Non è che da una commissione di inchiesta sulle banche il sig. Bini S. ha qualcosa da temere

Bini Smaghi: “Con una commissione sulle banche si rischia solo un gran polverone”. E boccia Weidmann alla Bce

“Inoltre, “in Italia – ha proseguito – ci sono fattori strutturali che impediscono di crescere e creare lavoro e imprese. La produttività è più bassa di 20 anni fa, siamo un caso unico”. Anche i salari medi, ha aggiunto, “sono più bassi oggi che nel 2000. Se guardiamo all’Europa, è tornata a crescere l’economia a ritmo sostenibile, anche più degli Usa. Questo è un segnale. I Paesi più poveri in Europa crescono più della media, la convergenza verso livello vita più elevata sta realizzandosi di nuovo. Ma ci sono due eccezioni però, che sono la Grecia e Italia”, conclude Bini Smaghi.”

Se la classe dirigente politica pensasse a come poter colmare questo gap e non alle varie commissioni parlamentari che non hanno mai approdato a un qualcosa se non all’aria fritta, ritengo che sarebbe cosa buona e giusta.Ma non lo farà mai perché la gran parte sono solo degli incapaci, persino ad allacciarsi le scarpe.

Ho visto l’intervista e sulle cause della perdurante crisi economica italiana credo che Bini Smaghi sia stato troppo vago: se l’Italia funzionasse come da Firenze in sù avremmo poco da invidiare alla Francia o alla Germania, invece da Firenze in giù l’Italia funziona poco e male…ma non per colpa o volere di chi ha governato (visto che lo ha fatto anche al nord) visto che l’economia di molte regioni meridionali fu sorretta da aiuti di Stato che alla fine hanno solo aumentato il debito pubblico con ritorni marginali sugli investimenti al sud. Una zavorra mantenuta a debito finché s’è potuto e poi quando si è raggiunto il limite del default (’93) è stata scaricata sul nord che già soffriva per gli sforzi richiesti dalla nuova concorrenza globale con all’arrivo sui mercati dei colossi ex-comunisti.

La societa’ italiana? una subcultura che insiste e resiste alla cultura dominante neoliberale sempre alla ricerca del capro espiatorio che accoglie e purifica le colpe quindi al rogo le banche al rogo i neo liberali a morte il pensiero unico o i politici,
la caduta del quadro di riferimento dagli anni ’90 ha fatto emergere solo l’estrema divisione e rissosita’ della societa’ italiana che non riesce ad armonizzarsi neanche in questo contesto di difficolta’ intanto pero’negli ultimi 30 anni abbiamo bruciato ricchezza e possibilita’ e ci ritroviamo tra gli ultimi che spesso diventano i dimenticati non cambiera’ l’italia finche’ ci sara’ un solo brandello di ciccia attaccato all’osso continueremo ad ammazzarci sovrapponendo gli interessi particolari ad una visione piuì ampia che abbraccia l’insieme

Non è che da una commissione di inchiesta sulle banche il sig. Bini S. ha qualcosa da temereultima modifica: 2017-05-22T11:27:34+02:00da bezzifer
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