La cena tra Salvini e i renziani diventa un caso. Martina: “Noi alternativi alla Lega”. Boschi e Bonifazi: “Nessun confronto con Salvini su possibili alleanze, e non c’è nulla di segreto”. Martina: “Mai con la Lega”
Il candidato alle primarie Pd a “Circo Massimo” su Radio Capital condanna le prove di dialogo: “Fosse per me presenterei una mozione di sfiducia al giorno”. Anche il vicepremier leghista nega “ammiccamenti”
Un articolo di Repubblica scatena un piccolo “caso” che però non esiste. “Salvini a cena con il Giglio magico”, scrive stamane Goffredo De Marchis parlando di un incontro organizzato da “Fino a prova contraria”, l’associazione della giornalista Annalisa Chirico che si occupa di problemi giuridici e alludendo a prove d’intesa fra “i due Mattei” (Renzi e Salvini). La stessa Chirico ha precisato con un tweet la natura dell’incontro. PERCIÒ.
Definire l’evento di “Fino a prova contraria” (un’associazione che si occupa di giustizia e diritti) come “una cena tra renziani e Salvini” e sbatterla come tale in home page è qualcosa di deontologicamente vergognoso per una testata col prestigio e la diffusione di Repubblica.
Dopo aver contribuito ad affossare un governo di centrosinistra che (con tutti i limiti) era manna dal cielo, e quindi a consegnare il paese a grillini e leghisti, invece di chiedere scusa, insistete? Ma quanti soldi deve dare il Grande Capo a MPS?
Repubblica, dando enfasi a questa improvvida “cena” (il pd non riesce a capire quanto i media italiani siano faziosi e influenzino l’opinione pubblica) cerca di venire incontro al malconcio m5s alla cui vittoria elettorale ha contribuito attivamente, demonizzando il pd (e il senso subdolo, mascherato da clamore, di questo articolo ne è la riprova), nonchè i governi di centrosinistra a partire da quando Renzi subentra a Letta.
MANCA Il Contraddittorio!!! La parola dice e non dice, dice e contraddice…