In quel tratto di mare non muoiono solo i migranti, muore ogni giorno l’intera Umanità. Basta leggere, sui social, commenti che valgono il suo epitaffio.

Naufraga un barcone di migranti, almeno 34 morti, tra di loro molti bambini

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A tutti quelli che si lasciano andare ad un odio osceno contro i migranti: siete degli schifosi, insensibili, razzisti e fascisti. Con i vostri commenti vi mettete alla stesso livello dei terroristi in quanto a sensibilità. Studiatevi la storia e vedrete cosa è stato il colonialismo e cosa noi bravi bianchi abbiamo fatto per secoli ai tutti quelli che consideravamo inferiori. Chiedetevi pure perché ci sono tante persone di colore negli Stati Uniti, da dove provenivano e perché ci stavano. Domandatevi pure quali sono state le conseguenze delle varie guerre in medio oriente.
Centinaia di migliaia di morti. però per voi quelli non contano vero. I bambini morti sono bambini solo se bianchi. se sono di altro colore non valgono niente. Vero?? a leggere certi commenti capisci quanto abbiano sbagliato gli alleati, alla fine della seconda guerra mondiale, a non fucilare sul posto tutti i fascisti, le mogli e i figli
avessero vinto loro alleati e partigiani avrebbero fatto la stessa fine e tutto perchè così, si pensava, avrebbero imparato dai loro errori, avrebbero capito di sbagliare…invece non hanno imparato niente, anzi, hanno figliato deficienti peggiori, i quali a loro volta hanno figliato deficienti peggiori ad libitum.

Insomma, quando un italiano emigra all’estero, va in cerca di fortuna, quando gli immigrati vengono qui da noi, sono dei gran rompiscatole, se non veri e propri delinquenti che rubano lavoro agli italiani (italiani: un popolo da sempre a forte vocazione migrante). E i padroni ovviamente, se la ridono: a loro la carne immigrata, conviene, più di quella italiana!
Siamo alle solite, dilaga il qualunquismo opportunista dei piccolo-borghesi (la malattia più diffusa presso gli…italiani), di quello che succede fuori dal proprio piccolo mondo, a questi scimmiottanti borghesucci italiani, non gli interessa una beneamata cippa. L’imperialismo americano, con annesso i vari imperialismi europei (francese; tedesco; e inglese sopratutto) hanno destabilizzato il medioriente, l’Africa del nord; l’est europeo, e poi i borghesucci italici, si lamentano dell’arrivo di persone, esseri umani, in cerca di condizioni quantomeno decenti per la propria sopravvivenza.
Ah, mi immagino il pensiero recondito di molti borghesucci italiani: 30 morti e 200  dispersi? Gran bella notizia!E noi, dovremmo essere d’esempio come culla della democrazia? Mi sto scompisciando dal ridere!

L’attuale immigrazione di massa è un grave problema ma la colpa non è che sia dei singoli migranti e/o profughi,che sono pur sempre essere umani e non “parassiti”…
Che poi ci siano diversi falsi profughi,sfruttamento criminale dell’immigrazione,infiltrazione islamista e progetti legati all’agenda mondialista e antieuropea è tutto vero,si capisce la rabbia ma non bisognerebbe attacare i migranti e/o profughi di per sé… il sistema mondialista gioca proprio su questo per portare avanti la sua agenda, attaccando chiunque ponga dei legittimi dubbi sull’attuale immigrazione di massa come un’estremo razzista e xenofobo che è contro solo perché detestano quelle persone quando non è così…

La soluzione per l’attuale immigrazione di massa è fare accordi tra paesi africani e europei,salvare quelle vite che devono essere salvate,garantire accoglienza perlopiù temporanea a chi ne ha veramente bisogno,espellere i criminali,gli estremisti islamisti e i truffatori che si fingono profughi e nuovamente fare accordi con le nazioni africane per fare in modo che l’Africa si sviluppi maggiormente con il suo popolo e idem l’Europa

Non è un problema da gestire emotivamente, ma con pragmatismo. È impossibile consentire alla pressione di un continente come l’Africa di scaricarsi solo sull’Italia, o anche l’Europa. Si devono aiutare queste popolazioni sul loro territorio e non pensare solo a sfruttarli. I soldi tanto li spendiamo lo stesso e anche di più con l’accoglienza. Un fenomeno epocale come questo richiederebbe un livello diverso delle soluzioni messe in campo. Troppo facile farne un affare da 30 euro/migrante/giorno,beh, un modo per incominciare ad aiutarli a casa loro magari potrebbe essere smetter di sganciare bombe a casa loro come stiamo facendo un po’ da per tutto dall’11 settembre in poi ininterrottamente, poi che so non fornire 110 miliardi di dollari all’Arabia Saudita massimo alleato dell’Occidente nell’area e massimo sponsor del terrorismo alkaidiano, waabita, e dell’Isis e infine stracciarsi le vesti, lanciare alti lai al cielo, gridare all’orrore e pretendere durissime sanzioni anche quando il faro di democrazia e di stato di diritto, Israele, massacra 1500 persone in una settimana nel campo di sterminio di Gaza, con dentro un intero popolo, per ritorsione contro il lancio di un paio di mortaretti, invece di registrarlo come mero dato statistico

Forse qualcuno, anche in Europa, dovrebbe ammettere che aver destabilizzato la Libia facendo fuori Gheddafi non è stata esattamente una bella idea. Forse dovremmo ammettere che i profughi di guerra sono una minoranza tra i migranti. E che la politica indiscriminata dell’accoglienza è ingestibile dal punto di vista operativo e anche da quello economico, sanitario, burocratico… I poveri, i veramente poveri, non partono perchè non dispongono delle somme, astronomiche al cambio (parlate di 5.000 euro a un etiope degli altopiani e poi ne discutiamo…). Piuttosto, che l’Europa investa le sue risorse (a volte spese per scemenze colossali, guardatevi i costi del Parlamento Europeo, delle sue sedi, del suo personale, delle trasferte, i progetti eterogenei a volte totalmente inutili che vengono finanziati….) in aiuti e accordi con i paesi vulnerabili. Non seguiamo la pista ideologica, seguiamo quella dei soldi. L’unica vera chiave di lettura. Ai migranti economici vorrei dire: ognuno deve combattere nella propria terra, perchè sia migliore. Il paradiso che sognate non c’è più neppure qui, neppure per noi e in futuro sarà forse ancora peggio. Non abbiamo abbastanza per dividere il piatto sempre più scarso e a breve i nostri figli rischiano di essere poveri, proprozionalmente, quanto voi.

In quel tratto di mare non muoiono solo i migranti, muore ogni giorno l’intera Umanità. Basta leggere, sui social, commenti che valgono il suo epitaffio.ultima modifica: 2017-05-25T10:32:34+02:00da bezzifer
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