De Angelis e la Mauro ,soffre perché sta capendo che i suoi referenti politici resteranno soli col 2% e zero parlamentari.

Matteo Renzi si converte alla coalizione “più ampia” di centrosinistra (da Alfano a Pisapia senza ex Pd): “Rosatellum meglio del proporzionale”

La direzione PD approva all’unanimità. Degli ex Dem dice: “Non sono loro i nostri avversari” , ma non li vede alleati.

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Cara la nostra Mauro e il topolino De Angelis, la ‘sconfitta referendaria’ semmai è per chi tra i traditori del partito l’ha concepita dopo averne avallato l’emanazione alla Camera, altro che autoritarismo.Sappiate leggere e parlare con coscienza, se siete seri.
E le aperture confermano la sua disponibilità al confronto, alla cooperazione.
Mai sentito parlarne?

Difficile partecipare ad un confronto serio , facilmente chi scrive scivola nella battuta che non ha alcun significato. Qualsiasi cambiamento faccia il topo toscano per chi lo odia,non per le idee, ma per..qualcosa di indefinibile trova sempre il modo di insultarlo: sono sfoghi non ragionamenti.L’ apertura alle coalizioni è ,secondo me, un passo verso una possibile stabilità di governo. I personaggi di cui sopra sfogano la loro inguaribile frustrazione, peraltro giustificata, raccontando bugie come i figlioli piccini, spalleggiandosi e reciprocamente consolandosi. Dalle mie parti si definiscono ometti, nel loro caso è fin quasi un complimento. La famosa S.r.l. che tutti conosciamo, tramite un’altra Srl controllata, ha scatenato la truppa di GRULLOPOLI cc. per gettare scompiglio con commenti al limite della flatulenza. Si sente il loro odoraccio persino nei computer e tablet. Ma :Anche alle prossime elezioni il M5S rimarrà all’opposizione. Grillo non vuole alleati ma il potere assoluto. A lui non interessa allearsi con le persone oneste della politica, anzi le persone oneste le deride, basterebbe questo per capire il veri soggetti Grillo & C.

Bene mi pare che le cose si stiano chiarendo. Se le parole di Renzi sono vere, credo che per Pisapia si apre un problema grosso come una casa.
Renzi non vuole i “fuoriusciti” o meglio i “cacciati” … e vorrei ben vedere!
Ora Pisapia non ha più scusanti e tergiversare non è più opportuno.
Anche perché se con l’approvazione del Mef si chiude la legislatura, il tempo per la tornata elettorale si assottiglia ancor di più.
E visto mai che Gentiloni, dopo l’approvazione o la bocciatura della legge elettorale dia le dimissioni e si vada ad un voto poco o tanto anticipato.
Meglio che quelli della sinistra si diano una mossa vera !

Bene Renzi. Alla fine si ritorna all’alleanza con quelli del SI che vogliono continuare ad investire su crescita e sviluppo come unica base sostenibile per poter garantire aumenti generali del benessere a tutti i cittadini, insieme a giustizia ed inclusione sociale.
Come han fatto tutti i paesi avanzati.

La differenza tra il PD di Renzi e tutti gli altri partitucoli di “SX”, o di quelli padronali come FI e i 5S o i populisti come la Lega è che il PD con Renzi ha preso atto del fallimento del ventennio precedente, risultato di contrapposizioni ideologiche senza impegno per garantire lo sviluppo del paese, ed è diventato l’unico partito pragmatico e concreto che dopo 20 anni ha rimesso al centro l’obiettivo di ogni vera SX che si riferisca al socialismo scientifico, quello che ha conquistato il mondo al contrario dei vari idealismi inconcludenti, e cioè la crescita e lo sviluppo come unica base sostenibile per poter garantire aumenti generali del benessere a tutti i cittadini, giustizia ed inclusione sociale.

Dopo Keynes, che ha dimostrato che il ciclo economico del capitalismo può stabilizzarsi solo se si attua una giusta ridistribuzione del maggior benessere che deriva dagli aumenti di produttività, tutti i partiti dei paesi avanzati al governo accettano questo principio, sia di DX che di SX.

