E perché non si capisce bene da che parte stia sul tema dell’immigrazione: in Italia sembra volere una cosa, in Europa un’altra

Il Parlamento Europeo ha approvato con 390 voti una proposta di riforma del Regolamento di Dublino sui richiedenti asilo, considerato il collo di bottiglia legislativo che trattiene decine di migliaia di migranti in Italia e in Grecia. La proposta, che nei prossimi mesi sarà esaminata dal Consiglio dell’Unione Europea, è frutto di un lavoro di quasi due anni da parte di una maggioranza trasversale che va dal Partito Popolare Europeo (di centrodestra) alla sinistra radicale della GUE (Gauche Unitaire Européenne). Fra i 175 europarlamentari che hanno votato No spiccano soprattutto quelli del Movimento 5 Stelle, l’unico partito italiano che ha dato indicazione di votare contro (la Lega Nord si è astenuta).

Il Movimento 5 Stelle ha sostenuto che la riforma non fosse abbastanza ambiziosa. Questa posizione, comunque, sembra essere in contrapposizione con l’approccio tenuto dallo stesso partito in Italia nei confronti dell’immigrazione. Partiamo dall’inizio.

Il bacino elettorale (reale o potenziale) del M5S in Italia è contro i migranti.
Da qui la politica “interna”.Se il numero di migranti dovesse aumentare “per colpa dell’Europa” questo bacino interno crescerebbe ancora, da qui la politica “europea”.Il M5S è governato da un’agenzia di marketing e consulenza, non dimentichiamolo.

“Questa posizione, comunque, sembra essere in contrapposizione con l’approccio tenuto dallo stesso partito”, questa proprio non me l’aspettavo dal M5s.
Nel merito: a me davvero sfugge il senso della giustificazione “non lo votiamo perché si poteva fare di più”. E quindi aspettiamo il migliore dei mondi possibili?

Il Movimento 5 Stelle ha sostenuto che la riforma non fosse abbastanza ambiziosa.

Una frase che, assieme a “le priorità sono altre”, rispecchia perfettamente i perenni procrastinatori di qualsiasi cosa.Il M5s è incoerente se giudicato con dei criteri razionali. Non lo è, in realtà: è coerente nel votare contro qualsiasi cosa venga proposta dal PD (Schlein era nel PD inizialmente) e che permetterebbe alla gente di pensare che il movimento si sia affiliato a quel partito (quindi vota contro o si astiene per leggi importanti e delle quali si parlerà).Ovviamente per potersi continuare a lamentare che “quelli là ” dell’europa non vogliono nessuna soluzione, perché gli fa comodo e via con la tiritera che gli da modo di dimostrare di esistere attraverso il continuo ragliare di asini quali sono.

Per quanto tempo dovremo sopportare ancora lo stato di confusione mentale che affligge questi sedicenti araldi del movimento anti-establishment? Quando ci decideremo a FAR  sottoporre i candidati ad un banalissimo test di “awarness” mentale, come quello che a cui vengono sottoposti i malati di Alzheimer, PRIMA di consentire loro di presentarsi alle elezioni?

MA CI MERAVIGLIAMO DI CONTINUI DELLE GIRAVOLTE DELLA SETTA A5S ESEMPI CE NE SONO HA VOLONTÀ, ESEMPI ECCONE ALCUNI:Una legge sullo Ius soli era stata presentata dal M5S (con anche la firma di Di Maio) ad inizio legislatura, ora però i sondaggi spingono in direzione opposta, ed il M5S si allinea a Salvini .Stesso percorso per le unioni civili: il M5S è passato dalla proposta del matrimoni gay al rifiuto di appoggiare anche solo la stepchild adoption.Si, a chi ha voglia di informarsi risulta effettivamente tutto chiaro: il M5S cambia posizione a seconda del tornaconto elettorale del momento,perciò le contraddizioni dei grillini sono una “non notizia”…La ragione è sempre la stessa : propaganda ad uso interno.Devono raccontare alla loro base di fanatici che loro non fanno accordi con nessuno, che sono contro, che sono diversi. Non gliene frega niente dell’immigrazione o dello jus soli, delle unioni civili , della stepchild adoption o delle riforme costituzionali.

“A chi ha voglia di informarsi …credo che poi risulti tutto chiaro» Che vedendolo dall’elettorato sembra sempre che M5S fondamentalmente voti sempre e comunque NO a qualsiasi proposta di legge di quasi qualsiasi tipo. Anche a quelle fatte da loro. Legge elettorale, coppie di fatto, immigrazione, ius soli e qualsiasi altra minimamente importante che sia passata in questi anni può sempre contare sull’opposizione di questo partito.