“Il Pd vuole solo liste civetta” Speranza all’assemblea di Mdp chiude all’alleanza con i dem: “Renzi nome del passato”

“Se non si vuole cambiare davvero, se non si vuole una nuova piattaforma e una nuova proposta per il paese, noi non ci siamo”, così Roberto Speranza, intervenendo all’assemblea di Mdp rivolto alle forze del centrosinistra. Il messaggio è chiaro: articolo 1 sbarra la strada all’alleanza con il Pd di Matteo Renzi. Porta chiusa a Matteo. “Con nettezza diciamo che noi vogliamo uscire dal teatrino di questi giorni. Ci dicono continuamente se si può fare la coalizione di centrosinistra. Se si può discutere con il Pd, ma Renzi? Io penso sinceramente che Renzi è un nome del passato, non un nome del futuro”. Liste civetta. “Vedo in queste ore- aggiunge- la fatica di chiamare, di telefonare… Ma permettetemi di dire: se volete l’unità senza cambiamento significa che state cercando non un’alleanza, ma solo liste civetta. Ma sappiate che saranno in tanti a fare liste civetta. Ne troverete tante di liste civetta, quello che non troverete è un popolo che chiede un’alternativa forte”, dice Speranza. L’alternativa. “Noi costruiremo un’alternativa a quello che c’è e a quello che è stato. I mille giorni di governi tanto celebrati non sono altro che la variante italiana degli errori commessi dal centrosinistra negli ultimi anni. Questi mille giorni e il renzismo sono stati esattamente questo: la variante italiana un po’ pasticciata e con il solito surplus di arroganza, di quel tentativo della sinistra di sentirsi moderna solo se imita la destra. Noi diciamo no, a questa prospettiva”. “Il Pd – aggiunge Speranza – sulle tasse insegue forza italia”, sui migranti “insegue salvini” quando dice “aiutiamoli a casa loro”.Con la Cgil contro il governo. “Sosteniamo tutto ciò che sta facendo il sindacato per provare a cambiare la riforma Fornero. Sosteniamo la battaglia e la mobilitazione su questo terreno e in parlamento il lavoro per modificare il testo”.

Dunque se ho capito bene il signor Speranza dall’alto della sua superiorità di vero militante rivoluzionario si permette di dire alle centinaia di migliaia di elettori PD che hanno scelto Renzi che Renzi non va più bene…è un passato da cancellare  stupefacente! E una parentesi: il job act non è certo la soluzione magica a tutti i problemi ma cosa propongono Speranza amici sinistri-sinistri e la Camusso per creare posti di lavoro? mah…io proprio non l’ho capito…tutti i disoccupati assunti dallo Stato come nella buona cara vecchia Unione Sovietica?… Renzi é stato votato a larghissima maggioranza alle primarie come segretario del Partito quindi é perfettamente legittimato ad andare avanti ed i milioni di elettori del pd sono con lui e non con il gruppo dirigente che non ha mai accettato questo risultato è che alla fine é scappato perché non aveva più il comando della “ditta”che era e doveva rimanere per sempre cosa loro. Sono scappati perché hanno capito che il consenso verso Renzi non sarebbero mai riusciti a ribaltarlo dall’interno e hanno deciso, consapevolmente, di provare a distruggerlo dall’esterno perché il loro bisogno di mantenere il potere é più importante sia futuro del centrosinistra italiano che di quello del paese. Per inciso; La legge Fornero é stata votata durante il governo Monti dal pd di Bersani la cui classe dirigente è quella che oggi é scappata in MDP la disconosce e addirittura ne vorrebbe addossare il presso politico a Renzi che all’epoca non aveva alcuna responsabilità di governo.
Nei tre anni di governo Renzi le leggi principali Jobs Act, Buona Scuola ecc sono state votate dalla stragrande maggioranza degli attuali fuoriusciti che oggi quindi, quando contestano le politiche del governo, sono credibili come una moneta da 4 euro.
In conclusione; Speranza ha ragione, siamo proprio alle pagliacciate della politica ma i pagliacci sono lui e gli amici suoi. Renzi è del passato, Speranza è Lui il leader del futuro. Dimenticavo Baffino se Renzi è il passato lui e Bersani sono il trapassato.

