Matteo Renzi è fermo al 4 dicembre. Nessuna autocritica, toni grillini col governo, pubblico è una curva. L’Altra strada è l’eterna riproposizione di sé come progetto politico. De Angelis, per carità fatti curare. De Angelis non c’è molto da commentare. Prendiamo atto del suo astio e delle sue fantasie anti-Renzi. Comunque ci sono medicinali che possono aiutarti in questi casi.

Guardi De Angelis, lei è preda di una terrificante ossessione su Renzi – e non è il solo. Articolo di una bruttura insopportabile, strapieno di rancore, di un’analisi politica dominata da una morbosa avversione verso Renzi. Lei sta rimproverando a Renzi atteggiamenti e pensieri che invece hanno invaso e contaminato la sua mente. Anzi, non si tratta di un’analisi politica, è un attacco ad occhi chiusi, vile, una vergogna per un giornalista degno di tale nome.

In più, lei sta insultando tutti coloro che hanno apprezzato Renzi e ancora lo apprezzano, come se fossero una banda di tossici indottrinati e settari. Le comunico ufficialmente tutto il mio profondo disprezzo.

OK DAI!Non infieriamo su De Angelisi-Calimero. L’ho visto alla presentazione del libro di Renzi. Un sorcio nascosto dietro una colonna che ammiccava alla sua Direttora, leccandosi i baffetti per il gusto di quello che avrebbe scritto su Renzi. E’ scappato prima che Renzi parlasse…quindi o scrive senza sapere tanto gli argomenti sul carattere di Renzi  o qualcuno gli ha dettato il testo!

Tempo al tempo e poi Renzi tornerà come salvatore della patria. Se poi al governo ci saranno Salvini Meloni che vogliono uscire dall’Europa e dall’euro a chi si rivolgeranno gli italiani europeisti? e dai sondaggi superiamo il 60%.

Era un po’ che il Nostro emerito giornalismo si era nascosto. Era solo una finta migliore del miglior Ronaldo. Come ha potuto attaccare Renzi non si è fatto scappare l’occasione,nonostante non ci fosse nulla di particolare da dire e per il Nostro bastava rileggere i suoi articoli degli ultimi anni. Purtroppo dobbiamo convivere anche con questi giornalsiti.

Sono le solite falsità bufale e calunnie costruite ad arte senza riferimenti a dati di enti terzi, proposti per i poveri di spirito dai Bot gestiti dai PC della srl 5s, o dai seguaci di Bannon profumatamente pagati o dai Russi per distruggere l’Europa partendo dal paese più debole che, salvo i 4 anni di Renzi, non è più cresciuto in produttività PIL e redditi medi dal 95.
Un’offesa per chiunque abbia un cervello e si prenda la briga di consultati i dati ISTAT o EUROSTAT.

Renzi nel 2014 i milioni di poveri li ha trovatoi, così come un PIL a -1,7% nel 2013 dopo che con Monti aveva fatto -10%, portato a +1,6% nel 2017, una disoccupazione giovanile al 44% che lui ha abbassato del 10% circa e 1,2 miliardi di ore lavorate perse mentre lui in 4 anni ne ha ricuperare 800.000, insieme a 1.000.000 di posti di lavoro di cui metà permanenti.

Questo sa chi si guarda i dati ISTAT e EUROSTAT invece che ripetere le bufale dei Bot senza rendersi conto di niente-

perchè non riporta tutti dati prima di Renzi fino al 2017 e li paragona con quelli ottenuti dal PD di Renzi
Sono qui presi da Wikipedia, ISTAT o Bankitalia

Anno Debito PIL % sul PIL
2005 1.512.779 1.429.479 105,83%
2006 1.582.009 1.485.377 106,51%
2007 1.602.115 1.546.177 103,60%
2008 1.666.603 1.567.761 106,30%
2009 1.763.864 1.519.702 116,10%
2010 1.843.015 1.548.816 119,00%
2011 1.897.900 1.580.220 120,10%
2012 1.989.781 1.613.265 123,33%
2013 2.070.228 1.604.599 129,01%
2014 2.137.322 1.621.827 131,80%
2015 2.173.403 1.652.085 131,60%
2016 2.219.581 1.689.748 131,40%
2017 2.263.479 1.724.954 131,20%

Renzi è diventano Presidente del Consiglio nel febbraio 2014 e i dati mostrano che da allora il PIL è sempre cresciuto da -1,7% del 2013 al +1,6% del 2017 per 4 anni senza che nello stesso periodo sia aumentato il deficit pubblico, che anzi si è ridotto.

Nello stesso periodo, invece dei condoni fatti da questo governo amico del popolo,,come quelli fatti da Berlusconi e Lega, il governo degli “amici” e delle banche di Renzi ha ricuperato 20 Miliardi/anno di evasione

Il governo del PD di Renzi, unico dopo la discesa in campo di Berlusconi nel 95, ha rimesso al centro lo sviluppo e la digitalizzazione di tutti i settori del paese con produttività ferma da 20 anni e nel 2017 ha ottenuto +9,1% di investimenti in nuovi macchinari con Industria 4.0, dopo 10 anni di crollo continuo , ha avviato i centri di competenza in 8 regioni per aiutare le PMI ad ammodernarsi, Openfiber e così via

il differenziale di crescita con gli altri paesi europei è passato dal -2% del 2014 al -0,9% del 2017
il PIL da -1,7% a +1,6% ( + 4% complessivo) dopo che prima con Monti aveva fatto -10%,
i redditi medi a +4 % globale dopo che per 20 anni erano rimasti fermi .
Si è così potuto cominciare a fare una ridistribuzione sostenibile della nuova ricchezza prodotta in modo da iniziare con il REI a togliere dalla povertà le 5 milioni di famiglie rovinate dall’austerità di Monti,
a dare gli 80Euro/mese per sempre a 10 milioni di lavoratori dipendenti,
i bonus a milioni di giovani,
il taglio IMU e TASI per 20 milioni di famiglie….
e le esportazioni a +6%

..tutti benefici che non si dovranno restituire, come successo con Monti, per quelli avuti nei 20 anni precedenti perchè negli ultimi 4 anni IL DEFICIT PUBBLICO NON E’ PIU’ CRESCIUTO MA CALATO

Ora si è tornati a riparlare solo di benefici a deficit, come prima con Berlusconi&Lega e CSX a trazione D’Alemiana&Bertinottiana senza idee per favorire lo sviluppo come prima di Renzi,
il PIL passa da +1,6% a -0,2% per 2 trimestri
lo spread è saltato da 100 a 260-300 caricando di altri 5-6 milairdi anno di debiti noi cittadini e le entrate diminuiscono di 3 miliardi per i condoni e così lo stato non li può usare per benefici ai cittadini, ma bisogna ri-aumentare il deficit come prima di Renzi e mettere 23 Miliardi di clausole di salvaguardia nel 2010 e 26 Miliardi nel 2012 che faranno aumentare l’IVA,
l’occupazione cala
e si torna a vivere in una realtà virtuale in cui, senza impegnarsi tutti per garantire lo sviluppo e l’ammodernamento del paese, il benessere arriverà miracolosamente da solo facendo deficit come hanno fatto credere per 20 anni Berlusconi& D’Alema &Bertinotti, anche se tutti i parametri e le predizioni degli organismi economici nazionali ed internazionali che hanno programmi di simulazione dicono il contrario, mentre le teste di Di Maio, Conte e Salvini prevedono un boom