Governo, nuova telefonata tra Di Maio e Zingaretti. M5s insiste su Conte, Pd ribadisce il no: “Ma si cerca soluzione”

Ma esattamente Zinga che programma ha? Perchè i provvedimenti contano molto di più di un nome. Meglio Conte con parte del programma di Zinga o meglio Salvi-Melo? Stiamo parlando di nomi o di programmi?

Io penso che anche alcune autorità europee vorrebbero la continuità di Conte.Si è comportato in modo tecnico,puramente avvocatesco,e questo ovviamente in politica è un errore: anche io  vedo difficile,politicamente,passare da un “contratto” a un altro con il medesimo garante ovvero ritenere la figura del PdC come quella di un mero esecutore di programmi stabiliti da altri: è questa la condizione che evidentemente verrebbe data della figura del capo del Governo in questa accezione.Ma è anche vero che siamo in un contesto di maggioranza contrattuale,alla tedesca,tra forze anche radicalmente contrapposte e la tradizione politica italiana non è per niente abituata a questa situazione.Forse si potrebbe ipotizzare una sorta di Governo di Minoranza monocolore ( i 5* hanno diritto e dovere di governare,avendo la maggioranza relativa in Parlamento) con l’appoggio esterno del PD.

Il tempo passa e sembra che Di Maio non sappia dire altro che Conte, Conte, Conte, dando prova della statura politica che si ritrova.   Evidentemente cerca in tutti i modi di recuperare tutto quello che aveva perso con Salvini che lo ha sverniciato ogni giorno e quindi, non contento di aver portato Salvini al governo consentendogli di fare campagna elettorale permanente ora sta portando il paese al voto con il rischio concreto di ritrovarci con un governo Salvini/Meloni (Berlusconi forse come ruota di scorta…ok Veramente chi ci sta portando al voto anticipato  è solo Zingaretti, visto che sarebbero d’accordo su Conte anche molti esponenti del PD. E non solo, a parte gli elogi a Conte del presidente del Consiglio Europeo Tusk, anche al segretario della CGIL piace Conte: ” Governo, Landini apre a Conte: ‘Ha dimostrato coraggio politico e profilo istituzionale. E riaperto i tavoli con le parti sociali’.Ormai è chiaro.Ma forse non ne avrebbero bisogno).Insomma i grillini  riuscirebbero dove nessuno altro… l’estrema destra sovranista al governo.  Se è questo il loro disegno per cambiare il paese beh, davvero un bel cambiamento.

PS: Alla fine questi leader politici che a ogni discorso premettono: a noi non interessano le poltrone ma i programmi, poi è proprio sulle poltrone che si sbranano, tradiscono, uniscono. Del resto una sola cosa è chiara sui tanti punti di programma che vogliono dire tutto ed il suo contrario.Il solo punto di programma che tutti considerano decisivo è la riduzione dei parlamentari.E hanno votato non alla riforma RENZIANA che eliminava gran parte dei senatori.insomma! Una boiata pazzesca per dirla con Fantozzi, perché il problema della nostra democrazia non è il numero degli eletti, ma quanto conta il parlamento e come lo si elegge. Oggi quasi la metà degli italiani non vota perché pensa che il proprio voto ed i rappresentanti eletti non contino nulla. Di questa crisi della rappresentanza bisognerebbe discutere, senza pensare di risolverla come fa una multinazionale con gli esuberi. Se poi si vogliono ridurre i costi si taglino i lauti stipendi degli eletti, non il loro numero..