D’Alema apre (con gioia ma fa finta d’essere costretto) a Zingaretti. Ma Calenda detta le condizioni agli scissionisti: “Almeno dicano no all’alleanza coi 5S”

D’Alema ha detto sì: “Bene la lista unitaria del centrosinistra”

“Sì, sono favorevole alla lista unitaria”. Massimo D’Alema dà la benidizione all’idea di un’unica lista di centrosinistra alle prossime Europee. L’ex premier ne ha parlato al suo arrivo all’assemblea nazionale di Mdp-Articolo 1 a Bologna. Quante alle resistenze interne al Pd, D’Alema ha spiegato: “E’ un problema di Zingaretti, non nostro. Zingaretti è segretario del Pd, ha vinto le primarie con un largo margine”.

Anche speranza apre, seppur con riserva, alla proposta del Pd di costruire una unico soggetto unitario del centrosinistra: “Con Zingaretti le distanze si sono sicuramente accorciate, ma ancora permangono. Valuteremo in questi due giorni qual e’ il modo migliore per non disperdere le energie e per provare a tenere insieme la famiglia socialista”.

Che facce di merda si esprimono come se,riprendere il tram PD fosse un piacere che fanno loro al autista Zigaretti, mentre e proprio viceversa,se Zinga non li facevano salire,finivano nel limbo politico,e dopo un po erano costretti d’andare a lavorare.Che povere persone arroganti e egoiste piene di ego,ma emanano un odore di persone marce che l’italiano non le voterà,l’unico dispiacere e che ci rimetterà di queste faccende sara solo il PD,partito in qui ciò creduto fino al 4 marzo 2018.Ora aspetto l’evoluzione del cosa farà RENZI ,nel frattempo a breve ci sono le europee,e sinceramente attualmente non saprei cosa votare,sto valutando #Libdem. L’unione di tutti i liberal democratici europeisti, in tutta Europa.  
#Libdem Sandro Gozi Matteo Renzi Carlo Calenda Emma Bonino Più Europa Libdem
Emmanuel Macron En Marche Guy Verhofstadt ALDE Group – Liberals and Democrats in the European Parliament

PS LEGGETE qualcuno dell’ attuale linea politica del PD? Io no. Leggo +Europa e li voto

Decisamente meno entusiasta Carlo Calenda che detta una condizione: “Io penso che sia un errore candidare qualcuno di Mdp nelle lista Pd-Siamo Europei. Ma, se così deve essere, almeno vanno riconosciuti i valori e sottoscritto il Manifesto, che è un programma condiviso, e dichiarato con chiarezza che non si persegue un’alleanza con M5S”,

 

D’Alema apre (con gioia ma fa finta d’essere costretto) a Zingaretti. Ma Calenda detta le condizioni agli scissionisti: “Almeno dicano no all’alleanza coi 5S”ultima modifica: 2019-04-07T10:53:26+02:00da bezzifer
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