“Un lurido gioco di potere”… Di colpo credevo di leggere un articolo di quel cattivone di Travaglio che se la prende sempre con le innocenti verginelle del Pd. E invece, udite udite, a scrivere queste cose è Lucia Annunziata! Ho letto bene?

Lotti, Zingaretti e

Lucia Annunziata.L’Huffington Post Editorial Director.Lotti, Zingaretti e Berlinguer.Non c’è reato, per ora. Ma al di là dei termini legali, esiste in politica una questione etica. Come diceva Enrico Berlinguer.

Tutto il mio incondizionato disprezzo per questo articolo di Lucia Annunziata. Altro che garantismo : sta usando il metodo Travaglio (vedi Giuseppe D’Avanzo, un giornalista di tutt’altro calibro) come neppure Travaglio medesimo. Il metodo della famosa macchina del fango. Trattandosi poi di Lotti, un “renziano”, può farlo pure con suo immenso piacere. 

Se a Renzi venisse voglia di mettersi dei calzini rosa o delle mutande porpora, si può star sicuri che Annunziata o il suo sicario principe ci scriverebbero su un articolo tossico e intossicato. “Non c’è reato….ma mutande color porpora???”.

Spero che qualcuno intercetti le conversazioni tra Annunziata e De Angelis…ci sarebbe da ridere….e da piangere.

L’Annunziata, sollecitata da D’Alema, deve attaccare Renzi ad ogni costo. L’anno scorso quando intervistata uno del PD lo trattava malissimo anche quando diceva cose sensate, mentre non replica a mai alle stupidaggini dei Grillini. Lei è la sx di LEU, infatti, ritenevano i 5 stelle di sx. Ora pur comprendendo che i 5 stelle sono stati il tappetino di Salvini, continuano ad accusare il PD per attaccare Renzi e, in questo modo, indeboliscono anche Zingaretti.

BERLINGUER? in questo mondo di ladri corrotti corruttori traditori voltagabbana vogliamo parlare di BERLINGUER? lasciamolo riposare in pace, per favore, lasciamolo riposare in pace. Berlinguer come è stato detto e ripetuto ha incassato tangenti dall’Unione Sovietica e da altre fonti per l’equivalente di centinaia di milioni di euro di oggi. Lotti e Palamara sono due specchiati galantuomini al confronto.

 Mobilitó il Partito contro qualche decina di Pershing e Cruise, installati in risposta a qualche centinaio di SS20 sovietici puntati verso di noi. Era una persona seria e corretta, ma tecnicamente un “traditore” della Patria, non solo per i finanziamenti da oltrecortina.
Sorvolo sull’incitazione a occupare la FIAT nel 80, e la folle difesa della scala mobile trimestrale (un assurdità che neanche in Burundi hanno mai pensato di adottare)..Vi consiglio la lettura di due libri.
1) “L’oro di Mosca”, Baldini e Castoldi 1993, di Gianni Cervetti (membro della Direzione PCI incaricato degli incassi).
2) “Oro a Mosca”, di Valerio Riva, Mondadori 1999.

COMUNQUE:Fra tutti i politici corrotti, arrivisti, ladri che popolavano la politica in quel periodo soltanto pochi erano degni di chiamarsi statisti, e per statisti intendo uomini che non pensano a vincere le prossime elezioni magari promettendo mari e monti, ma gente che pensa al futuro delle nuove generazioni. Bene fra questi uomini io metto Berlinguer, Pertini, Moro, Zaccagnini, Ugo La Malfa, Ciampi e pochissimi altri. Ergo, quando non sapete di che parli o fai finta di non sapere,cara ANNUNZIATA è meglio che ti astieni dal fare INSINUAZIONI senza nessun fondamento storico.

Etica e morale sono da stato etico. In democrazia contano le leggi, e nient’altro. L’etica del moralista di turno, di Trump, di padre Pio, di Giovanardi, di Fusaro, di Flores D’Arcais, di Gad Lerner, di Travaglio del Annunziata e compagnia cantando non contano una mazza, perchè ognuno ha la sua. Oltretutto non vedo che etica potrebbe vantare uno che prendeva ordini e denaro sottobanco da un paese nemico. Senza contare i danni fatti ai lavoratori italiani che ogni anno erano costretti ad emigrare in Germania e Francia dove pure esisteva la sinistra, ma non invocava superiorità morali farlocche facendo gli interessi di chi di dovere, e nonostante che con la fine della seconda guerra mondiale erano tutti a terra ed economicamente appaiati.
A proposito. Via piace la più bella costituzione del mondo?
Bene questa costituzione prevede che i 2/3 del csm sia composta da politici e 1/3 da magistrati. Se così è le commistioni le prevede e le impone la costituzione medesima.
Studiate prima di parlare. Se gli accordi si fanno in albergo, o si fanno in ufficio, che cambia?
La prossima volta però che si tenta di modificare la costituzione, riflettete, prima di blaterare.

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MA C’è GIÀ QUALCUNO CHE MI CONTESTA AFFERMANDO CHE ! 1) L’etica e la morale pubblica sono concetti abbastanza oggettivi negli altri paesi… e se lei parla di “qestione soggettiva”… allora vuol dire che è in aperta malafede.

