Umbria, Di Maio: “Esperimento con Pd non più praticabile”. Zingaretti: “Comune sentire o trarne le conseguenze” Il capo politico cinquestelle: “Andiamo meglio quando corriamo da soli”. Il segretario dem: “Noi pilastro contro la destra. Su future alleanze locali decideremo caso per caso”
E LA BESTIA CHIAMA LA CADUTA DEL GOVERNO!Non ho capito, perchè mai dovrebbe cadere il Governo? Non è che ad ogni elezione di Regione non favorevole si può tornare a votare, ieri in Germania le forze di Governo sono state sconfitte in un Lander, e allora? Nessuno ha chiesto di far cadere il Governo. Mi sembra una pretesa ridicola e bambinesca, soprattutto da parte di chi solo due mesi fa ha fatto cadere un Governo con il 60% di consenso…..Veramente ridicolo.
Niente da fare,altro ridicolo Di Maio sempre più inadeguato e ignorante non cresce come leader e ministro perché non ci arriva e scemo, va rimosso il prima possibile. Ha fatto veleggiare Salvini, continua a seminare dubbi sul governo e sul PD e poi si lamenta che gli elettori non lo premiano per l’alleanza con il PD. Politicamente un suicida.
Ho ascoltato l’intervista di Giannini a Cacciari e sono rimasto più che soddisfatto nell’essermi ritrovato almeno per una volta in linea con l’ex sindaco di Venezia: presentarsi alleati col PD in Umbria non ha fatto altro che ingrossare le percentuali della Lega ed il M5S, da argine/contenitore della destra, è finito per crollare rovinosamente, riempiendo ulteriormente il secchio di Salvini. Tutto ciò è dovuto ad una mancanza di capacità e di strategia politica sconfortante: sin dall’inizio era palese che quello celebrato da Renzi fosse un matrimonio di interesse circoscritto al solo Governo per fermare Salvini ed i selfie e le pacche sulle spalle fra Zingaretti e di Maio non hanno fatto che indispettire un elettorato pentastellato già inviperito ed irritare quello piddino che già aveva ingoiato di forza il rospo. Un matrimonio necessario, di interesse, solo Zinga e Giggino non lo hanno capito. Renzi sono anni che ve lo dice.MA RENZI NON VA ASCOLTATO. ORA SARETE TITTI SODDISFATTI!
Ma! Quello in Umbria non è un successo di Salvini. Quello in Umbria è un successo dei pesi massimi i media. Grande vittoria di Repubblica, L’Espresso.
A vinto il fascismo l’ignoranza la politica del Papeete del mojito il razzismo e il popolino da il suffragio universale, ora il problema e la democrazia che non va più bene e dicono che i vecchi che non devono più votare e che le piazze che sono belle solo se nel palco ci sta Salvini e questo è il risultato di tutta la bile (e l’odio, quello vero) che avete sparso.
E la Destra acchiappa il 57% a Stalingrado. Non è una questione di politica. È una questione che il popolino amato solo a parole ma schifato nei fatti e gli va insegnato una cosa che non conoscevate più L’EDUCAZIONE.
Aggiungiamo la strategia della comunicazione della sinistra pessima! CHE NON prendere posizioni nette : sulla fiscalità ,sul lavoro sulle pensioni sul multiculturalismo ! la chiarezza paga! La delegittimazione dell’avversario DA SEMPRE E ANCORA DI PIÙ ORA RENZI ! Non prendere le distanze dai grillini destrorsi e voltagabbana, dilettanti allo sbaraglio con poche idee e confuse, ne carne ne pesce, che già danno la colpa al PD per la loro inettitudine politica. E anche su questo avvisati dal RENZI.
Per tutto ciò è incomprensibile Zingaretti quando auspica che la coalizione sia più coesa e che nessuno veda nell’altro un avversario, altrimenti viene meno la ragione stessa dell’alleanza. E’ incomprensibile nel senso che è stato lui stesso a volerla coinvolgendo un soggetto politico come il M5s platealmente inaffidabile e immaturo ad assumersi responsabilità di governo essendo votato all’opposizione urlata e sterile ma buona solo per i media. Che ringraziano potendo così riempire i giornali e i talks show di sproloqui o pseudo dibattiti che hanno come comune denominatore la demonizzazione del Pd ora e di RENZI SEMPRE, e ricambiano assicurandogli, come fatto in tutti questi anni, acquiescenza più o meno totale. E con questo modo di fare e denigrare! Oggi non c’è partito che soddisfa a pieno le esigenze degli italiani, ci sono voti di pancia dettati più per penalizzare chi c’era prima.E non per risolvere i problemi del ITALIA.L’ULTIMA SPERANZA RIMANE IN ITALIA VIVA SE NON VERRÀ ANNIENTATA DALLA SOLITA ACCOZZAGLIA MEDIATICA POLITICA GIÀ SUL NASCERE.