Giuliano Pisapia lancia “Campo Progressista”. Identità, sobrietà, valori e rilancio sui diritti: “Pd scelga, la destra è incompatibile” Quando Giuliano Pisapia si affaccia alla platea del Brancaccio, lì dove nacque l’Ulivo, “è stato già detto quasi tutto”, confessa, anche se poi parlerà per quasi un’ora. Ma il senso è chiaro, ed è quella “piramide rovesciata” che Campo Progressista vuole riportare al centro della politica.
Il nemico dei noi di sinistra non deve essere Renzi. I nemici (politici) sono grillo, berlusconi, salvini, meloni. Quando ce lo mettiamo in testa abbiamo fatto un passo avanti.La cosa che mi fa rabbia e’che si fanno plagiare da personaggi che fanno la guerra a Renzi solo per rancori che con la politica nulla hanno a che fare.Apprezzo molto Pisapia.Lui parla chiaramente di Noi,il suo comprende tutti,nessuno escluso.
Invece gli ipocriti della banda Baffino’s friends parlano di noi meno Renzi..solo perche’non riescono a sconfiggerlo.Beh,direi che ci sono 3 categorie di differenza.
Voi forse non a ancora ben capito,che la Ditta non e”stata rottamata da Renzi,ma dalla loro gente.Io conosco certe zone rosse come vengono chiamate perche a maggioranza di sinistra esempio la toscano e qui,se non eri amico di D’Alema e co.,non trovavi lavoro e le banche non ti davano soldi! Altroche’dare la colpa a Renzi per questi ultimi anni! avete presente la citta’di Livorno? E’simbolica,non credete? Beh Nogarin e’stato eletto a Giugno 2014,Renzi e’stato eletto a Dicembre 2013.Voi ritenete che siano bastati 6 mesi di Renzismo per abbattere un baluardo storico? Il malessere é anni che covava nelle nostre realta’,piena di quelli che si professano comunisti,poi decidono i cda di banche e aziende,solcano i mari in barca a vela e indossano pregiati cashmere.
Lìavvocato Pisapia , persona degna di stima , sbaglia , una destra europea , intelligente – moderata – liberale non sarebbe incompatibile , anzi ! Incompatibili sono i vari D’Alema – Gotor – Speranza – Camusso ( e chi più ne ha più ne metta ) & C . quando si parla di riforme – di futuro del Paese – di lungimiranza al servizio della Collettività e del Bene Comune ( concetti lontanissimi dalla cultura obsoleta dei superstiti di un’ideologia tragica ) .E’ un fatto che la politica si sia ormai radicalizzata e ruota attorno a pochi slogan forti e semplificati (no immigrati, sicurezza urbana, reddito di cittadinanza, no euro, ecc.) ed e’ oggettivamente difficile per la sinistra divisa e indebolita dal’esperienza renziana sintetizzare proposte comuni e credibili da sottoporre agli elettori.
Ma quache cosa di programmatico concreto? Quache cosa contro Grillo? Contro Salvini? No, eh? Solo come programmarsi le poltrone al prossimo giro di giostra. Patetici.Non è Pisapia a preoccuparmi ma la platea che lo applaudiva.
E che ci vuole a fare un discorso bello, importante, pieno di sogni e di aspirazioni… il nocciolo della questione è però quando occorre riempire di contenuti le belle scatoline costruite in queste kermesse. Li sta il problema vero della “sinistra”: passare dalle parole, anzi direi chiacchiere, ai fatti. Fino ad oggi nessuno c’è mai riuscito. Non ci sono esperienze in Italia di governi di “sinistra” e purtroppo, quando ne ha avuto l’opportunità si è resa complice, “… per il bene dell’Italia…” di autentiche mostruosità ultraliberiste quali le privatizzazioni selvagge di D’Alema (vedi Telecom) oppure le leggi, discriminatorie, ingiuste e socialmente violente contro la parte più indifesa della popolazione quali le Fornero su lavoro e pensioni. Il bagaglio tecnico della “sinistra” che si spellava le mani al convegno di Pisapia è proprio questo purtroppo.
C’era, anche se un po’ in disparte, SI ma, a proposito di Ulivo, la storia li ricorderà sempre per l’unico vero atto politico di cui sono stati capaci, ovvero quello di sparare alle gambe di Prodi facendo quindi morire l’Ulivo quello originale però.
Mi sa che questa grande coalizione di sinistra e’proprio un pallino dell’Annunziata! La ripropone ad ogni pie’sospinto! Addirittura gli commistiona sondaggi a loro uso e consumo! Brava Annunziata,almeno tu hai il coraggio di comunicare da che parte stai. Meglio una schierata che dei finti imparziali.
