Calenda,vai avanti con il tuo progetto il manifesto per un altra Europa.Lascia stare LeU e M5S Forza Italia.C’è tanta gente,ancora sconosciuta ma brava e con energie nuove che può darti una mano

Carlo Calenda: “Il mio manifesto non è un’ammucchiata, no a LeU e Forza Italia”

Benissimo.La precisazione sgombra alcuni dubbi e l’appello di Calenda ottiene il mio sostegno.
Si riparte con chi crede nella possibilità di mettere al centro lo sviluppo come unica base per garantire, insieme ad una equa ridistribuzione della nuova ricchezza tra tutti i protagonisti sociali dell’aumento e a un welfare che permetta di vivere dignitosamente  ai cittadini più deboli, una crescita continua e sostenibile del benessere per tutti i cittadini.O cosa facciamo?
Continuiamo con D’Alema e Bertinotti che, come gli incompetenti oggi al governo e Berlusconi, continuano a propinare al popolo la bufala che la nuova ricchezza per il popolo il governo.la si crea distribuendo benefici elettorali alle corporazioni varie che lo sostengono, invece che fornire incentivi a chi vuole rimboccarsi le maniche per ammodernare il paese in tutti i settori e premiare chi contribuisce di più raggiungere questo obiettivo in modo da ricuperare risorse per un welfare che sia in grado di prendesi cura della parte più debole della popolazione?

OK Calenda, no a Leu, a MDP, a sinistra massimalista, a FI e agli imbonitori incompetenti che oggi ci governano.
.L’Italia in Europa oggi ha un problema particolare. E’ l’unico paese che per 20 anni dal 95 al 2014 non è cresciuto in produttività, PIL e redditi medi.
Dopo la discesa in campo di Berlusconi nel ‘95, il CSX dominato dal PD D’Alemiano è stato succube per 20 anni del suo credo liberista del laisser faire tutto ai privati che avrebbe generato benessere per tutti e nessuno dei governi che si sono succeduti si è mai occupato dello sviluppo del paese, né di garantire una vera ridistribuzione del benessere e mobilità sociale sulla base della promozione di quelli che più contribuivano a questo tramite l’ammodernamento continuo e sistematico del paese, dei suoi sistemi formativi e delle sue infrastrutture e servizi e sistemi di produzione pubblici e privati.

Per 20 anni il CSX dominato dal PD D’Alemiano, come Berlusconi e come stanno facendo oggi 5S e Lega con Reddito di Cittadinanza e quota 100, hanno sempre usato l’aumento del deficit per fare concessioni elettorali a quelli che li votavano e che non si rendevano che dopo 20 anni avrebbero dovuto rendere tutto con gli interessi, come è poi successo con Monti e come succederà oggi a ci sarà beneficiato dall’assistenzialismo di 5S e Lega

Non è un caso che si siano ritrovati tutti nell’accozzaglia del NO

Un nuovo movimento progressista deve rimettere come obiettivo primario del governo lo sviluppo e l’ammodernamento del paese come unica base per garantire una crescita continua e sostenibile del benessere per tutti i cittadini, insieme ad una equa ridistribuzione della nuova ricchezza, all’aumento dei redditi dei lavoratori e a un welfare che permetta di vivere dignitosamente ai cittadini più deboli

Non si può continuare con la linea fallimentare di D’Alema e Bertinotti che, come gli incompetenti oggi al governo e Berlusconi nel passato, continuano a propinare al popolo la bufala che la nuova ricchezza per il popolo il governo la crea distribuendo mance elettorali, invece che garantire l’ammodernamento del paese in tutti i settori, la ridistribuzione della nuova ricchezza anche a chi lavora e un welfare che sia in grado di prendersi cura della parte più debole della popolazione

Calenda,vai avanti con il tuo progetto il manifesto per un altra Europa.Lascia stare LeU e M5S Forza Italia.C’è tanta gente,ancora sconosciuta ma brava e con energie nuove che può darti una manoultima modifica: 2019-01-22T09:15:20+01:00da bezzifer
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