Il Pd respinge la proposta M5S sui vitalizi: “È inammissibile”. Scontro tra Luigi Di Maio e il presidente Inps Boeri.Finirà contro il muro degli uffici di presidenza di Camera e Senato. La proposta del Movimento 5 Stelle sui vitalizi verrà, con ogni probabilità, bocciata dalla maggioranza. I grillini hanno incontrato i presidenti di Palazzo Madama e Montecitorio per chiedere la calendarizzazione immediata delle loro proposta. E così sarà, già la prossima settimana infatti sarà discussa.

Pur essendo lontano anni luce dalle marmaglie grulle, che prima strepitano contro gli altri e poi chiedono di essere mantenuti dallo stato, trovo sbagli il pd a non seguire la proposta. I trattamenti pensionistici devono essere regolati nello stesso modo, vale a dire col contributivo previsto dalla legge fornero, per tutti i cittadini, quale sia la loro attività.

Comunque:Cari Grullini si avevate votato si al referendum buona parte del problema era risolto, non solo sui costi ma ora vi toccherà cercare qualche alleato se volete governare.

Ma perchè non hanno firmato la proposta di legge Richetti da 19 mesi ferma e firmata solo dai deputati Pd che risolveva tutti i problemi presenti e passati? A quest’ora era legge. Oltretutto se si interviene solo sulle pensioni vitalizie attuali con regolamento e non quelle passate come vogliono fare i pentacosmici, serve una legge (!) per indicare dove devono affluire i contributi pensionistici dei parlamentari. Non è polemica ma realtà spiccia.

Perché Di Maio non fa una proposta più seria, ad esempio portare gli anni per percepire la pensione dai 4 attuali ad un numero maggiore, esempio 25? Forse perché pensano che nessun Grillini arriverebbe a tanto?
Poi ci sarebbe da mettere mano a privilegi vergognosi ci sarebbero le pensione dei dipendenti di Camera e Senato, che già godono di stipendi molto alti.
Ma Di Maio pensa che facendolo possa perdere voti?

I sondaggi spingono i gruppi parlamentari a fare proposte stravaganti per accontentare il qualunquismo. Lo stile è quello berlusconiano. Dai sondaggi si evinceva che l’italiano non voleva tasse. E allora tutti a dire:abbasseremo le tasse. Dal sondaggio si traeva l’idea che si dovevano aumentare le retribuzioni. E tutti a dire: aumenteremo gli stipendi. Così non si governa il Paese. Non c’è un’idea di fondo, Promesse non mantenute perchè irrealizzabili. Di Maio propone di tagliare i vitalizi che…non ci sono. Altri rispondono chiedendo l’abolizione di quelli in essere. Si sa che non è possibile. Insomma vogliono fare la campagna elettorale sulla pelle delle vedove e dei vedovi ai quali vogliono togliere la pensione di reversibilità. Un disastro. Incapace di fare leggi il Parlamento si fa commissariare dai giudici.Povertà intellettuale ed inadeguatezza assoluta.

Ma perchè ci si accanisce sui parlamentari che ormai vanno con il contributivo e non contro l’unica vera casta che è quella dei giudici che unica ha mantenuti inalterati tutti i privilegi mentre il paese andava in rovina. E la più pagata tra tutti i dipendenti pubblici, non ha il tetto pensionistico a 90.000 Euro che hanno tutti gli altri lavoratori pubblici e privati compresi i dirigenti privati, ha ancora il salto alle posizioni apicali per qualche mese per aumentare ancora di più la pensione, ma organizza gli uffici ancora come nel medioevo con le verbalizzazioni a mano, i messi, i faldoni e i cancellieri. La giustizia italiana è tra gli ultimi per i tempi e la qualità dei giudizi. Siamo ad es. al 20esimo posto in Europa per i tempi richiesti per arrivare a risolvere un caso giudiziario e per il numero di casi ancora aperti dopo un certo periodo di tempo, sia per la giustizia civile che amministrativa ….Vedi: http://ec.europa.eu/…/files/justice_scoreboard_2016_en.pdf

A causa delle inefficienze e della qualità della giustizia italiana nessuno vuole più investire in Italia.Perchè nessuno ne parla?