Nave Mare Jonio a largo di Lampedusa. Salvini: “Hanno disobbedito, arrestateli” L’imbarcazione di Mediterranea Saving Humans ha a bordo 48 migranti, 12 sono minori. Il sindaco dell’isola: “Porti aperti, fateli entrare”

Questa nave batte bandiera italiana quindi i 49 a bordo sono già su suolo italiano e i 12 minori devono sbarcare. Voglio vedere se Salvini li tiene in mare fino al 26 maggio.

Andavano consegnati alle autorità libiche? Ma vi rende conto di quello che dite oppure avete semplicemente aperto bocca per dire cose a caso? Qual è lo Stato civile che consegna i propri cittadini ad uno Stato straniero per qualunque motivo soprattutto in mancanza di un Governo riconosciuto di quel Paese? Piuttosto se il comandante della nave ha violato le leggi italiane deve essere giustamente perseguito in Italia, ma consegnarlo ad un Paese straniero, mi credete resto basito quando leggo scempiaggini del genere.Questa è una nave italiana, Salvini non può usare il “vadano in Francia, Spagna, Olanda, Germania” e rimane senza argomenti.

Una gazzarra a cui d’ora in avanti dovremo sempre più abituarci: tra un’umanità di disperati e un ministro che si comporta come un BULLO poliziotto di quartiere che tra altro non è stato capace che ad aggrovigliare una già complicata situazione nella quale sono entrati di forza i centri sociali di Casarini. Una tempesta perfetta! Ma c’era da aspettarsela con un BULLO poliziotto di quartiere a ministro degli interni.

È inutile. Poi che dar fiato alla propria bulla inconcludenza, Salvini non riesce a fare.
In più di un anno di bieco Governo del Degrado, non è stato in grado di mettere in piedi un Programma serio di gestione del fenomeno dell’immigrazione. Solo proclami senza nulla di fatto, vuote sparate per beoti senza un minimo di cultura e civiltà.

Distrazione di massa per cosucce di poco conto difronte ai mille, seri, gravi problemi che ci affliggono.Bloccati i migranti lo spin doctor del BULLO bovaro dovrà sforzarsi molto per trovare altri argomenti. Ed intanto il lavoro e’ inesistente, il debito aumenta, la nostra credibilità e’ ai minimi storici.Loro non faranno mai cadere il governi per non perdere il potere ma cadranno sulle questioni sociali e sull’economia. E purtroppo sempre tutti noi ne pagheremo le conseguenze

PS: Guardate che nessuno rimane in Italia. noi non abbiamo già dato nulla, i diritti non sono una torta che si divide ma al contrario, si moltiplicano. Prendetevela con chi ve li toglie, perchè con la scusa dei migranti li stanno togliendo a tutti, se hanno più diritti loro ne abbiamo anche noi. Senza contare che l’Italia ne ha davvero bisogno: non regge il nostro sistema, le nascite stanno a zero e anche se da oggi ogni famiglia facesse 5 figli (cosa improbabile direi) avremmo generazioni senza più ospedali, ne pensioni, ne welfare, semplicemente perché ci sarebbero più anziani che giovani. Infine, questi, quando raramente rimangono in Italia, fanno lavori che nessun italiano fa più, guardate le ricerche di lavoro di imprenditori che non trovano tutta una serie di mestieri, senza pensare a settori interi come la pastorizia, molta della manodopera dell’agricoltura, panettieri ecc. Possiamo avere un paese migliore, con l’odio e l’incomprensione non andiamo lontani, anzi, ci facciamo del male da soli

L’EUROPA DOVREBBE ADOTTARE IL Sistema australiano sui migranti
In Australia per legge, ogni anno vengono accettati massimo 190 mila migranti. Ma non tutti. Una sola categoria chiamata “Skilled Migrants” ovvero “migranti qualificati”. L’Australia ha un sistema a punti su come accogliere i migranti. Considera il tipo di lavoro dei migranti, l’istruzione, l’età dei candidati e se il lavoro dei candidati è necessario per l’economia locale. I migranti devono superare un test sanitario, un test sul loro carattere e non dovrebbero avere precedenti penali. Dipende dal precedente penale. I migranti devono superare un test di inglese sulla costituzione australiana, la storia australiana e sui valori australiani. I migranti che raggiungono un buon risultato possono rimanere in Australia. Gli altri devono tornare a casa. Puoi anche vivere in Australia se provi di essere un rifugiato politico. Queste sono le uniche vie legali per andare e lavorare in Australia.

