Inchiesta della Stampa. L’ombra della propaganda social filorussa che prova a influenzare il voto in Italia.Cinque account hanno pubblicato 160 mila tweet a favore di M5S, Lega e Cremlino.

Ci sono cinque account Twitter, dormienti fino al 2015, che durante la campagna elettorale hanno iniziato a operare in modo forsennato, pubblicando 160mila tweet. Con un chiaro orientamento. Tutti a favore di Lega, Movimento 5 Stelle e del Cremlino: indizi che portano La Stampa a parlare di “segnali di un’operazione in corso per influenzare le elezioni italiane del 4 marzo”. In poche parole: attacchi filorussi dal web.

La propaganda esiste da sempre, qualcuno (forse) è rimasto indietro al semplice controllo dei media tradizionali, altri sono passati ai social media, ma basta avere una testa minimamente funzionante sopra le spalle per farsi un idea su a chi conviene cosa.

L’inchiesta è seria. Ci sono da tempo citazioni più che autorevoli in proposito. IN USA è in corso una inchiesta che mira al’impeachment del presidente. È noto che l’Italia è il Paese debole dell’Europa, che potrebbe gettare la stesa in una crisi senza ritorno, e i commenti che si leggono dei grulli del Fuffy sono di una idiozia unica e chiaramente in malafede. Come se si parlasse di aria fritta. Sono realmente impressionato.

Un argomento molto contraddittorio, però non sarebbe un male se tutti i giornali on line verificassero l’identità dei commentatori, sappiamo benissimo che anche in questo sito ci sono soggetti che utilizzano diversi profili fasulli con cui provano ad influenzare, il movimento 5 stelle si è nutrito con le ingiurie ed il fango sugli avversari, ricordiamo i troll dal copia incolla ripetitivo.Che altri strumenti avevano,poverini? Se considerate che il massimo della loro cultura e capacità è rappresentata da gigino il coniglio,vedete bene che la loro strada è obbligata.E:Con l’ignoranza che c’è in Italia è un gioco da ragazzi per i populisti mettere un po’ di scemenze sul web e portare voti a Salvini e Di Maio. Se il livello culturale e di scolarizzazione fosse più alto, m5s e lega non arriverebbero al 15% insieme.