Facebook, individuato autore post contro Boldrini
Questi fomentatori del odio sono uguali ai militanti dell’Isis ed ai terroristi di tutti i tipi: creano i presupposti per una radicalizzazione che serve solo ai loro sporchi scopi. Sparare ai neri è razzismo, è terrorismo come quello di chi spara ai bianchi, o agli occidentali perché sono infedeli, o alle donne perché non sono obbedienti e sottomesse come vorrebbero coloro che contestano la Boldrini su queste cose.È anche peggio del terrorismo islamico,(METTIAMO IN CHIARO CHE NON LO CONDIVIDO E LO GIUSTIFICO) ma dal momento che quest’ultimo spesso altro non è che una reazione ad anni di soprusi operati dal occidente nelle loro terre. Il terrorista islamico ha una ottima ragione per farsi saltare in aria, e far saltare in aria l’invasore. Questi poveracci trovano motivazione solo nella loro colpevole ignoranza e incolpevole mancanza di quoziente intellettivo.
È ora che gli interventi sui social vengano regolati visto che noi VOI non riusciamo ad astenerci dallo scrivere ingiurie e falsità. Il “sistema Goebbels” si fondava sul fatto che una falsità ripetuta diveniva, nei tempi lunghi, una verità. Il caso Boldrini ne è l’esempio: viene attaccata anzitutto perché ha idee non condivise, magari perché è antipatica, ma la persecuzione da cui da anni è sottoposta è vergognosa, perché gli insulti sono vergognosi. Purtroppo dovrebbe intervenire subito una certa censura e dei sanziona menti verso chi posta le offese e le palesi falsità. Le falsità, a lungo andare, alterano i concetti della verità storica e ciò è un danno. Le ingiurie possono inoltre condurre ad atti inconsulti delle menti malate. Credo che non si debba continuare a scrivere qualunque cosa, dalle falsità alle ingiurie.
Io ho sempre votato a sinistra e non ho nulla contro le donne in politica o altrove, tutt’altro. Sono ovviamente solidale con la Presidente della Camera per le offese e le minacce che riceve, segno inequivocabile dello scadimento culturale e civile che stiamo attraversando.