Le reazioni alla lettera di Renzi in casa Pd. SIGNORI!Può piacere e non piacere, ma ritengo Renzi l’unico che può contrastare la deriva quasi “Fascista” che attualmente avvolge l’Italia

Migranti, le reazioni a Renzi in casa Pd. Orfini: "Penso le stesse cose dal 2017". Giuditta Pini: "Ora direzione sulla Libia"

Migranti, le reazioni a Renzi in casa Pd. Orfini: “Penso le stesse cose dal 2017”. Giuditta Pini: “Ora direzione sulla Libia”Anche l’eurodeputato dem Calenda risponde alla lettera dell’ex premier pubblicata su Repubblica: “Errore attacco a Minniti e Gentiloni”. Marcucci: “Troppo timidi su ius soli”

Ma C….O ma perché sempre attaccare RENZI!Uno: non ha parlato male, ma ha ammesso degli errori di valutazione
Due: bisogna avere il coraggio di parlare chiaro, senza discorsi che girano su se stessi. E in questo Renzi non ha rivali. Si può non essere d’accordo ma criticarlo per parlare senza peli sulla lingua in un partito che gli dovrebbe dire grazie tutti i giorni e invece gli ha fatto le scarpe, per favore no! grazie! telefonatevi voi su repubblica piuttosto invece di sentenziare, la politica si fa così col carattere non col piedino! ovvia

CARO CALENDA. il Punto è un altro: Il resto sono dettagli, conseguenze di scelte fatte più o meno bene, interpretazioni diverse: Il Punto è che con questi puerili disastratori inadeguati, completamente fuori posto nel posto che occupano, sotto tutti gli aspetti, il PD è al 22,70%, e con una opposizione alla Zingaretti anche se lo aiutiamo può arrivare al 29% che non basta. Con il piccolo grande Renzi, con la sua velocità, la sua enorme esperienza di Ex Sindaco di grande città, di ex PDC che ha letteralmente salvato il paese durante il periodo più difficile dove sarebbero affogati tutti, con le sue decisioni sempre illuminate che anticipano i tempi di un paio d’anni, con la sua dialettica sempre appropriata ai tempi: oggi il PD, di fronte a questa triste miseria nelle cui mani ci troviamo, sarebbe almeno al 42%: 

ECCO, QUESTO è IL SOLO PROBLEMA , più importante ed urgente di tutto.Siamo alle solite. Colpa di questo e colpa di quello. Il Pd deve cambiare radicalmente faccia. Zingaretti non ha la stoffa del leader e si occupi della funzione di presidente regionale, che, unitamente alla Raggi, sta portando Roma e Lazio in un baratro di assoluta inettitudine. Il partito deve uscire dai palazzi e stare in mezzo alla gente, come fa Salvini. Bisogna ascoltare gli umori della gente. Sui migranti vi è ancora tanta, tanta approssimazione.

A cosa serve rimarcare che Renzi ha sbagliato, quando è ciò che sta ammettendo (punto secondo). E’ proprio il periodo giusto, per fare chiarezza e levare ogni ambiguità su una questione fin troppo inflazionata. chi se ne importa di preoccuparsi degli altri soggetti politici, un politico deve esplicitare la sua visione chiara e semplice. Questo è parlare alla gente .In un periodo in cui circolano indegni soggetti come Salvini e DiMaio,  mi pare proprio il caso di puntare il dito su Gentiloni e Minniti, gli unici che hanno affrontato il problema seriamente anche se non hanno potuto portare a termine il loro lavoro a causa della  paura e dell’odio che altri hanno seminato nel Paese. Dobbiamo stare uniti contro la MENZOGNA, l’IGNORANZA e l’INCIVILTA’ che ci circonda.

La questione non è se la comunicazione di sinistra sui migranti abbia aperto la propaganda di destra, forse per un momento. il tema oggi è identitario: l’immigrazione in corso non proviene da Stati occidentali (a differenza delle nostre emigrazioni verso UE e USA spesso citate), la natalità dei migranti è incontrollata, i giovani uomini non si sognano di fare “resistenza” nei rispettivi Paesi, il sistema di arrivo è prepotente e illecito con falsi naufragi. intanto molti italiani validi emigrano: l’immobilismo, il nepotismo, il corporativismo, l’erosione dei rapporti umani cancellano l’idea di futuro. il livello di degrado italiano in alcune zone assomiglia al Nord Africa …da Roma al sud non riescono a raccogliere la pattumiera per materiale (al di là di ritirarla). si insiste sullo Ius Culturae come se le elementari appianassero le disparità logiche e civili di generazioni

Ma siccome salire SUL CARRO DEL VINCITORE è sempre stata la regola di NOI ITALIANI, credo sia arrivato il momento di dire BASTA. Oggi sono tutti felpini come ieri erano berluschini: Fino a qualche mese fa molti tifavano per i cinque qualche cosa, con l’avvento del qualunquismo molti sono diventati fan del leghista.Si potrebbe continuare all’infinito. Oggi lo sport che va per la maggiore è scaricare le colpe di tutto il MARCIO del nostro paese al PD. Credo che fare del qualunquismo non aiuta a nessuna riflessione. Chi FA può sbagliare. Sicuramente chi sta alla finestra a guardare non sbaglierà, ma certamente ha poco da godere.I nomignoli, le fake, il disprezzo ed un certo noto autolesionismo di sinistra  hanno portato al governo gli attuali “statisti”, misurare le diverse concretezze è quasi imbarazzante per il nuovo corso, tra contratto, isolazionismo, immobilismo e liti continue.Abbiamo appena assistito ad un ministro degli Interni che definisce “sbruffoncella” la comandante di una nave piena di migranti salvati, sul molo i suoi fan la ricoprivano di insulti sessisti e razzisti. Renzi non è simpatico, ha un caratteraccio, ma i bulli sono altri e puoi vederli ogni giorno in cronaca.

Le reazioni alla lettera di Renzi in casa Pd. SIGNORI!Può piacere e non piacere, ma ritengo Renzi l’unico che può contrastare la deriva quasi “Fascista” che attualmente avvolge l’Italiaultima modifica: 2019-07-05T13:00:29+02:00da bezzifer
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