Il PD per favore ringrazi Il prof. Pasquino dei consigli disinteressati. Ma lui, il Prof.Pasquino, non ce l’ha di già il suo partito? Non è il Movimento 5 Stelle? Oppure abbiamo un altro pentito come Galli Della Loggia?

Gianfranco Pasquino Professore Emerito di Scienza Politica nell’Università di Bologna.Un partito, per favore, se avete l’idea di come rifarlo.

https://www.huffingtonpost.it/gianfranco-pasquino/un-partito-per-favore-se-avete-lidea-di-come-rifarlo_a_23673854/?utm_hp_ref=it-homepage

Eccone un’altro che ha tanta nostalgia di quella bella sinistra di una volta.
Perdevano sempre, però facevano delle analisi bellissime.

Ma il prof. PASQUINO chi ha votato un anno fa? Per il PD? Non credo proprio. Allora perchè non dispensa consigli ( tra l’altro con un italiano molto fumoso ) al partito che ha votato (LEU presumo), che non mi sembra vada bene. Ha passato anni, almeno da prima del referendum, a massacrare il PD, e ora pontifica con queste parole… “in quelle periferie si arriverà con il logo del PD, oppure è preferibile cercare il NUOVO magari dopo un’ampia discussione ( l’ennesima) tra persone che se ne intendono ecc ecc” … Non le vanno bene ne GIACHETTI,ne MARTINA, ne ZINGARETTI… Si può sapere chi le va bene? Chi sono le persone che se ne intendono?…E infine, dopo un anno, non era meglio tenersi GENTILONI e quel PD, che tanto le fa pena, al governo piuttosto che gli attuali governanti?

Questo sciagurato poltronaro parolaio sinistro deve essere il gemellino di  Montanari. Nullità che vivono di pantofole, vestaglie griffate e bofonchiamenti a ruota libera, hanno rappresentato per anni una gioia incondizionata per il caimano. E quando ciarlano di sinistra questi due sciagurati ottengono il medesimo risultato del padre killer della sinistra sor baffino > distruggerla per quel poco che rimane. Viaggiano compatti, avvelenati e rancorosi al 2,2-2,5% pronti a tuffarsi con anima e corpo nella loro totale dissoluzione, politicamente non verranno sicuramente rimpianti. Immensi ah ah ah

Professore, il PD non le va bene neanche adesso? Neanche a me, se per questo.
Però visto che lei pensa di avere le idee chiare, com’è che non si rimbocca le maniche? A sparare teorie son buoni tutti, ma poi bisogna scendere nella pratica, momento in cui, chissà perchè, i teorici spariscono tutti. Si sta bene sulla cattedra, eh!

Prima mi/ci deve spiegare perchè UN partito democratico non ha da essere.
Secondo vedo che si preoccupa di Leu, non so se è una preoccupazione personale e di risulta dei personaggi che hanno voluto la scissione pensando di sottrarre al Partito Democratico il 10% dei voti.
Terzo lo vedo spesso in TV con aria sarcastica riferissi al PD e a Renzi, come studioso non pare abbia studiato molto, come fans di una parte politica lo dica perchè in democrazia è legittimo, quindi parli da semplice cittadino e non con la corona d’alloro che io so io e voi non capite un casso.

CERTO! Ogni contributo al dibattito è positivo, ma bisognerebbe evitare di sfuggire alla sindrome “o si fa come dico io o sarà fallimento totale”, alla sindrome per cui ognuno immagina che il nuovo partito di centrosinistra del 50% abbia se stesso e le proprie idee come asse portante. A Pasquino riesce poco evitare questa sindrome.

Nel frattempo un sondaggio Quorum di pochi giorni fa certifica che alla domanda “Indipendentemente dallo scenario politico attuale e dalle sue intenzioni di voto, lei si definirebbe di sinistra?” le risposte sono.
1) Sì: 25,1%
2) No: 73,0%
3) Non so: 1,9%

Piaccia o non piaccia le cose stanno così. E aggiungerei che parecchio di quel 25% sta proprio nelle ZTL.
Quest’equazione “periferie = sinistra” è ben radicata dentro certe teste, ma fuori dalla realtà da decenni.

Bisogna aprirsi verso le periferie, concrete e simboliche? Sicuramente. Ma sarebbe drammatico andarci con Pasquino o quelli come Pasquino, ti cacciano via peggio dei testimoni di Geova.

PS: Un’altro scritto per compiacere ll lui scrivente. Il quale, come tutto il ‘radical-chic-come che impregna il PD, non si rende conto che la questione è tragicamente semplice. Tragicamente perché significherebbe prendere una posizione netta il che è estraneo al loro DNA. La questione è la seguente: vogliamo continuare ad accettare come verità indiscutibili le teorie economiche che riducono lo stato ad una funzione di mero regolatore in grado di influenzare l’economia solo rendendo più o meno caro il costo del denaro ovvero crediamo che lo stato debba entrare di nuovo e prepotentemente nell’economia sia intervenendo nei settori strategici (TLC, reti, salute educazione, armi) , sia adoperandosi per una pesante opera di redistribuzione delle ricchezze? As simple as that. Ma una risposta da questi dotti discettatori non arriverà mai.

Si il PD è in “acque chete” ,ma prima o poi ribollirà. Per adesso il “suo” elettorato è in continua “metamorfosi” Se pensiamo che questo Governo del Cambiamento,” muta” continuamente dall’alba al tramonto il suo aspetto politico, una convivenza a dir poco, sull’orlo di una crisi di nervi…direbbe qualcuno…..un filo teso e sorrisi tesissimi che non fanno sperare…Se fosse così , camomilla per tutti fino al quinquennio conclusivo del SA.DI.CO. Governo del Cambiamento. L’anno domini 2020,si avrà il primo vagito del neo nato Reddito di Cittadinanza, se andrà bene, caffè per tutti, se male….ancora camomilla e sogni d’oro, mentre dall’altro canto , il Colosso di Voti Mat&Teo. ritto, ripete continuamente….No porti…No party……..

 

 

Il PD per favore ringrazi Il prof. Pasquino dei consigli disinteressati. Ma lui, il Prof.Pasquino, non ce l’ha di già il suo partito? Non è il Movimento 5 Stelle? Oppure abbiamo un altro pentito come Galli Della Loggia?ultima modifica: 2019-02-21T11:04:24+01:00da bezzifer
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