Io non mi sporco le mani e le parole con costoro.Il 4 serve un voto ragionato.Per il nostro futuro per i nostri figli.

Risultati immagini per antifascismo E la Costituzione sancisce reato ideologia Nazifascista.

Gli Italiani sono quello che sono e nessuno ci può far niente. Bisogna solo cercare di evitare contatti indesiderati. Settantanni fa ce l’avevamo con i meridionali e i veneti, oggi è solo cambiato il targhet. Lasciarli morire in mare non si può, bisogna raccoglierli, ma rimpatriare tutti quelli che non hanno diritto, subito, senza far marcire il problema. Certo un sacco di gente fa affari sui migranti, ma essi si devono render conto che la pacchia è finita. I nostri soldi non finiscono in investimenti, in infrastrutture e questo deve finire. Dopo le elezioni si vedrà .

Vorrei inoltre ricordare come esempio di antifascismo verbale ad impatto zero che la Costituzione sancisce reato ideologia Nazifascista.

“Il rito antifascista non parla più ai giovani perché considerato l’ennesima mascheratura di una classe politica che nasconde il proprio incredibile cinismo carrieristico nei panni di un trionfalismo da parata domenicale. Tanto che i valori della Resistenza sono stati prosciugati dalle pratiche concrete che li smentiscono. Valori che potranno essere riproposti, seppure in forme aggiornate, soltanto ritrovando lo spirito che ormai settant’anni fa li eleggeva a principi fondativi della nostra Carta Costituzionale. Un’inversione etica presupposto di quella palingenesi generale che nulla fa ritenere all’orizzonte. Tanto meno la campagna elettorale in corso, oscillante tra miserabilità e ridicolo”.
Oramai anche chi veramente aborrisce il fascismo, giovane o meno giovane che sia, sente come vuoto rituale la ripetizione delle solite frasi contro la barbarie nazifascista e le proclamazioni di antifascismo. E quindi hanno buon gioco sia i gruppi, i gruppuscoli, i movimenti, (ed i veri e propri PARTITI; diciamolo chiaro una buona volta!) che si richiamano all’ideale mussoliniano ed alla pratica squadrista. Come pure hanno vasti spazi di manovra (e di recuperato consenso) coloro i quali pur non inneggiando alla camicia nera ed ai fasti dell’impero subdolamente propugnano un certo qual revisionismo. Per cui il ventennio non fu poi così brutto, Mussolini fece “anche” delle cose positive, il predominio del fascio non fu poi così feroce come il nazismo o lo stalinismo, le leggi razziali e l’invio degli ebrei nel lager furono messi in atto solo per compiacere Hitler, etc, etc. E soprattutto, in un (falso, a mio parere) ed ecumenico embrassons nous, tutti i morti sono uguali e quindi stessi onori e compianto sia ai resistenti che ai repubblichini. Eh, no! Troppo facile. Chi si mise al servizio dell’oppressore nazista per ammazzare e torturare dei connazionali secondo me NON PUO’ in nessun caso essere equiparato a chi invece cercò di opporsi a tutto questo. Se l’umana pietà deve essere per tutti i morti, tuttavia questi non si possono considerare tutti uguali. Chi ha commesso delle azioni nefande, orrende, criminali, resta un malfattore anche dopo morto. La malvagità delle sue azioni non viene riscattata dal fatto che ha poi pagato con la vita la sua scelta. Tanti giovani grazie alla cosiddetta “giornata della memoria” prendono coscienza delle terribili persecuzioni che ha subito il popolo ebraico; credo che con la stessa intensità si dovrebbero fare delle “giornate antifasciste”. Per far capire anche a chi non ha mai vissuto quei giorni terribili che il fascismo non fu un regime da operetta ma che pareggiò in ferocia e crudeltà lo stesso nazismo.

 

Io non mi sporco le mani e le parole con costoro.Il 4 serve un voto ragionato.Per il nostro futuro per i nostri figli.ultima modifica: 2018-02-05T11:18:17+01:00da bezzifer
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