Bene, ci siamo, finalmente Matteo ha passato il Rubicone,  ero li nell’altra sponda ad attenderlo, è arrivato. Adesso per me/noi inizia un’altra storia politica. Che sia giusta o no sarà  il tempo a dircelo. L’importante è  andare dove ci porta il cuore.

Ebbene è successo! Son quelle cose che delle quali si sente parlare e straparlare e pensi non avvengano mai….. e invece……. se ne prenda atto seriamente, questa non è mica la scissione dei quattro gatti spennacchiati di Leu…… con tutto il rispetto per i gatti spennacchiati ovviamente! 

THIS IS RENZI Renzi è  una persona perbene, leale. Di lui mi fiderei ciecamente, nessuna pugnalata alle spalle, nessun colpo basso.Di sicuro non è subdolo come,purtroppo, tanti altri.È culturalmente preparato, conosce le arti, che sa anche divulgare.La sua scuola sfornerà una classe politica di altissimo livello.Un politico di razza, uno come lui ne nasce uno ogni 100 anni( cit. Cavalli).Ha sempre anteposto il bene del Paese al suo, facendo sempre prevalere gli interessi nazionali al suo risentimento, dovuto ai duri attacchi ricevuti unitamente alla sua famiglia.Basti pensare che per fare politica ha rinunciato a ben altre remunerazioni e possibilità di arricchimento personale.E data la sua grandezza  si è reso anche disponibile a fare un governo con i 5S, ai quali un anno fa non avrebbe nemmeno rivolta la parola.Ed ora fa un suo gruppo parlamentare,sempre per il bene di tutti.THIS IS RENZI

Per il PD sicuramente un errore, ma per Renzi un’ottima cosa. Con il suo nuovo partito che si collocherà a quanto ho capito al “centrosinistra” potrà pescare tra i piddini che non possono accettare questa alleanza con i 5S che fino a ieri li insultavano pesantemente, tra qualche fuoriscito 5S, tra i membri di Forza Italia stufi della dittatura di Berlusconi e, soprattutto, tra tutti quegli elettori che non si riconoscono nei valori della sinistra ne in quelli della destra, specialemente in questi anni di radicalismo politico, dell’insulto e dell’odio verso l’avversario politico. Insomma Renzi andrà ad occupare uno spazio parlamentare rimasto ignorato che un tempo era occupato dai vari UDC o partitini di centro senza un leader carismatico.

Buona fortuna a Renzi. Spero che il suo gesto sia vantaggioso per noi elettori e ci proponga un nuovo modo di governare l’Italia, così ricca di risorse umane ma con leggi bizantine, una magistratura ottusa, una struttura caotica dominata dalla burocrazia e dal clientelismo, una classe politica mummificata in idee obsolete o invasa da barbari incapaci e violenti senza storia ne principi. Il mondo sarà sempre più scosso dalle guerre economiche tra Stati (speriamo solo economiche); sopravvivranno i più forti e i più svegli. Se vogliamo avere un avvenire, ci occorre un violentissimo scossone. 

E PER QUESTO Buona fortuna anche al PD. Ma il PD se non vuole morire ha urgente bisogno di riformarsi al suo interno, altrimenti muore. Bisogna cambiare passo, dare una svolta al merito e non alle gerarchie di partito. Spazio ai giovani che hanno a cuore la politica e via gente che ormai ha fatto il suo tempo. Il Segretario deve fare il segretario e non avere altri incarichi istituzionali o di partito. Anche nella nomina dei sottosegretari e dei ministri il Pd poteva fare di più. Si dirà che ci sono equilibri da salvaguardare. Ma allora togliamo definitivamente il listino e vediamo chi riscuote davvero il consenso della gente, chi veramente s’impegna per la soluzione dei problemi della gente e chi invece ama i palazzi ed i riflettori e telecamere. Il Pd deve ritornare ad una struttura capillare nel territorio, dare spazio ai giovani competenti e volitivi, che siano a fianco della gente.