Purtroppo l’Italia è piena di gente che stà con questo o con quello,proprio come te.
Chi spera in un lavoro,chi ha dei BTP per la vecchiaia,chi non è portato al razzismo vota Renzi senza esitazione. Non ha neanche paura che nella necessità di un accordo con Papi, sia quest’ultimo a tenere il timone, come è successo all’astuto D’Alema.E per ora  I governi insieme a Berlusconi, Verdini e Brunetta li hanno fatti D’Alema e Bersani, erano i governi Monti e Letta, ricordi ? hanno anche approvato la legge Fornero e il Fiscal Compact insieme a Silvio…. memoria corta?

RIFONDAZIONE COMUNISTA, ecco cosa saranno le sigle MDP, SI, Possibile: andranno da soli e per fortuna spariranno dal Parlamento. Come da scuola Bertinotti tenteranno di far vincere Berlusconi, ma falliranno.Non mi stupirebbe se Berlusconi finanziasse queste liste, dato il vantaggio che gli porteranno. Il resto delle forze del centrosinistra costruiranno la coalizione, avanti così.

Mi stupisce che la “sensibilità ai temi sociali” pensano di avercela quelli che votarono a favore della legge Fornero. Neanche il miglior chirurgo del mondo potrà mai riuscire a ricreargli la verginità …e dopo aver votato nefandezze adesso tornano a far comunella con i sindacati e il bello è che non gliene frega una mazza degli operai-pensionati lo fanno solo per ripicca al RENZI cari bersani e c. il mio voto lo avete perso anni fa quando avete buttato la maschera mi spiace solo per quelle persone che ancora non riescono a capire i vostri giochini da bambini dell’asilo.

Il livello di tutela dei lavoratori si è sostanzialmente abbassato perché tutto il sistema produttivo del paese è entrato in una fase di profonda crisi. Il problema del lavoro è oggi centrale non solo e non tanto perché le tutele si sono abbassate ma perché di lavoro, semplicemente, ….non ce n’è! Le aziende (o i padroni se il termine le è più familiare), come credo si sia reso conto, nel nostro paese sono sempre di meno….chiudono e/o delocalizzano. Questa è la vera emergenza che deve essere affrontata. Il governo non potendo ricorrere alla strada maestra, detassare le imprese, ha offerto loro un mercato del lavoro più snello (meno garantito).
Tutto questo è molto triste? Assolutamente si. Ma, al di fuori della polemica spiccia, si dovrebbe riconoscere, per onestà, che i margini di manovra, per qualsiasi governo presente o futuro, sarebbero stati molto ristretti comunque

CONCLUDENDO:Magari MDP riuscisse ad intercettare il voto degli scissionisti o di quella sinistra disperata ed ingenua che insegue il qualunquismo truffaldino dei grillini.Ma cosa ha da proporre ?Gia’ i Farabutti demagoghi hanno promesso di portare le pensioni minime a mille euro,i lestofanti e disonesti promettono il reddito di cittadinanza a tutti i disoccupati ed ,insieme a Salvini, abolizione della legge Fornero e zero immigrati.Non vedo proposte serie e percorribili ,vedo un elettorato confuso ed aizzato da chi sta tentando di intorpidire le acque per pescare pesci accecati. Quindi la posizione di MDP è un NO a una coalizione di centrosinistra! Punto. Di conseguenza si pensi a creare un polo alternativo al PD (se è questo che MDP persegue) che possa aggregare tanti scontenti e buona parte degli anti sistema per avere nel paese e in parlamento più voce in capitolo. Però per favore finiamola con questo “teatrino” che sinceramente avvilisce. Voi siete alternativi al PD. Ciò detto e acquisito dimostrate ai cittadini italiani e a voi stessi di che pasta siete fatti, altrimenti avranno ragione i “gufi” che dicevano che gli scissionisti sapevano dire solo NO. Quindi ognuno per la sua strada che in questo caso significa assunzione di responsabilità dal PD ma anche da MDP. Le elezioni del 2018 ci diranno quale poi sara’ l’orientamento degli italiani.