I MEDIA NON ASPETTAVANO ALTRO! E VIA CON TITOLONI.La maledizione dei due Matteo Dopo Salvini, Conte si trova a dover fronteggiare le bizze di Renzi su cuneo fiscale e Iva. Ma il Pd fa quadrato attorno al premier

 

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Mi è consentito di dire che chi ha scritto questo “articolo” è un povero demente?

HP e Repubblica scatenati contro Renzi. Il linguaggio di Falci e` da tifoso da curva, non da giornalista. Paragonare Renzi a Salvini e` semplicemente giornalismo da casa di tolleranza. Nessuno risponde nel merito a quello che ha scritto Renzi nella lettera, sollevano una cagnara come se avesse gettato una bomba nella loro stanza da bagno. Politici e giornalisti di bassissima levatura.

Conte prima di critcare Renzi e recitare la parte dello statista, deve ricordarsi che nel giro di 20 giorni è passato a guidare da una coalizione sovranista ad una europeista e che la crisi economica in cui ci troviamo che rende difficoltoso trovare le risorse per finanziare le misure economiche è da imputare anche all’azione del suo governo precedente. Ricordo che è stato il suo governo ad aumentare di 8 milirdi le clausole di salvaguardia. Aggiungo.Se c’è qualcuno che fa il tifo per l’aumento dell’IVA lo dica apertamente. Le fesserie sul “cazzaro” come lo chiamate voi sono ormai vecchie e lasciano il tempo che trovano.

La maledizione è per gli italiani che si vedono governati da un’Armata Brancaleone tenuta insieme dal terrore del voto…non di un azzeccagarbugli che si sarà già preparato una “buonuscita” quando si è accordato con Francia e Germania per il ribaltone (seppure servito su un piatto d’argento, pieno di mojito ) non potendo sapere se e quanto avrebbe funzionato.Un bel posto in qualche incarico fittizio a Parigi o a Berlino, si trova sempre per un buon servitore.

SIAMO IN ITALIA PURTROPPO Caro Matteo Renzi, sa che le voglio bene e per questo accetti un consiglio da chi poi deve far sintesi di quanto lei dice e quanto poi contestato.Leda Media ed avversari politici. Ciò che intendo è di far attenzione a non lisciare mai “contropelo” i suoi partner di Governo perché superato quel fragile limite il messaggio percepito dai suoi sostenitori è che così lei tende a riaccende una guerriglia interna alla Maggioranza, il che rende gioco facile all’opposizione. E’ vero che ogni cosa da lei detta è quasi sempre interpretata in modo malevolo nel tentativo di ridurla a fonte di polemica ma è proprio per questo che se vuol far crescere la sua nuova “cosa” deve sfuggire da quegli errori che l’han portata fuori dal PD. Giochi pure le sue carte ma lo faccia al di fuori di ogni percettibile contrasto interno perché è questo che la farà piacere ai suoi tantissimi nuovi elettori.

TRANQUILLO AMICO RENZI. Le imminenti elezioni regionali faranno comprendere a Conte che il problema non è Renzi ma che la maggioranza che lo sostiene è in realtà un melting pot di partiti in guerra uno con l’altro e minoranza elettorale nel Paese.

La confessione di Giannini

PS:Toccante il pezzo di Massimo Giannini su Repubblica di ieri. Perfino agli occhi del lettore più ingenuo è risultato palmare come abbia scelto di prendere a pretesto i soliti luoghi comuni su Matteo Renzi per confessare in modo che gli rende onore il proprio annoso disagio: “Quella difficoltà esistenziale a vivere in una comunità nella quale non si esercita il comando”.

I MEDIA NON ASPETTAVANO ALTRO! E VIA CON TITOLONI.La maledizione dei due Matteo Dopo Salvini, Conte si trova a dover fronteggiare le bizze di Renzi su cuneo fiscale e Iva. Ma il Pd fa quadrato attorno al premierultima modifica: 2019-10-05T11:32:49+02:00da bezzifer
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