Così tutti gli altri paesi avanzati so cresciuti ed hanno ridistribuito, mentre invece l’Italia rimaneva ferma, bloccata su discussioni ideologiche astratte e precipitava in Europa agli ultimi posti di tutte le classifiche che stimano produttività, efficienza e livello di benessere dei cittadini in tutti i settori

Per 20 anni il vecchio PD di D’Alema e Bersani, al di là delle contrapposizioni ideologiche nlla stampa ed in TV, sono arrivati a spartirsi consociativamente con Berlusconi, ognuno per le proprie lobbies e senza mai investire per il futiuro, ogni anno un deficit del 3%, come ha mostrato Mafia Capitale, fino al 130% del PIL

Per colpa loro l’Italia, unico paese avanzato al mondo, è rimasta ferma, mentre tutti gli altri paesi avanzati del G7 dal ’95 al 2014 crescevano in produttività, redditi medi, PIL, salari e servizi per i cittadini del 30% e anche Spagna Portogallo del 20%

Così mentre nel 95 i redditi medi pro-capite e salari italiani competevano con quelli degli altri paesi avanzati del G7 ed europei, nel 2014 erano circa il 30% in meno, seguendo la produttività con in più milioni di CoCoCo e false P. IVA senza diritti, la disoccupazione giovanile al 44% , milioni di famiglie ridotet in povertà da Monti, 25% della produzione industriale sparita e una corruzione consociativa che non aveva uguali al mondo, come mostrato da mafia capiltale

Questa non è opinione ma un fatto giustificato da dati oggettivi facilmente reperibili su internet.Vedi http://ec.europa.eu/eurostat/tgm/table.do?tab=table…
E’ un’anomalia che i responsabibili di un fallimento così colossale, unico nel mondo, non ne prendano atto e non si confrontino con il nuovo PD per concordare come metter fine al disastro ch hanno fatto.
Renzi lo ha fatto con lui un governo italiano si è finalmente rimboccato le maniche e ha cominciato ad investire per favorire l’ammodernamento del paese in tutti i settori e ad adottare contemporaneamente misure in sostegno dei redditi più bassi che hanno rilanciato il ciclo economico, com’era già stato fatto in tutti gli altri paesi avanzati e i risultati si vedono.
Il PIL è passato dal -1.9% del 2014 al +1.5 del 2017 ma ha ridotto costantemente il deficit annuo rispetto agli anni precedenti.
Era 3% nel 2014, è sceso al 2,6% nel 2015 e al 2,4% nel 2016 e al 2,1% nel 2017
Le famiglie in povertà si sono dimezzate e il differenziale di crescita rispetto alla media degli altri paesi europei è passato dal -2% del 2014 al -0,6 – 0,7% del 2017.
Gli investimenti su nuovi macchinari sono ripartiti (+22% nel 1mo trimestre 2017), l’Italia è terza in Europa per numero di industrie che crescono di più, i redditi medi sono aumentati del 2,5% nell’ultimo anno e così i consumi delle famiglie e le esportazioni del 5%. C’è un +15% di studenti in corsi “difficili” come Ingegneria e Economia, segno che dopo 20 anni un po’ di fiducia nel futuro nei giovani sta tornando.
Inoltre ha tagliato le tasse sui redditi da lavoro più bassi in modo prmanente con gli 80 Euro, che non sono una mancetta tmporanea com scrivono i pennivendoli vari, e ha aumentare la tassazione dal 20% al 26%, sule rendite finanziarie.
I diritti civili che il vecchio PD D’Alemiano non era mai riuscito a fare ci sono e così gli altri provvedimenti d’inclusione sociale come il dopo di noi etc?
Ci sono 100.000 precari che sone stati assunti e sono aumentati dopo 20 anni gli investimenti nella scuola e nella formazione di chi perde il lavoro
Come si a fare alleanze con quelli che hanno portato in rovina l’italia insieme a Berlusconi ed ancora non fanno autocritica?

 

De Angelis e la Mauro ,soffre perché sta capendo che i suoi referenti politici resteranno soli col 2% e zero parlamentari.ultima modifica: 2017-10-07T10:44:12+02:00da bezzifer
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