Tra litigi e riavvicinamenti, prove di ricucitura nel Governo gialloverde con il capo politico M5S a Palazzo Chigi e Giorgetti all’Economia.

Siamo alle comiche finaliiiiiiiiiiiiiiiii . Se vero ,altro che incollati alla poltrona , sono due nullità di politici,giocano con l’italia come due bambini dell’asilo. Chi li vota gli va dietro come nel film di FANTOZZI . Alla bersagliera.

HAHAHAHAha son bastati due giorni affinchè il facocero padano e suoi tonti elettori calassero le brache davanti a Di Maio. Questi sarebbero i sovranisti, gli uomini forti, i “pieni poteri”.

A me sembrano dei debosciati pronti a vendersi al migliore offerente.
Ovviamente spero che il m5s non conceda più una virgola a questi venditori di vodka andata a male. L’italia ha bisogno di un governo vero, senza avvinazzati e strafatti di bamba leghisti.

Ma è fantapolitica? Va bene, anzi benissimo Conte commissario europeo, qualunque professore sarebbe più concreto e incisivo della Mogherini. Ma Di Maio PdC è da urlo, nel senso che bisogna strapparsi i capelli. Ve lo vedete Giggino parlare da pari a pari(?) con Trump (dopo gli accordi della via della seta), Putin, Macron (dopo aver supportato per errore i gilé gialli), e gli altri, o sedere nelle conferenze politiche NATO?
Qualcuno ha mai spiegato al pomiglianese la parola “geopolitica”?
Che fa al G7 o ai vari GX? Porta la proposta di reddito di cittadinanza mondiale?
Questo non vuol dire affatto che l’altro dio scuro sia più adatto al ruolo di PdC.
Su siamo un attimo seri e cerchiamo di non giocare a chi la spara più grossa.

Comunque sarebbe una polpetta avvelenata per Di Maio e tutto il M5S. Salvini vuole sbarazzarsi di Conte che è l’unico che gli tiene testa nel governo e nei sondaggi. Di Maio se lo gira e rigira come una giacchetta. Quindi, poi, con Conte bloccato a Bruxelles, romperà di nuovo per andare al voto.

La lega ritira la sfiducia a Conte. Si fa rimpasto e Conte va in Europa. Di Maio Premier. Ma appena Di Maio dirà no alle autonomie regionali e Salvini avrà ancora il 37% nei sondaggi quest’ultimo farà cadere Di Maio. Poi però Di Maio si accorda con il PD e Salvini rischia ancora di stare col cerino. Allora altra contromossa di Salvini. Mettiamo Toninelli Premier e Tria all’economica e come ministro dell’interno mettiamo Di Battista e Salvini farà il portaborse di Conte in Europa visto che al Parlamento europeo non ci era andato molto. Poi appena vedrà che Conte vuole aprire i porti e lui avrà ancora il 37% nei sondaggi farà cadere ancora il governo. Ma Toninelli poi minaccia di andare col PD allora Salvini ci ripenserà e rimetterà Conte Premier e Toninelli in Europa con sottosegretario Giorgetti e Salvini farà il ministro della difesa accettando di salvare migranti così Conte poi non va col PD. A quel punto Salvini sarà sceso al 7% e andrà in una casa di cura per politici affetti da delirio di onnipotenza e selfite cronica. Dopo 3 anni di cure e recitazioni del rosario tornerà, fonderà una nuova ONG e andrà in Africa come volontario nelle baraccopoli regalando il rosario a tutti. E tutti vissero felici e contenti senza il PD…