Tranquilli coi sondaggi, oramai gli italioti hanno capito benissimo le cialtronerie giornalistiche, il PD continuerà a crescere e i grulli a scendere, normale.

Il caso Boschi rovina la festa Dem.Gentiloni ci parla, Renzi non la scarica ma teme effetti negativi sui sondaggi. Intanto la mozione M5s sarà alla Camera, dove non nuoce

La scelta della foto di Maria Elena Boschi la dice lunga su quanto sia lontano il giornalismo, quello serio, da questa roba italiana che è una delle principali sciagure nazionali.
Qui un caso “Rathergate” , che costò la carriera ad uno dei più famosi e pagati giornalisti TV degli USA Dan Rather, non succederà mai perché i nostri presunti “giornalisti” si coprono le spalle tra loro e le accuse senza prove sono la prassi nazionale insieme alle indiscrezioni, quasi sempre inventante.
Mirabile la cialtroneria anche di De Bortoli quando oggi ha detto di non sapere se la Boschi ha chiesto (o meglio avrebbe) a Guizzoni di comprare l’Etruria prima o dopo il salvataggio…come se non vi fosse differenza tra il prima, quando può darsi che alla vicepresidenza ci fosse suo padre anche se l’incarico è durato pochi mesi, o il dopo quando si trattava di trovare compratori per la nuova Etruria e il padre non c’entrava affatto…spallucce! HP L’Annunziatina? La Mauro e De Angelis…Una obiettività da “capogiro” .Senti come “riprecisa il Direttore pluriennale di giornali ” Corsera e Sole 24 ore” dei poteri “deboli” “Non ho detto che la Boschi ha fatto pressioni ma di un interessamento della Boschi …un conto è preoccuparsi ed occuparsi di una vicenda bancaria che che riguarda il suo territorio e mi stupirei se non lo facesse..ed un conto esercitare ingerenze e pressioni ” .” Nel libro invece scrive ” “L’allora ministra delle Riforme, nel 2015, non ebbe problemi a rivolgersi direttamente all’amministratore delegato di Unicredit. Maria Elena Boschi chiese quindi a Federico Ghizzoni di valutare una possibile acquisizione di Banca Etruria” https://video.repubblica.it/…/banca…/275418/275980… Naturalmente ancora dopo oltre 24 ore nessuno su HP nota o fa notare che si tratta della parola non documentata e non suffragata da prove di una persona, che conosceva la notizia da tempo e che l’ha lanciata per vendere più copie del suo libro. Tre uomini fanno una tigre, dicono i cinesi. Ma per la generazione della post-informazione ne basta uno. A meno che non si tratti di un loro sodale o amico, nel qual caso nemmeno se tutto il mondo afferma qualcosa su di loro è vero, ma si tratta di un “gomblotto” . Vedere mondezza, firme false, report sulla libertà di stampa, polizze e altre amenità simili.

Gli eletti M5S parlano di Costituzione e invocano la Carta, ma sono tutti spergiuri conclamati.Anche nel nuovo caso Boschi (Toninelli a Otto e mezzo di Gruber), attaccano parlando di Costituzione, ma hanno spergiurato all’atto della loro nomina.

Prima di candidarsi, firmano un contatto, con relativa penale di inadempienza, per assumere un vincolo di mandato con la Ditta Casaleggio ed il loro movimento.
E lo fanno ben sapendo che, se eletti, dovranno andare a giurare il contario:
(art. 67 della Carta)… Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza (senza!) vincolo di mandato…..Poi, una volta eletti vanno a giurare di rispettare le Costituzione che hanno già tradito prima di essere eletti.E la loro campagna per il NO al referendum era tutta in nome della Costituzione vigente e ….. tradita.

Ora:Aspetta a De Bortoli dimostrare queste affermazioni e non possono certo bastare le sole affermazioni di Guizzoni perché Guizzoni può essersi anche inventato tutto…cos’è, improvvisamente i banchieri sono diventati i più affidabili cittadini del paese e quel che dicono va preso per oro colato, è vero per assioma? Complimenti per l’improvvisa curva ad U sulla reputazione banchieri.Tra le altre cose noto che il “supergiornalista” De Bortoli (quello che si era inventato già una notizia su Carrai) ha detto testualmente: “Mai parlato di pressioni della Boschi”…Mi sa che stia già innestando la retromarcia…

PS:In periodo storico non sono molti gli intellettuali italiani disposti a rischiare anche in termini di carriera, pur di avere coscienza critica e autonomia di giudizio rispetto al potere politico. Molti si uniscono al conformismo del pensiero unico costringendo a volte le persone perbene a rinunciare alla sobrietà delle parole, pur di poter difendere una scelta giusta, un’azione secondo coscienza. Poi all’improvviso qualcuno lancia una stilettata, raccontando in un libro il rapporto fra i poteri forti: quelli fra politici e banchieri, fra politici ed industriali e così via, permettendo ai cittadini di sapere di cosa si parla nei luoghi segreti; (non uso volutamente l’espressione “stanze segrete” perché spesso le cronache ci parlano di cene al ristorante, naturalmente con tavoli riservati). Le banche una volta avevano un nobile fine: aiutare le persone in difficoltà, promuovere, attraverso il prestito, la realizzazione di idee innovative; ora imitano gli strozzini, quando hanno rapporti con la gente comune, mentre danno soldi a piene mani, indebolendo il sistema bancario, a tutti coloro che esercitano una qualsiasi forma di potere nella società. Il giornalismo è un quarto potere che ha il diritto ed il dovere di esserci, di vigilare e di prendere posizione quando i politici creano una dicotomia fra principio e prassi, fra etica e politica, perché in questo caso non si tratta di gretta partigianeria politica, ma si tratta di scegliere tra valori e disvalori. Hai politici  consiglio di leggere il libro “La guerra di Archer” di Irwin Shaw sul maccartismo. Il protagonista di questa storia dimostra che un governo in carica non teme tanto l’opposizione degli avversari politici, ma gli intellettuali per bene, le persone libere che pur rispettando la legge scritta, ragionano con la propria testa. Ora concludendo:Per quanto inopportuna nella posizione della Boschi, non mi sembra che si possa negare ad un ministro della Repubblica la possibilità di richiedere ad un potenziale compratore di esaminare la possibilità di acquistare una banca in difficoltà, in particolare se la cosa non ha avuto seguito.Sono sicuro che non sia sfuggita la mia premessa. Quanto al fatto che la banca fosse in cattive acque, è banale che sia una delle motivazioni che giustificano l’interessamento dell’esecutivo. Cordialità.

Tranquilli coi sondaggi, oramai gli italioti hanno capito benissimo le cialtronerie giornalistiche, il PD continuerà a crescere e i grulli a scendere, normale.ultima modifica: 2017-05-11T09:37:10+02:00da bezzifer
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