“Se Rousseau dice no a governo M5s-Pd, Conte si adegui”Perche, Rosseau chi è ? Promozione degli ultimi caroselli del Movimento dei Baccellieri di corte, per la loro imminente fine politica.
Questa cosa che un modesto programma di gestione di pochi dati venga chiamato pomposamente “piattaforma Rousseau”è semplicemente ridicolo.Che cosa c’entri il povero Jean Jacques è difficile da capire,forse Casaleggio ha compiuto studi imperfetti e come tutti coloro che hanno letto un solo libro crede di aver trovato nel pensatore transalpino tutte lle risposte,ignorando tutte le altre filosofie da Platone a Hobbes e a Marcuse.
Se Rousseau dice No (ma dirà quel che Casaleggio deciderà che dica), è un problema degli stellapiattisti. Conte ha avuto l’incarico di formare un governo e, se scioglierà la riserva, presenterà al Colle una sua lista di ministri. Che, se non piacerà, sarà bocciata dal Parlamento: la sola istituzione, in una repubblica parlamentare, a cui spetta il bastone del comando. Il governo (potere esecutivo) non è che un mero esecutore delle delibere del Parlamento, ferme restando le sue prerogative di indirizzo politico che restano tuttavia tali: consigli, non ordini. Buffo che credano ciecamente in un website fatto coi piedi quegli stessi che son contro il 5G, i vaccini, i treni, le autostrade, gli aeroplani, il denaro, il progresso.
Conte non ha forze politiche da spendere o rappresentare. Se lo votano lo votano altri, lui non rappresenta niente e nessuno e nessuno l’ha mai delegato ad andare a palazzo Chigi o altrove. In politica Conte deve raccogliere quello che gli si concede. Mattarella avrebbe il compito di facilitare e promuovere la formazione di un esecutivo (sul fatto che sia un qualsiasi esecutivo a prescindere ci sono costituzionalisti e commentatori che non sono proprio sicuri che ne abbia il dovere) ma non può in nessun modo influenzare le dinamiche interne dei singoli partiti per spingerli a dare o non dare la fiducia in parlamento. Per cui se gli stellini dovessero decidere di non dare fiducia a Conte, pace, ne dovrebbe prendere atto. Al netto del fatto che tutta questa manfrina è finta e che il voto di Rousseau si è dimostrato pilotato in più di un’occasione, per cui l’esecutivo di Conte di pericoli da parte del voto della base grillina non ne corre.
