Lega, truffa elettorale, Renzi: “I 49 milioni usati per fake news: Salvini non querela. Chissà perché” RENZI: “Ho l’impressione che su questa storia dei 49 milioni di euro, delle fake news, delle strane sponsorizzazioni di Salvini siamo solo all’inizio di una lunga storia”. Il ministro dell’Interno: “Se avessi dovuto querelare Renzi tutte le volte che mi ha insultato…”

IL CONIGLIO SALVINI SI NASCONDE CON BATTUTE DA BULLO TUPICO DEI BULLI FASCISTI,VERO CONIGLIO!Ma si sa! Le fake news costano. Bisogna creare i profili falsi sui social, le pagine gestite ad arte per fare da megafono. C’è un sacco di lavoro e servono tante persone (troll).Ovvio che questi soldi un partito onesto non li ha… ma quando ci sono 49 milioncini da restituire in 80 anni…

Ok le fake news è vero che molte volte supportano ideologie di destra, ma Renzi è stato diffamato e infangato da una valanga di bufale diffuse in modo scientifico dal Movimento 5 Stelle e dai suoi burattinai della Casaleggio, non dalla Lega. Me la ricordo bene la stagione delle bufale su Renzi, che è stato politicamente ucciso perché rappresentava un avversario, non per particolari demeriti. Anche perché in quel caso avrebbero potuto attaccarlo su demeriti reali, non su cose inventate ad arte per fomentare odio da parte delle fasce intellettivamente più svantaggiate della popolazione

MA! L’accusa di Renzi non può essere derubricata a semplice insulto, Renzi mi pare faccia una affermazione precisa su fatti che, se veri implicherebbero anche accuse di disonestà su vari fronti di Salvini, e in questo senso possono essere intesi come insulti, ma sono soprattutto precise accuse di aver rubato soldi allo Stato e di violare i fondamenti della democrazia ingannando i cittadini con l’intento di alterare i risultati elettorali. Mi paiono paragonabili alle affermazioni di Saviano come peso, quindi ben meritevoli di querela, se del caso.Eppure Renzi non è un gigante, non dispone del supporto popolare del Truce, eppure….Insomma: forte coi deboli e tremebondo con tutto il resto.Già….chissà perchè? Forse perchè non gli conviene toccare questo argomento?A Salvini conviene di più raccontare BALLE, anzichè verità.Ai suoi elettori piacciono tanto…

COMUNQUE! Con tutte le risorse di cui dispongono la GdF, le Procure, la Banca d’Italia, non dovrebbe essere cosi difficile arrivare a determinare le responsabilità di Maroni e Salvini nel riciclaggio e nella spesa di almeno parte dei famosi 49 milioni di euro rubati da Lega al Parlamento Italiano. Preoccupa che nel frattempo Salvini, tramite la Polizia di Stato e i Questori, violi i diritti costituzionali dei cittadini che, con striscioni, video,  dimostrazioni, intendono manifestare la propria opposizione. Catanzaro, Brembate, Arbizzano di Negrar sono esempi di civile espressione delle idee del popolo, primario diritto costituzionale. Ma forse il signor Salvini della Costituzione non sa nulla, la ignora, e la burocrazia del Ministero degli Interni lo supporta. Brutta aria !!! Sembra tanto G8 di Genova. Sappiamo come andò a finire: il Ministero degli Interni e singoli condannati! ECCO PERCHÉ! Salvini NON querela, perchè indagini APPROFONDITE non le vuole! Si avrebbe più tempo e più in profondità dei 10.000 milioni di vecchie lire rubateci! Lega come il Berlusconismo,..anche la mafia si è spostata nella Lega, vedi Ararta e tutto il cucuzzaro dei seguaci di Dell’Utri, Cosentino, Matacena,..un rappresentante per ogni mafia! e lo striscione contro Salvini, il sindacato dei vigili del fuoco scrive al prefetto: “Ordine arrivato da molto in alto”. Direttamente dal balcone di Palazzo Venezia ? Oppure dall’OVRA ? Altrimenti non resta che direttamente dal capo del PNFL partito nazionale fascista leghista, Salvini in persona. Gente son tutti segni che ci portano verso brutte cose DITTATURE FASCISMO. SVEGLIA GENTE. Rimpiangete Renzi, sì erano tempi migliori quelli, si dava importanza ai diritti civili l’economia di poco ma cresceva, al governo c’era gente preparata con una cultura migliore di questa che vi è ora.In europa e nel mondo non eravamo una barzelletta, avevamo una politica estera insomma ci presentavamo meglio di oggi.