2) Sento spesso citare Berlinguer come di un “criminale” perché avrebbe preso soldi dal PCUS: singori miei… in tutti gli altri paesi dell’Europa ci sono state collaborazioni di gran lunga più profonde con l’URSS, in molti ambiti, da quello scientifico a quello anche militare!
I francesi svilupparono il loro SECAM con i sovietici… noi svedesi addirittura invitammo Krusciov a Stoccolma e ci facevamo affari tranquillamente.
L’Italia è sempre stata il paese più di DESTRA dell’intero Occidente, il paese più conservatore, con ben 4 (QUATTRO) tentativi di colpi di stato militari di tipo fascista (Piano Solo, Borghese, P2, Gladio, etc.)… e da 30 anni prevale in Itlaia il liberal-conservatorismo!

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NON CARO LEI  Mente sapendo di mentire. Erano paesi del blocco. Ma anche fosse non cambierebbe nulla. Ma questo la dice lunga sui ladri che si scusano perché altri ruba di più. Poi un un conto é fare affari un conto è nascondersi e prendere soldi sottobanco. In ogni caso ti informo che la sinistra non l’ha inventa il pci, però solo in Italia inseguiva fantasmi tipo la scala mobile e la abolizione delle gabbie salariati che era una contrattazione decentrata. Il sud era meno sviluppato del nord, il tenore di vita era della metà. Quando abolirlo le gabbie il lavoratori del Sud si videro raddoppiare lo stipendio, ma la aziende dopo poco chiusero perché persero competitività con quella del nord e i lavoratori lo pagarono a caro prezzo con l’emigrazione.
Grazie Berlinguer.

PS:Lotti ha senz’altro sbagliato ed il suo comportamento è da stigmatizzare, concordo. Ciò non toglie che è veramente pernicioso in Italia l’uso immorale della “questione morale” contro gli avversari politici che ci stanno sulle scatole, questo atteggiamento da parte di certe fazioni della cultura e del giornalismo “di sinistra” in senso lato, fa danni enormi, reali al paese impedendo di risolvere i problemi poiché li riduce a questioni personali appunto di alcuni politici invisi. E’ davvero impressionante come Annunziata si sforzi e si concentri nel trasformare una vicenda di cronaca che, come tanti altri casi storici del passato lontano e recente, illumina sulla degenerazione della politicizzazione della magistratura, in una questione di attacco al “renzismo” (=a ciò che lei intende, sbagliando, per renzismo naturalmente). E’ come non voler vedere il problema e approfittarne per parlare d’altro. Ridicola tutta la descrizione iniziale su questi uomini che avrebbero esercitato il potere per il potere: pare che Annunziata non abbia mai incontrato un politico… ma lasciamo perdere. tanto il pittoresco livoroso si commenta da solo. Qui il problema grosso come una casa e che tutti sanno benissimo è la politicizzazione della magistratura e la sua degenerazione correntizia. In questo, QUESTO, mare, CHE ESISTE PRIMA DOPO E SENZA Luca Lotti o chi per lui, ovviamente si inseriscono anche le influenze dei politici,come di altri esterni e delle idee e schieramenti politici degli stessi magistrati, non certo solo di oggi o del Pd o dei “renziani”. Il problema da sradicare è questo poichè 1) toglie ai cittadini il sacrosanto, primario diritto all’amministrazione imparziale della giustizia senza influenze e pregiudizi politici: in un paese libero non c’ è nulla più essenziale di questo (e si veda Hong Kong per stare alla cronaca). 2) delegittima l’istituzione 3) apre la via a pericolose derive di riforma che approfittando di tale delegitimazione cerchino di portare i PM sotto il controllo dell’esecutivo. Altra cosa che i ripetitori automatici di “questione morale” non capiscono o non vogliono proprio capire. E’ un tema ampiamente già visto nel ventennio berlusconiano ed ampiamente tabuizzato dalla sinistra per ovvi motivi: dare ragione anche minimamente, anche solo su certi presupposti a Berlusconi significava allora “sposare il demonio” e finire per essere linciati mediaticamente. Poi in via riservata le persone ragionevoli ammettevano i problemi ma guai a parlarne in pubblico. E invece anche “il demonio” denunciava un fenomeno vero ancorchè lui lo facesse solo per il suo interesse od in occasione di suoi interessi particolari e tendesse a proporre soluzioni pericolose nel senso indicato al n.3). E tuttavia la reazione da “partito delle procure”,di NEGAZIONE del problema, oltre ad essere sbagliata ed ipocrita in sé, (perchè il problema della politicizzazione c’è, e si vede e provoca danni), è stata un grave errore della sinistra sia sul piano culturale, avendo diffuso quel giacobinismo che oggi affligge tanta parte dell’opinione pubblica e che non ha nulla a che fare con l’anelito alla legalità ed alla giustizia, sia perchè appunto negando il problema invece di proporre soluzioni riformatrici diverse da B MA comunque vere ed incisive, ha lasciato incistire il problema e dunque rendere sempre più probabile la soluzione SBAGLIATA “alla Berlusconi “(=controllo diretto politico sul pm).

 

“Un lurido gioco di potere”… Di colpo credevo di leggere un articolo di quel cattivone di Travaglio che se la prende sempre con le innocenti verginelle del Pd. E invece, udite udite, a scrivere queste cose è Lucia Annunziata! Ho letto bene?ultima modifica: 2019-06-15T11:53:56+02:00da bezzifer
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