“Rispettare volontà degli elettori. Ora M5S e centrodestra chiamati a governare” Giorgio Napolitano apre la seduta del Senato. Pd “spinto all’opposizione, autoesaltazione dei risultati degli ultimi Governi ha convinto poco”

“Il nostro punto di riferimento non possono che essere le espressioni della volontà popolare che sono scaturite dal voto” che ha prodotto “un balzo in avanti clamoroso” del Movimento 5 Stelle e della coalizione di centrodestra, “candidati oggi a governare il paese”, e “una pesante sconfitta” per il Pd, “spinto all’opposizione”. Il voto del 4 marzo dimostra “quanto poco avesse convinto l’autoesaltazione dei risultati ottenuti negli ultimi anni da governi e partiti di maggioranza”. Con queste parole Giorgio Napolitano apre la XVIII legislatura, presiedendo l’Aula del Senato chiamata oggi ad eleggere il nuovo presidente. “Di certo per aprire, nell’attuale scenario, nuove prospettive al Paese sono insieme essenziali il rispetto della volontà popolare e il rispetto delle prerogative del Presidente della Repubblica, al quale rivolgo a nome di voi tutti l’espressione calorosa della nostra stima e fiducia”.

Non ci sono parole adeguate per descrivere e qualificare questo presidente emerito che ha fatto e disfatto maggioranze politiche con il fine della governabilità ed emarginazione dei movimenti antidemocratici e che a conclusione del suo percorso riserva parole di astio a chi ha governato il paese portandolo fuori dalla crisi. Non è stata l’esaltazione dell’operato del governo ma la rivendicazione del lavoro fatto avendo contro tutti i partiti di opposizione, gli arrampicatori sui tetti e il 90% della stampa allineata su posizioni o Forza Italia, o movimenti o cattocomunisti. E le promesse mirabolanti hanno portato al risultato elettorale, dimenticando che nel 2001 i DS presero il 16,5. Questi comunisti si stanno vendicando di Renzi cercando per lui un Piazzale Loreto ma non lo avranno. Gli iscritti sono con lui.

Io non ho dimenticato l’incontro Renzi-Grillo-Dimail nel 2014 come fa gran parte dell’informazione , non c’è talktv che non richiami solo al rifiuto a bersani. Perché? dimenticare il rifiuto a Renzi per accusarlo dell’accordo con Verdini quindi materia di offesa, ma forse anche qualcosa di più oscuro.

Certo l’informazione, tutta, ha portato l’astio a ragione politica. Non c’è nessuna ragione economica ne politica per cavalcare l’onda populista. Il rimprovero che va fatto al PD di essersi dedicato a risolvere i problemi del paese senza comunicarli con forza, ma come ho detto prima l’odio degli ex-pc è troppo forte e condizionante a anche a livello di informazione : la7stelle (Cairo), rai3 (Berlinguer), Mediaset (berlusca).
Giornali: Corriere della Sera (Cairo) Repubblica (Giannini-Mauro) e via dicendo. Un problema è stato sottovalutato : l’immigrazione, non si può lasciare che il PD venga contaminato dal pensiero (!?!) delle anime belle sinistre che considerato alla Boldrini l’attuale immigrazione una risorsa lasciando intere periferie e città in balia etc. Macerato docet.

Napolitano questo e autoesaltazione :- legge unioni civili – testamento biologico – legge dopo di noi – legge sul divorzio breve – omicidio stradale – reddito d’inclusione- reato di tortura – università gratis per le famiglie povere – abolizione IMU all’80% delle famiglie italiane – legge per la non autosufficienza – legge tetto stipendi P.A. a 240mila euro – legge sul caporalato e sulle dimissioni in bianco – bonus bebè – sussidio ape sociale – anticipo pensione lavoratori precoci – anticipo pensione volontario – quattordicesima ai pensionati – bonus 80 euro a 11 milioni di dipendenti – recupero 15 MD di tasse evase nel 2016 -.incentivi assunzioni giovani- assunzione 1500 ricercatori – stabilizzazione 150.000 docenti precari – legge anti corruzione e creazione ANAC – legge reati ambientali – 500 euro ai maggiorenni per spese culturali – codice antimafia – riduzione ferie Magistrati da 45 a 30 giorni – riforma terzo settore e servizio civile – riforma Pubblica Amministrazione.SCUSAMI MA UN BEL VAFFA QUESTA VOLTA TE LO MERITI TUTTO. 

In italia agli ex-comunisti si applica una specie di extraterritorialità. Renzi ha avuto il massimo torto di governare senza di loro. E questo è quanto al di là dell’operatività del governo. Non ricordo che i governi precedenti a trazione DS-PD avessero politiche di con maggiore tendenze a sinistra. Cito i bombardamenti autorizzati da D’alema come esempio e non ricordo nulla di significativo se non il mantenimento di uno status quo.Perciò Napolitano, hai detto quello che dovevi dire sui nuovi partiti, ma la critica al PD, di cui hai determinato tu molte scelte, era meglio lasciarla perdere.

Per me: Molto male pure l’analisi politica sulla necessita che m5s e centrodestra governino semplicemente perché hanno vinto le elezioni. Innanzitutto ne il centrodestra ne tanto meno il M5S hanno fatto campagna elettorale proponendo ai propri elettori una possibile alleanza post elettorale di questo tipo altrimenti non avrebbero ottenuto certamente questo risultato. E poi non è scritto da nessuna parte che schieramenti con differenze cosi abissali di programma e di uomini debbano mettersi insieme per dare un governo alla nazione purché sia. Se non ci sono le condizioni per formare un governo si torna alle urne. Magari non prima di aver approvato una legge elettorale che permetta a chi vince di governare.

Come al solito e come ci ha abituati a fare, il Presidente Napolitano fa un intervento irrituale, infatti, di solito il presidente decano dovrebbe limitarsi agli auguri di buon lavoro, ma siamo abituati, come detto, a un Presidente emerito che si spinge più in là, pur nel rispetto della forma prevista dalla Costituzione.La sollecitazione ai vincitori a “ballare il tango insieme”, come ha detto Grillo, magari decidendo chi guida e chi segue, in perfetta armonia è corretta e giusta.Peraltro suona anche come una sorta di altolà a chi, nel PD, pensa ad altre soluzioni. Vedremo se ci sarà chi lo raccoglierà chi ballerà il tango con i lupi!

PER Ora lo stallo o che DIO ce la mandi buona!Il referendum del 4 dicembre proponeva una legge elettorale che risolveva alla radice il problema ! ! !
Il 60% degli italiani e la corte costituzionale hanno detto che così doveva essere.
Affermare poi che la legge elettorale è stata fatta per “tenere fuori il mov5s” è una idiozia bella e buona dato che il m5s prima si è schierato contro il referendum e poi, non ha prodotto alcuna proposta per la legge elettorale, avendo un programma politico basato su 5 punti cardine:1) Vaffanculo.2) Vaffanculo.3) Vaffanculo.4) Vaffanculo.5) Vaffanculo.E adesso manderanno a Fanculo l’ITALIA. Provate a darmi la vostra opinione riguardo la domanda che è al centro della questione senza divagare, per favore: riusciranno coloro che dichiarano di aver vinto le elezioni almeno a partorire una legge elettorale decente per l’imminente prossimo giro, si o no?