Grande Dott. Scalfari. Editoriale eccellente che sintetizza al meglio storia ed attualità politica. Speriamo che i suoi consigli vengano ascoltati nell’interesse del Paese. In quanto a Renzi, auspico un suo ritorno ma con idee di politica economica più incisive e rivolte al sociale. In breve: più di sinistra.

POI:Siamo perfettamenbte d’accordo in tutto e per tutto. la gente, dico gente non si rende conto dei problemi che sorgerebbero reintroducendo la lira. siamo alle soliute, dopo direbbero, porca miseria non ci avevo creduto, ma ho sbagliato. lo sbaglio non sarebbe piu’correggibile: grossa inflazionne ed abbattimento del valore dei depositi in euro, e moltissime conseguenze politiche. il debito italiano non sarebbe piu’ eliminabile, anche per gli interessi da pagare, a tassi abnormi per noi. la rabbia delle persone verso la politica, a ragione, è talmente forte che non si rendono conto che votando i 5s, che approfittano essendo incapaci, vanno di fatto contro le volonta’ dei cittadini.

SU DRAGHI: Temo che in Europa l’attività di Draghi non sia stata apprezzata da tutti come la sta apprezzando Lei, il suo mandato è alla fine e temo soprattutto un’altra cosa, passeranno secoli prima che un’altro italiano ridiventi presidente della Bce.Draghi ha bruciato il credito dei suoi connazzionali possibili successori.I nostri dirigenti, anche quelli bancari sono tutti figli del nepotismo medievale che alberga in Italia, dall’anno prossimo alla Bce ci sarà un tedesco evangelico-calvinista e meritocratico e vedrà che ci saranno dei cambiamenti di linea.E:Un ministro del Tesoro europeo sarebbe sicuramente tedesco o di qualche satellite della Germania.E ALLORA SAREBBE Meglio di no. e comunque, anche se Scalfari continua a parlarne, non è minimamente probabile.

PERCHE non é un problrma di destra o sinistra,destra e sinistra sono sempre esistite ed esisteranno sempre, quello che cambia nel tempo è l’idea, la percezione che si ha di destra e sinistra. La linea di demarcazione è da sempre la concentrazione o meno della ricchezza in poche mani. E’ di sinistra tutto ciò che riduce le distanze tra la fascia più ricca e quella più povera. E’ di destra la politica che porta a concentrare la ricchezza in un’unica classe, numericamente ridotta (vedere l’indice del GINI). Tutto il resto è fuffa.