Brexit, una bella lezione per tutti i sovranisti, se non fossero al servizio di USA e URSS

Alla stupida ricerca di una identità perduta, vogliono distruggere l’Europa, loro unico elemento di salvezza.

La bella Albione, antico nome dell’Inghilterra o di tutta la Gran Bretagna, rivendicando poteri in nome di regole la cui radici risalgono sino a Enrico VIII, si ritrova, nel 2019, senza più una sua visione strategica degli obbiettivi da raggiungere e con un paese profondamente diviso tra una provincia che si sente abbandonata e un centro globalizzato con l’intero pianeta, divisione cui si aggiunge la nostalgia di un impero perduto, il rancore per averlo perduto, e il desiderio di riconquistarlo attraverso l’isolazionismo identitario.

Poveracci, ignoranti che non tengono conto del contesto internazionale dove dominano le grandi potenze USA, Russia, Cina e tra un po’ l’India, non certamente piccole nazioni non autosufficienti in termini di mercato interno. Ascoltando quel che sta succedendo in Gran Bretagna, si capisce che è solo la Pancia a determinare il dibattito e non la razionalità.

E, purtroppo, c’è tanta “pancia” anche in diversi paesi europei: il rischio di disarticolare l’Europa, rendendola innocua, debole economicamente e militarmente, ininfluente sui mercati internazionali, è molto, troppo alto per restare insensibili e fermi ad aspettare che un disastro annunciato si verifichi.

Alla distruzione dell’Europa, nel più vecchio stile romano del “divide et impera”, lavorano Trump e Putin ….. Purtroppo, le stelle, in formato leghista, stanno non solo a guardare ma anche a picconare. Non sarà che sono al loro servizio?

Brexit, una bella lezione per tutti i sovranisti, se non fossero al servizio di USA e URSSultima modifica: 2019-02-06T11:11:58+01:00da bezzifer
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