Dopo le liste del PD, Grasso ha detto: avete visto perché ce ne siamo andati dal PD!? Il che equivale a confessare: non ci avrebbe candidati, perciò abbiamo creato LeU! Evviva la sincerità!

Elezioni, Prodi agita centrosinistra. Boldrini: “Singolare voto a Casini”. Bersani: “Giudizio su Renzi generoso”

Elezioni, Prodi agita centrosinistra. Boldrini: "Singolare voto a Casini". Bersani: "Giudizio su Renzi generoso"Dopo la reazione di Grasso interviene anche la presidente uscente della Camera: “Sottovaluta l’indisponibilità del segretario Pd a fare coalizioni”. Il leader di LeU: “Opinabili le sue idee”

Fuori tema nello stesso tempo in tema:Ho ascoltato questa mattina Gentiloni a Rai 1, ho sentito ieri Di Maio sulla stessa rete. MI domando, come può un italiano di buon senso e che ama il suo paese, votare un’incompetente come Di Maio, cioè preferirlo a Gentiloni, persona assolutamente seria, capace, europeista, che dice cose perfettamente condivisibili da chiunque abbia un minimo di capacità critica nel giudicare chi è serio e chi no. Aggiungo, fra Di Maio e Berlusconi, poca differenza nell’essere incompetenti e raccontare frottole. Peggio di questi due c’è ancora Salvini.

Aggiungo:Questo fatto che Renzi ha fallito non lo capisco proprio. Ma vi ricordate come eravamo messi male,  come era un continuo avvertimento della UE per non parlare degli indicatori economici etc. Dai adesso se vogliamo fare gli ultras fatelo pure a me non appartiene questo metro di giudizio. Ha fatto degli errori soprattutto in certe misure che potevano e potrebbero essere migliorati. Ma provate a ricordare come eravamo messi e come andremo a finire se va di nuovo su l’ex o il povero Di Maio. Per quanto riguarda D’Alema e soci stanno sulla piazza da decenni e non fanno un passo indietro neanche a morire. Capisco che è dura farsi da parte ma succede anche a chi lavora e va in pensione capita il momento del magone quando si lascia il posto dove si è praticamente una vita. Ma chi va in pensione sa che l’aspetta una vita diciamo grama a D’Alema e soci non credo che la vita li abbia trattati male.

D’Alema, Bersani: è stato Renzi a rompere.Da tre anni questi non hanno mai accettato nulla dalla maggioranza del PD ma pretendevano continuamente che fosse la maggioranza ad adeguarsi alla minoranza. Fulgidi esempi di democrazia ora supportati dalla Boldrini e Grasso.Bravo Prodi, è l’ora della scelta e votare la cricca del “NO” è favorire il bisunto d’Arcore o il comico fuori di testa. Boldrini,Renzi ha chiuso le porte? e voi avete messo i cancelli di sicurezza! vegogna rinnegare la storia.Scusate, ma non erano loro, i sinistri puri e duri con la verità in tasca, che da mesi vanno ripetendo “MAI COL PD”? Andate a rivedervi le ripetute dichiarazioni di D’Alema, Bersani, Speranza, Grasso, Fassina, Fratojanni, Civati e tutto il caravanserraglio della sinistra eterna perdente. E adesso la colpa della mancata coalizione sarebbe di Renzi? Mi sa che siamo nel campo della dissociazione mentale. E poi questi non sono mai d’accordo su nulla, hanno fatto di tutto per boicottare Renzi e il PD, sarebbe una coalizione fondata sul nulla, una cosa poco seria. Lasciamoli bollire nel loro brodino e prepariamoci fin d’ora alle prossime elezioni del 2019. Perché il prossimo Parlamento sarà ingovernabile e tempo un anno si ritorna a votare. Sperando che nel frattempo si faccia pulizia e che il  caos prossimo venturo porti a rinsavire.

Prodi fa la scelta giusta facendo questo importante endorsement al PD in coalizione coi centristi. Sarebbe stata incomprensibile una scelta diversa. Grasso, Bersani ed i loro sinistrati  hanno mostrato solo i voler danneggiare lo schieramento di Centrosinistra.

Se avessero avuto un minimo di cognizione politica, facevano l’alleanza col PD per poi eventualmente separarsi dopo con l’obiettivo evidente di togliere seggi al CDX.
Con la loro sciagurata ed incomprensibile scelta di andare da soli   aiutano clamorosamente il CDX che prendera’ qualcosa come 60/70 seggi in piu’ e fanno un harakiri politico incredibile.
Mi ricordano tanto  Bertinotti e Turigliatto che fecero cadere il governo Prodi.
Gente che sa solo perdere e blaterare senza senso, completamene avulsi dalla realtà.
Vi ricordate che nel 2012 Bersani vinse le primarie e Renzi, che allora rappresentava la minoranza, non iniziò una guerra contro l’allora maggioranza del partito. Fu leale, rispettando il voto popolare. Infatti Bersani fu rovinato dalla rimonta di Belusconi e dall’ascesa di Grillo, non da Renzi. La stessa cosa non è accaduta qualche anno dopo a parti invertite: la minoranza PD a guida Bersani/D’Alema non ha rispettato il voto popolare e voleva imporre alla maggioranza la propria visione stile anni 70, quando c’era un altra era prima della globalizzazione. Aggiungo Renzi sul piano pratico non ha mai votato contro provvedimenti della maggioranza PD e non ha mai evocato scissioni e non ha votato contro un referendum proposto dal partito..dopo averlo approvato in parlamento! una cosa è attaccare qualcuno sul piano verbale, altra è impostare una azione politica concreta (con voti in parlamento e scissioni) volta a massacrare l’avversario.Nel 2012 Renzi perse le primarie con Bersani 40 a 60; non pretese alcun incarico, nè si lamentò se ai Suoi sostenitori venne assegnato meno del 20% delle candidature alle successive elezioni politiche.Perciò Prodi ha stra-ragione.nella scelta di Prodi ha inciso anche la valutazione oggettiva dei risultati ottenuti dal governo PD. Basta confrontare gli indicatori economici dell’Italia del 2014 (anno di arrivo di Renzi) con quelli di oggi: ci sono stati miglioramenti evidenti, certificati dall’istat e dai rapporti internazionali. Gli anti-renziani per offuscare questi risultati usano il seguente sargomento/sciocchezza: “ma in Europa fanno meglio”. Quest’argomento sarebbe valido se l’Italia fosse sempre stata al pari degli altri Paesi…e solo sotto la gestione Renzi avesse accumulato dei ritardi! ma pure le pietre sanno che i ritardi dell’Italia sono storici e derivano da zavorre strutturali (debito pubblico, corruzione, mafie, sud arretrato) che altri Paesi non hanno. Zavorre storiche che Renzi non ha creato…ma ha ereditato e Prodi lo sa bene.
Ieri a La7  Marco  Damilano ha colto nel segno. LEU è nato per ricavarsi 30 posti sicuri in parlamento cosa che con Renzi non sarebbe successo. Perchè a cominciare da D’Alema che ha sfasciato la sinistra già dai tempi del primo Prodi tutti gli altri avrebbero fatto fatica a trovare posto nelle liste e certamente non sarebbero stati capilista. 
Dopo le liste del PD, Grasso ha detto: avete visto perché ce ne siamo andati dal PD!? Il che equivale a confessare: non ci avrebbe candidati, perciò abbiamo creato LeU! Evviva la sincerità!ultima modifica: 2018-02-01T08:54:05+01:00da bezzifer
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