Ma dai, c’è il funerale del Pd oggi, non mi sembra il caso di prestare troppa attenzione al movimento.

Il mistero Grillo: due forfait in due giorni. Dopo la piazza anti-Rosatellum assente anche a Torino per l’omaggio a Fo. La nuova legge elettorale ha totalmente stravolto i programmi e i sogni di governo pentastellati.

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Date troppa importanza, in fondo ha già lasciato le redini a Di Maio, Grillo si defila come ha già fatto capire, troppi problemi esterni ed interni, il suo lavoro non produce i guadagni d un tempo, non si può mettere a capo del movimento e quindi non ha la gestione delle operazioni, alla fine i risultati sono scadenti, hanno sottovalutato i politici di lungo corso, avrebbero fatto meglio a collaborare con il tedeschellum, visto che si sono defilati gli hanno fatto il pacco di Natale, Con questa legge non basteranno i click delle votazioni sulla piattaforma, bisogna avere visibilità sul territorio, quindi soggetti autorevili e con seguito, niente illustri sconosciuti. Questo è un bel problema senza un apparato di partito, è arrivato il momento della normalizzazione, il movimento deve organizzarsi sul territorio, fare la trafila di un partito normale, d’altronde se hanno aspirazione a governare devono impegnarsi.

Il metodo di preservarsi la casta già lo aveva ideato: comprarsi dalla casaleggio associati i parlamentari necessari ai propri scopi. Sciolti 39 in questa legislatura) o a pacchetto (come l’operazione ALDE in Europa, poi fallita perché gli altri componenti del gruppo non volevano avere a che fare con le banderuole al vento corrotte e sfascisti del m5s e li hanno cacciati appena li hanno visti presentarsi alla porta, col cappello in mano, in perfetto stile accattonaggio come loro solito). Col rosatellum, semplicemente, la casta si fa uno sconto sui parlamentari che dovrà comprare dalla casaleggio alla prossima legislatura. Un sacco di soldi persi pure per Grillo. Per questo é di umore nero. Toccato su tutto, ma non sui soldi. Unico motivo per cui ha partecipato alla creazione del business “m5s”.A Grillo (e Casaleggio) sono sempre e solo interessati i soldi ed i modi piú facili per farne. Questo e solo questo è sempre stato il m5s. Si vede che la poderosa macchina di creazione del consenso, con gli influencers della Casaleggio associati h24 in Rete a manipolare gli adepti, ormai costa piú di quello che rende. E Grillo molla l’affare in perdita alle cap’e’lignamm come giggino ‘o ripetente che dovrà sorbirsi gli effetti nefasti del fallimento(soprattutto commerciale) della baracca (e burattini) prossimo venturo.

Grillo non è un politico e quindi non sa prendere le sconfitte pertanto il passaggio alla camera della legge elettorale che ricordiamo porta ad eleggere un parlamento per la metà da candidati presi dai territori con faccia nome cognome e residenza riconoscibili dai cittadini e non da anonime liste e quindi la fine dell’uno vale uno che politicamente uno vale solo il suo voto, il poverino è andato in depressione.

In un paese l’opposizione serve sempre,faremo quella , dov’è il problema.Sara’ il caso anche di diventare normali e iniziare a tenerci i soldi nostri come fanno tutti i cittadini italiani e non regalarli al GRILLO,in Italia è meglio pensare a se stessi come fanno tutti Ci anno provato nel frattempo finché non nasce un’altra opposizione divertiamoci. Ora Stiamo a vedere come si alleeranno…..non è la fine del mondo,si vive ugualmente anche senza GRILLO  in Italia ce pieno di gente in politica due in più o in meno non fanno differenza. Se Grillo se la prende la Lega è perché probabilmente aveva fatto qualche pensierino sulla possibilità di una alleanza. Si tenga presente che sia a Parma – il primo Pizzarotti – sia a Torino, sia a Roma, i sindaci M5S sono stati eletti al ballottaggio con i voti della destra, mentre viceversa i sindaci di destra, ai ballottaggi, sono stati eletti anche con i voti del M5S. Quindi se esiste una possibilità per il M5S di andare a governare qualcosa, questo può avvenire solo con il supporto del centrodestra. Formalmente non esiste questa alleanza, ma di fatto c’è già. Nessuna alleanza sarebbe possibile con Berlusconi, ma con Salvini (o Meloni) sì. Per questo Salvini, a differenza della Meloni, è diventato un “traditore”.

Ma dai, c’è il funerale del Pd oggi, non mi sembra il caso di prestare troppa attenzione al movimento.ultima modifica: 2017-10-14T12:01:17+02:00da bezzifer
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