Giovanni Maria Flick .Sul caso Tav: “Avvocato Conte, scusi: non siamo in tribunale!”

Giovanni Maria Flick .Sul caso Tav: “Avvocato Conte, scusi: non siamo in tribunale!” Intervista al giurista: “Qui non c’è la prescrizione e restiamo senza una soluzione per il Paese. C’è un limite all’ambiguità per tutelare gli equilibri interni”

 Flick :Avvocato Conte, scusi “Mi scusi, ma secondo lei quella è una soluzione? Per me ci dovrebbe essere un limite all’ambiguità”. Giovanni Maria Flick ne ha viste tante, da giurista e da ministro, ma non nasconde la sua preoccupazione per la gestione del Governo su alcuni dossier fondamentali, come la Tav Torino-Lione. “Ma vogliamo dire che nella gran confusione delle lingue, ieri non è cambiato nulla? Non sono bandi, ma avis de marchés, le clausole di dissolvenza c’erano, i sei mesi di tempo ai Governi per recedere c’erano, era tutto previsto dalla normativa francese sugli appalti. Si sapeva già tutto; volerlo presentare come una soluzione nuova per risolvere la Tav può avere senso per fini politici, ma mi lascia molto più perplesso sul piano generale”.

Dopo la lettera di Giuseppe Conte alla Telt, però, sono tutti contenti.Io discuto la filosofia alla base di un modo di governare. Vede, le regole e i procedimenti devono servire per arrivare a un risultato, qui sono serviti per non decidere. Ma c’è un limite all’ambiguità per evitare scontri o divisioni, perché in questo modo si disorienta la gente, non è questo il modo per informare l’opinione pubblica, tanto più quando si pensa anche alla soluzione di un referendum.

Analisi perfetta!!! Personalmente rinuncio volentieri all’avvocato del popolo!! Può rappresentare le 5 stalle, non tutto il popolo italiano.

Una politica che non decide è fallimentare. Perché il rinvio non è dovuto a imprevisti o a causa di forza maggiore ma perchè i due responsabili non si mettono d’accordo.A danno dell’Italia naturalmente.PURTROPPO.La mediocrità al potere. Al popolo medio piace, perchè vi si immedesima. Ma la mediocrità produce ed esprime cose a metà strada, ambigue, grigie. Non benessere, sviluppo, ma noia mortale e carestie.

Flick CONTE TIRA A CAMPARE .Conte non deve salvare nulla. Le capre hanno capito da sole. E pure i cavoli.Sono rimasti quattro massoni verdi e gialli, che non vogliono rassegnarsi a sprecare – il RDC,quota 100,i 49 milioni dei verdi piu altri 20 miliardi di soldi pubblici.Fin quando che arriverà la finanziaria e ne vedremmo delle belle,i soldi li conteremo fino al ventesimo decimale.. e ne dovrete trovare non 20,ma 40 miliardi senza ficcarlo in quel posto agli italiani.E allora voglio vedere cosa diranno,ma visto gli individui in discussione la risposta sara !VAI AVANTI TE CHE MI SCAPPA DA RIDERE.

 

 

Giovanni Maria Flick .Sul caso Tav: “Avvocato Conte, scusi: non siamo in tribunale!”ultima modifica: 2019-03-10T18:46:54+01:00da bezzifer
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