Per gli altri, l’Australia ha una legislazione rigorosa in materia di immigrati e richiedenti asilo. Si chiama “Pacific Solution”. Tutte le persone, adulti o bambini, che non sono riconosciuti con lo status di rifugiato politico, sono respinti o espulsi. Entrare illegalmente in Australia è impossibile, coloro che provano vengono arrestati e trasferiti nei centri di detenzione sull’isola di Manu, sull’isola della Papu Nuova Guinea o nello stato australiano dell’Isola di Nauru, ma nessuno resta sul suolo Australiano.
In Australia esiste un’operazione militare permanente. Si chiama “Sovereign Borders” “Confini Sovrani”. L’obiettivo è respingere o deportare ogni migrante arrivato in modo illegale dal mare nel territorio australiano. Arrivare dal mare dalla Papu Nuova Guinea è molto semplice. Fra quest isola e l’Australia ci sono circa 150 Km ed in mezzo centinaia di isole per un eventuale approdo. 
La Guardia Costiera intercetta le barche di migranti illegali e le accompagna nelle acque territoriali da dove provengono. Se le barche non sono in grado di salpare o queste imbarcazioni sfuggono ai controlli, i migranti illegali vengono presi e trasferiti nei centri di detenzione sopra nominati. In un secondo momento vengono rimpatriati o se richiedono asilo politico, la loro domanda eventualmente viene accettata.

C’è anche una campagna pubblicitaria, chiamata “No Way”, un film, in cui un generale australiano, molto duramente, dice che se i migranti cercano di entrare in Australia in modo illegale, non si sistemeranno mai e perderanno ogni speranza futura di stare in Australia. Riempiranno solo le tasche dei trafficanti.
Il risultato di questa politica è che non ci sono più sbarchi e non ci sono più morti. Se volete ampliare la vostra conoscenza andate a vedere com’è il sistema USA, quello inglese o olandese. 
Personalmente sono a favore ad una immigrazione controllata e solo di persone utili. Il problema nostro è che siamo un popolo a maggioranza cattolica e soprattutto buonista.

A margine di quanto scritto qua sopra, volevo comunicare che nel 2050 nel mondo ci saranno 9,8 miliardi di persone. In Africa nel 1960 c’erano circa 300 milioni di persone. Oggi dopo circa 60 anni sono 1 milardo e 200 milioni. Nel 2050 le stime dicono che saranno circa 3 miliardi di persone. In India oggi ci sono 1 miliardo e 200 milioni di persone. Il problema è globale, per cui o ci diamo una mossa subito o saremo travolti.

E ci sono ancora dei ceffi italiani che dicono ancora, prima gli italiani, quando grazie e per colpa di figuri ambigui come De Mita ancora oggi nonostante le molteplici inchieste giudiziarie sono seguiti da ignoranti codazzari, mentre ci sono ancora dei terremotati in Irpinia nelle baracche. Questo è proprio un paese sfortunato ad ospitare inopportunamente dei tizzoni nativi accendi fuochi che non servono nemmeno come legna da ardere. Figuriamoci scaldare gli animi dei pochi patrioti rimasti. Il comportamento ambiguo di questi presunti italiani è solo gelosia, paura del diverso, la conoscenza di essere degli inutili ceffi italiani della domenica pomeriggio. Ambigui figuri loculati tra le mura del popolino, con l’unico svago, oltre a quello di recarsi a votare in maniera pilotata e malamente, di cazzeggiare nei centri commerciali a fare debiti su acquisti insignificanti come loro.