Lo sfascio della politica è figlio della condotta che pretende di piegare il sistema istituzionale ai propri calcoli. Non dimentichiamolo.

Ho imparato a capire in anni di osservazione attenta della politica che in Italia esistono due tipi di politici: i professionisti del consenso utile subito e poi ci sono i politici meno applauditi oggi, ma che lavorano per costruire un ponte tra il consenso di oggi e quello di domani. I primi sono concentrati su una continua rincorsa elettorale del facile consenso e non sono spinti dall’idea di interesse generale per il paese. Ma se optiamo per i primi il nostro stato sarà destinato a essere come una vettura guidata da un conducente spericolato, lungo una strada piena di dossi e tremendamente accidentata. Lo sfascio della politica è figlio della condotta che pretende di piegare il sistema istituzionale ai propri calcoli. Non dimentichiamolo.

Risultati immagini per IL NO AL REFERENDUM Lo sfascio della politica

Sullo sfascio della politica ha detto tutto benissimo il grande professor Sergio Fabbrini domenica scorsa sul Sole 24 Ore: “Ciò che è mancato in Italia è un’opinione pubblica organizzata consapevole che la riforma delle istituzioni costituisce la condizione necessaria (anche se non sufficiente) per dare stabilità politica al paese (come è avvenuto, peraltro, con le riforme dei governi comunali e regionali). La riforma costituzionale è stata sconfitta da una strategia basata su di un’idea sbagliata, oltre che superficiale. Le cui conseguenze oggi paghiamo. Naturalmente, occorre combattere la corruzione politica, contrastare l’abuso del potere, favorire il ricambio delle rappresentanze parlamentari. Tuttavia, se non si riformano le istituzioni, tutto ciò non basta per migliorare la democrazia italiana. Come è avvenuto spesso nella nostra storia, il radicalismo (dell’anti-Casta) e il conservatorismo (delle istituzioni) si sono alleati per lasciare le cose come stanno”. Perfetto.Ed eccoci allo sfascio della politica  Non dimentichiamolo.

Lo sfascio della politica è figlio della condotta che pretende di piegare il sistema istituzionale ai propri calcoli. Non dimentichiamolo.ultima modifica: 2018-04-24T11:22:46+02:00da bezzifer
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