Il voto contro Letta, Speranza ammette: “Ha ragione Renzi” Di conseguenza basta con il stai sereno ironico! Anche in questo caso Renzi non centra un cazzo. Tirato in mezzo dalla solita e ormai smascherata accozzaglia di denigratori .

Risultati immagini per renzi e il stai sereno a letta

In un’intervista rilasciata oggi al Corriere della Sera Roberto Speranza ripercorre i motivi sul perché il Pd decise di chiudere l’esperienza dell’esecutivo guidato da Enrico Letta

 

In un’intervista rilasciata oggi al Corriere della Sera Roberto Speranza ammette che la ricostruzione sul perché il Pd decise di chiudere l’esperienza dell’esecutivo guidato da Enrico Letta, fatta da Renzi nel suo libro “Avanti”, è assolutamente veritiera. Per il segretario del Pd non fu un complotto ma un’operazione politica alla luce del sole. In questi giorni le versioni su quanto accaduto e le letture si sono sovrapposte sollevando dei leciti dubbi. Inoltre la reazione dello stesso Letta non è stata per nulla pacata. Ora però viene fatta chiarezza. Ecco cosa chiede Monica Guerzoni e cosa risponde Speranza:

Fu lei, Roberto Speranza, a chiedere a Renzi di soffiare la poltrona di Palazzo Chigi a Letta? 
«Ebbene sì, noi della allora minoranza del Pd lo costringemmo con tutte le nostre energie, perché lui proprio non ci voleva andare… Non sapevo che nel Pd fossero ai miei ordini. La cosa buffa è che ancora mi accusino di essere anti-renziano!».

 Scherzi a parte, Renzi rifarebbe quella staffetta domani. E lei, voterebbe di nuovo contro Letta in direzione? 
«All’inizio del 2014 Renzi aveva una carica innovativa che offriva al Pd la possibilità di essere una diga più alta rispetto ai partiti anti-sistema. Poi le scelte di merito hanno rovesciato quell’energia, al punto che oggi Renzi non è più la diga, ma la garanzia per lo sfondamento delle forze antisistema e delle destre».

Per Letta, Renzi è un caso psicanalitico. Concorda? 
«Dal 4 dicembre Renzi sta cercando disperatamente una rivincita e lo hanno capito tutti, perché gli italiani sanno distinguere tra verità e falsità. La mia sofferenza è che questo atteggiamento sui temi del lavoro, della scuola, o delle riforme ha portato alla rottura del Pd e poi del centrosinistra, che oggi è frammentato».

Dichiarazione che di certo non faranno piacere a Pier Luigi Bersani che invece ha sostenuto una versione differente attaccando Renzi: “Ma c’è ancora qualcuno in giro che può credergli a quest’uomo qui?”.

Il passaggio politico, per gli appassionati del genere, che viene ben spiegato qui: Quando Speranza e Cuperlo chiusero l’éra Letta.

Il voto contro Letta, Speranza ammette: “Ha ragione Renzi” Di conseguenza basta con il stai sereno ironico! Anche in questo caso Renzi non centra un cazzo. Tirato in mezzo dalla solita e ormai smascherata accozzaglia di denigratori .ultima modifica: 2019-10-10T09:58:43+02:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share