Uno dei personaggi chiave del Russiagate intervistato da La Verità: “La Link Campus non è un’università normale, Mifsud è ancora in Italia, ma rispetto a Scotti è lo stupido del villaggio”
Renzi: Da qualche settimana viene rilanciata sui social una nuova FakeNews contro di me. Ma stavolta si varcano i confini nazionali: vengo accusato di aver partecipato a un complotto internazionale ordito da Obama contro Trump. Ho scoperto a mie spese che non si deve mai sottovalutare la portata delle bufale. E avendo diverse testate rilanciato questa FakeNews ho deciso di procedere per vie legali: il tempo del buonismo è finito. La prima persona contro la quale agisco in giudizio è il signor George Papadopoulos che si definisce “ex collaboratore del Presidente Trump” che stamattina ha rilasciato dichiarazioni false e gravemente lesive della mia reputazione sul giornale La Verità. Chi sbaglia, paga. Chi diffama, pure. Ci vediamo in tribunale.
Ma guarda un po’. Questo Papadopoulos della squadra Trump pensa che Renzi… lo dice in una intervista alla Voce… e per finire l’ HP lo riporta nelle headlines. Proprio una una bella filiera… a credibilità zero !!
Quanto al merito delle affermazioni di Papadopoulos, ma prima di rilanciarle ai 4 venti, qualcuno ha provato a coglierne il senso?
Perché non hanno assolutamente alcun senso (oltre a mancare di alcuna pezza di appoggio).
“la Cia e l’Fbi hanno usato persone come Mifsud per spiare il mio lavoro sull’energia e sabotare la campagna presidenziale”
Sabotare la campagna presidenziale di CHI?
Papadopoulos è stato collaboratore della campagna Trump… che ha vinto.
Quindi CIA e FBI hanno usato Mifsud per sabotare Trump che ha vinto?
E in cosa mai sarebbe consistito il sabotaggio condotto da Mifsud?
Di informare Papadopoulos (affinché ne informasse la campagna Trump) che i russi avevano messo le mani sulle email della campagna democratica (poi apparse se wikileak)?
Ma allora se sono stati i russi a hackerare il server democratico, che senso ha che Papadopoulos dichiari sensata la controindagine di Trump per smentire il coinvolgimento russo e le conclusioni di Cia e FBI?
Se poi uno mette tutto ciò a fianco delle fantasie della stessa “direttora” vengono davvero curiosi dubbi: sarà mica sul libro paga di Putin anche lei?
Credere a questo personaggio mi pare alquanto bizzarro, condannato per aver mentito all’FBI, nello staff di Tump per le presidenziali, e all’improvviso, folgorato sulla via di Damasco, racconti tutta la verità solo la verità, oltretutto a un “giornale” notoriamente di parte come la Verità mi pare molto improbabile,
poi ognuno è libero di credere ciò che vuole, ma a me par più credibile babbo natale e la sua slitta che la verità e le sue interviste.
Papadopoulos mi sembra un personaggio ambiguo, confuso e doppiogiochista, sarebbe stato consigliato (da chi?) di andare a Roma per entrare “in contatto con alcune persone (chi?) in grado di aiutarmi (in che senso?) con Trump e la Russia “(!). Secondo me abbiamo qui a che fare con un mitomane, pronto a vendersi al primo offerente, che la “Verità” dia risalto ad affermazioni così demenziali non ci meraviglia più di tanto, il tutto ricorda le collaudate tecniche manipolatorie del giornalista ed agente segreto “Betulla”. Le minacce rivolte nei confronti di Renzi (verso cui peraltro non nutro alcuna simpatia) e di “altri esponenti della sinistra” suggeriscono l’ipotesi che Papadopoulos sia un “agent provocateur” al servizio di qualcuno.
Ma invece di rilanciare Papadopoulos (che non si è ancora ben capito per chi abbia agito o agisca) perché non dare qualche fatto su quanto uscito fuori ieri in USA?
Scambio di messaggi tra diplomatici USA di massimo livello che appare su tutti i siti in lingua inglese. Qualche frammento degli scambi che appaiono oggi sulla stampa di mezzo mondo (ma non la nostra!) tra:
– Bill Taylor (ex-ambasciatore USA in Ucraina, nonché attuale facente funzioni ad interim);
– Gordon Sondland (ambasciatore USA presso UE – è al primo incarico – ha donato ben 1 Milione di $ per l’insediamento di Trump).
