Renzi: “No a nuove tasse e avanti con o senza Conte”

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Scontro tra Italia viva e M5s sul futuro di Conte.Renzi: «Il primo ministro resta se l’esecutivo funziona». Ma i pentastellati avvertono: dalla sua permanenza dipende la prosecuzione della legislatura.

ANCHE IL PD DIFENDE CONTE. Sulla stessa linea difensiva si è schierato il Partito democratico, con il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini: «Il governo Conte è l’ultimo di questa legislatura. Chi lo indebolisce con fibrillazioni, allusioni, retroscena di palazzo, fa il gioco della destra. Forse sarebbe ora di smetterla».

 

E allora RENZI visto il continuo negazionismo del attuale situazione politica governativa ITALIANA SBROCCA e si toglie qualche sassolino dalle tasche 

Ricordate quando dissi il PD è morto? Era il 5 dicembre 2016, il giorno dopo la sconfitta al referendum costituzionale. Oggi è ancora più evidente, non perché sono in tanti che lasciano questo partito per Italia Viva, ma perché lo ha affermato proprio Zingaretti, qualche giorno fa, quando ha detto: “ha ragione Salvini perché ha saputo interpretare meglio il malessere degli italiani”, aggiungendo subito dopo “il PD deve essere rifondato in un nuovo congresso, dove non si esclude il cambio del nome”. Ma, non avevate detto che senza Renzi il PD avrebbe vinto?

E CIO CHE SI VEDE ADESSO.Caro Zingaretti questa non è l’eredità di Renzi. È la conseguenza della vostra vigliaccheria. Della subdola e sotterranea battaglia fatta al PD che chiamavate il PD di Renzi. Battaglia in atto fino a pochi giorni fa e sfociata con l’abbraccio coi 5S, che da tempo cercavate, preferendolo a Renzi e del quale eccone i risultati. Caro Zingaretti o non sai leggere i fatti della politica o sei semplicemente falso. Questo è.

Per questa presa per il culo assurdo, gli Italiani, tutti gli Italiani, debbono ringraziare solo il 48,9% degli elettori, che contro il 41,1%, hanno bocciato il Referendum costituzionale del 4 dicembre del ’16. Ma gli elettori non debbono neppure dimenticare quei dirigenti del PD di Allora; quello guidato da Matteo Renzi, che dopo aver votato SEI volte in Parlamento la modifica della seconda parte della Costituzione, hanno vergognosamente ed ignominiosamente fatto apertamente propaganda per il NO e che hanno brindato per la sconfitta per il SI. Sono i soggetti sinistri come Bersani, Speranza, Zanda, D’Alema ed altri …si quelli che ora sono alla guida dell’attuale PD. È Il PD senza una politica che è grillizzato da un M5S giunto alla fine del suo percorso.

E SE IN ITALIA Continua a vincere il sovranismo. A differenza degli altri paesi e perche non si è fatto argine contro. I talk show e i giornali lo hanno supportato a mani basse. il nemico era ed è Renzi che nella volontà espressa del cambiamento ha minacciato interessi consolidati a destra come a sinistra. Il 4 marzo 2018 non si è voluto capire ma cercare il colpevole. il pd aveva in mano la centralità politica (offerta da Renzi con la mossa dell’8 agosto) zingaretti non ha capito o non ha voluto capire, si è consegnato a DiMaio, a sua volta politicamente morente. Unica speranza Italia viva, se saprà essere la forza moderata e progressista, paladina del ceto medio bastonato, maggiore vittima della crisi di questo decennio.Il ceto medio che accomuna ormai dalla classe operaia alla piccola borghesia. Se saprà essere fautore e stimolo alla crescita della classe industriale, che ha da essere illuminata e non opportunista e solo sempre governativa. Strada lunga e difficile ma unica percorribile.

Renzi: “No a nuove tasse e avanti con o senza Conte”ultima modifica: 2019-11-02T17:10:51+01:00da bezzifer
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