Elezioni 2018 Pd, Orlando: “E’ vero, Liberi e Uguali ha diviso il Centrosinistra”

Il ministro della Giustizia e leader della minoranza dem Andrea Orlando si schiera con Romano Prodi, e quindi con Matteo Renzi, dopo le forti polemiche che ci sono state nei giorni scorsi a seguito della compilazione delle liste elettorali del Partito Democratico. Alla domanda se condivide le parole di Prodi dell’altro giorno (‘Renzi lavora per l’unità del Centrosinistra, Liberi e Uguali ), Orlando risponde senza esitazioni: “Assolutamente sì”. Quindi è stato Liberi e Uguali a dividere il Centrosinistra in vista del voto del 4 marzo… “Sì, obbiettivamente è così. Purtroppo, obbiettivamente, è così”, afferma il ministro della Giustizia. Ma dopo le elezioni potrete dialogare? “Basta. Punto. Non aggiungo altro”, risponde Orlando.

Che noi renziani esultassero per le dichiarazioni del Professore, come abbiamo fatto, era scontato. Ma il fatto che anche Orlando, leader della minoranza uscita scontenta dalla formazione delle liste Pd, sposi le parole di Prodi ha una particolare rilevanza politica. In questo modo il Partito Democratico si ricompatta e recupera una fetta importante del partito. Un uno-due in 48 ore, Prodi-Orlando, che sposta gli equilibri a favore di Renzi e ai danni di Grasso, Bersani, D’Alema e Boldrini quando all’apertura delle urne manca poco più di un mese.