Su Visco Renzi divorzia dal governo: assenti i suoi in consiglio, gelo a Palazzo Chigi. Al Cdm su Visco assente la Boschi e i ministri renziani, da Lotti a Martina. E a fine riunione capannello dei ministri dem preoccupati anche per Grasso.
Angela Mauro non offenderti per il mio linguaggio,è quello che serve per dare pe.date ai cani ro.gno.si che passano la vita a rompere le sca.tole agli altri. Poi… tu il PD non l’hai mai visto neanche in cartolina. E’ un vecchio trucco quello di spacciarsi per sostenitore o elettore deluso con la speranza di fare proseliti. Arrivi tardi… prima di te ne sono passati parecchi sotto questo ponte a raccontare sta manfrina. Lascia perdere che tanto non attacca. Piuttosto… invece di soccorrere il ca.fone lobo.to.mizzato, prova a leggere il contenuto dei miei post… e ti accorgerai che ha dei contenuti, anche se non li condividi, perché il sottoscritto pensa con la propria testa e si esprime in modo originale usando il suo linguaggio e non passa il tempo a starnazzare come un’oca ubriaca.
Ecco… il mio piccolo consiglio sarebbe quello di evitare di essere come quell’oca.
Sta accadendo quello che avevo detto ieri purtroppo. Dopo questo passaggio le cose non potevano continuare allo stesso modo ed ora cominciamo a vederne gli effetti. Nel PD c’è una parte, la più ortodossa, che non ha coraggio oppure che è legata a vecchi schemi di potere. Mi duole assai ma è così. Vorrei capire il valore aggiunto di aver confermato una persona che fra poco verrà messa sulla graticola. Anche se dovesse salvarsi dalle indagini di magistratura e commissione parlamentare, chi lo ha sostenuto dovrà comunque pagare un prezzo politico elevato di fronte agli italiani. Possibile che solo Renzi lo abbia capito? Se Gentiloni ha preferito strappare con Renzi è perché non lo considera un segretario autorevole o comunque abbastanza forte. Ho idea che ci sia una fronda nel PD, della quale fa parte anche Gentiloni, che ancora non è venuta allo scoperto.
Ieri l’ex viceministro Enrico Zanetti, uscito dalla maggioranza, in una intervista ha ricordato come, sotto la presidenza Renzi, le cose si facessero, c’era coraggio nelle decisioni e queste andavano sempre nella direzione della semplificazione. Con Gentiloni lui è uscito perché si è accorto che c’è stata una inversione ad U sotto l’aspetto della semplificazione burocratica, tema a lui molto caro, e nella mancanza di coraggio nel prendere decisioni forti. Mi pare che la assurda rinomina di un governatore sub-judice confermi quanto dichiarato da Zanetti.
Renzi ha detto chiaro che non avrebbe confermato Visco e pare ovvio che ne avesse tutto il diritto.tutta questa manfrina è strumentale è inutile. I rituali un po’ stantii che riguardano Bankitalia prescrivono la riconferma se no si indebolisce l istituzione? Bah. Altra manfrina su Grasso: qualcuno seriamente pensava che restasse nel PD? Certo che no. Assodato che doveva gratitudine a Bersani ha scelto un momento ottimale per scatenare clamore e accreditarsi per guidare i fuorusciti che vogliono Renzi sulla forca.Tanti pregi nel PD con un difetto macroscopico: “il tradimento ” é la base delle disgrazie del più grande Partito d’Europa. Renzi eccessivamente bravo in politica che tutti lo odiano e lo combattono fino al suicidio totale del Partito Democratico.
L’ultimo Presidente del Consiglio ne é la prova provata, ha fatto tutto il contrario di ciò che avrebbe dovuto fare; entro 10 giorni avranno la prova che ciò che Renzi diceva era vero. Faranno un passo indietro i fuggitivi della prima ora, ma sarà troppo tardi per molti di loro. Al momento la legge elettorale é stata fatta, cos’altro avverrà lo vedremo presto.
