IL BUCO NERO DEL CENTRO: Se un paese come l’italia si riduce ad essere in mano ad un personaggio come salvini significa che siamo arrivati alla fine

Carlo Calenda: “Serve un governo di transizione con Pd, M5S, Lega” Il ministro uscente dello Sviluppo economico, da poco iscritto al Partito Democratico, esce dal silenzio in cui si era trincerato dopo il 4 marzo. E lo fa lanciando la via dell’esecutivo di tutti. Il Pd non può restare immobile, deve farsi promotore di una proposta per uscire dallo stallo. Deve mettere sul banco l’idea di “un governo di transizione”, sostenuto da tutti i partiti. Che possa affrontare la “tempesta perfetta” pronta ad abbattersi sul nostro Paese. Che duri almeno un paio di anni, affronti la crisi internazionale, dia sostengo alle nostre debolezze economiche e disegni un nuovo assetto costituzionale.

Salvini a Calenda: “ORA Mai con il Pd” PRIMA NON DICEVA NO A NESSUNO ???

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E a Di Maio risponde: “Centrodestra un danno? Rispetti il voto” La proposta del ministro di un governo di transizione criticata anche da esponenti dem. Gozi: “Accordo non reggerebbe”. Pinotti: “È presto”

 

DA QUESTI BUCHI NERI CON QUESTE MENTALITÀ NON SE NE ESCE DALLO STALLO CAUSATO DA INCOMPETENTI E DI BUCHI NERI SALVINI NE HA DIVERSI UNO NON PERSONALE  E IL CENTRO; IL BUCO NERO POLITICO ITALICO TUTTI AL CENTRO E A SPALLATE SCONFINANO CHI A SINISTRA CHI A DESTRA E NON CONCLUDONO UN CAZZO.

1-Si sente spesso dire, ne di destra, ne di sinistra. Come se le due parti esterne fossero il problema. Mentre il vero problema del Paese, è il centro. Non a caso il centro c’è, sia a destra che a sinistra. Addirittura c’è anche un centro che nasconde di esserlo, dichiarando appunto di non essere, ne carne, ne pesce.

Che sia il centro il vero problema, lo si evince dal fatto che esso, non esita a danneggiare la propria area, quando si accorge che la rispettiva ala destra o sinistra, stia prendendo il sopravvento. A questa strategia autolesionista della propria parte, possono essere ricondotte, sia la recente sceneggiata berlusconiana, utile appunto per fermare la sua ala destra salviniana. Sia l’azione centrista del 2013 che indebolì, prima la sua ala sinistra bersaniana con la quasi vittoria, completando poi l’opera distruttiva con la vicenda dei 101.

2- Se si considerano i personaggi che gravitano intorno a quei centri, ci si accorge che la maggior parte di essi proviene da un’area di centro ben precisa, che nel tempo si è scomposta per colpire unita. Non è un caso infatti che le politiche di centro-destra e centro-sinistra siano diventate talmente simili da distinguersi con fatica, sino a fare l’una, quella politica che l’altra non è riuscita a fare. Questo, ha fatto si che sorgesse quell’altra area centrista, la quale nascondendosi sotto lo slogan, ne di destra ne di sinistra ha cercato di far credere fosse altro. Ma essendo ora arrivata al dunque, ha dovuto palesarsi per quello che è, l’essenza del trasformismo. Tant’è che pur di governare, ora si dice disposta ad allearsi sia con la destra che con la sinistra. Più che centri, mi sembrano piuttosto il buco nero, che blocca l’Italia.

3- Non dimentichiamo il nullafacente che di buco neri ne ha diversi che ha cambiato tre facoltà universitarie finendo fuoricorso in tutte quante senza mai laurearsi, come massimo successo nella vita ha fatto lo steward allo stadio, è entrato in politica perché scelto con qualche centinaio di click da disadattati sociali che passano la vita su un blog. Si permette di giudicare chi come Silvio alla sua età aveva costruito dal nulla un impero immobiliare dando lavoro a migliaia di persone, che ha cambiato il modo di fare impresa, televisione, marketing in Italia, e che in venti anni di politica ha ricevuto dagli italiani 30 milioni di voiti nelle sette elezioni con le preferenze a cui ha partecipato. Per quanto lo ritenga un vecchio bollito, che ormai non può più fare politica per evidenti limiti, questi sono i termini di paragone. Di Maio metta da parte la sua megalomania, e faccia qualcosa di buono per l’Italia con Salvini, se ne è capace.

IL BUCO NERO DEL CENTRO: Se un paese come l’italia si riduce ad essere in mano ad un personaggio come salvini significa che siamo arrivati alla fineultima modifica: 2018-04-16T12:00:47+02:00da bezzifer
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