NON È STATA L’APOCALISSE. E allora, che fotografia è quella che ci arriva da queste piazze?
Nella giornata dei molti cortei che tutti temevano, l’ordine pubblico tiene e prevale la responsabilità. Al corteo antifascista di Roma, governo, Pd e sinistra sfilano ignorandosi ma insieme. Salvini a Milano fa l’uomo di governo .
Alla fine potrebbe essere questa la giornata di chiusura della campagna elettorale. Di certo, è stata la giornata che, nonostante le condizioni meteo sfavorevoli, ha visto in piazza i leader di centrosinistra, nella manifestazione contro fascismi e razzismi a Roma. Un inedito in questa corsa al voto. Ma da Milano a Palermo, passando appunto per la capitale, le piazze hanno registrato un’Italia in fermento, che si agita tra anti-fascismo e nuovi fascismi a una settimana del voto. Ma senza l’apocalisse annunciata alla vigilia, se si eccettuano i tafferugli di Milano. Nella piazza di Roma, anche solo un fischio avrebbe cambiato i connotati a questa campagna elettorale, che invece risulta tutto sommato invariata.
Tutto si è svolto più o meno, nel segno della civiltà quale dovremmo essere.Ognuno ha detto la sua… e tutti hanno mantenuto le proprie idee.Bene, sono contento.
C’è pure stato la.Santa Madonna ,Santo Rosario,Santo Vangelo benedici la Sacra Lega nord-sud,che in nome della tolleranza e fraternità,con il suo Duce supremo Matteus,promette di applicare il dettame evangelico:accogliere gli stranieri e dare una casa ai migranti,emulando il buon samaritano.Che vuoi di più.O no?Ho capito male?A una sola settimana dal tanto atteso evento, sembra che tutti i politici vogliano mostrare davanti all’opinione pubblica un loro aspetto di persone moderate e tranquillizzanti.
Tutti giocano in difesa… ovviamente nessuno vuole sbagliare le mosse.La recita è finita, ora voltiamo pagina e parliamo di cose serie…e facciamo cose serie il 4-3.18 con la testa non con la pancia.