Gli italiani sono sempre vissuti con i soldi degli altri. Indignarsi con cambia i fatti: 2300 miliardi di debiti ci inchiodano alle nostre responsabilità.

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SCROCCONI NATURALI SENZA METERCI LA FACCIA.

A Bibi e Bibò della Costituzione (e forse dell’Italia) non importa nulla. Loro hanno i voti e quindi devono comandare. E’ una visione primitiva, tribale, barbarica della democrazia, nella quale oltre ai voti ci sono le leggi. Non secondo loro. Ma il loro piano di svuotamento della Costituzione è ancora più avanzato:

1- Non contenti di aver scelto una specie di cameriere  come presidente del Consiglio, gli verranno affiancati due guardiani a palazzo Chigi, emanazione diretta della Casaleggio s.r.l. In sostanza, sarà guardato a vista. Non si era mai visto niente del genere. La stessa Casaleggio, inoltre, incassa ogni mese 300 euro da ogni deputato eletto del Movimento 5 stelle. E’ sempre la Casaleggio a gestire le votazioni e l’attività del Movimento sui propri server. Primo caso al mondo di una società privata che gestisce la politica. Ma su questa vistosa attività extra-costituzionale sembra che nessuno abbia nulla da obiettare. Nel paese del diritto questa cosa passa inosservata.

2- Gli stessi soggetti, Salvini e Di Maio, non fanno mistero di voler abolire la norma, contenuta in Costituzione, che prevede che gli elettri siano “senza vincolo di mandato”. Si tratta di una norma che assicura la libertà d’azione dei singoli deputati e è anche una norma base di tutte le democrazie. Niente, vogliono abolirla: i deputati devono votare come dice il loro capo. A che cosa serva eleggerli (se non per dare loro uno stipendio) non è dato sapere.

3- Il conflitto con il capo dello Stato. La norma è chiarissima. E’ il presidente della repubblica che sceglie il presidente del Consiglio e che approva la nomina dei ministri (firma i decreti relativi e giurano nelle sue mani). Già in passato altri presidenti della Repubblica hanno respinto aspiranti ministri. Einaudi nominò addirittura un presidente del Consiglio (Pella) contro il parere della Dc, alla quale lo stesso Pella apparteneva.

4- Ma la nostra, si obietta, non è una repubblica presidenziale. Certo, altrimenti Mattarella il governo lo presiederebbe in prima persona. Al presidente della  Repubblica, questa nostra strana Costituzione, riserva molti poteri: è presidente della Csm, capo della forze armate, firma le leggi (che senza la sua firma non possono diventare esecutive).

5- E’ garante che tutte le norme della  Costituzione e i trattati internazionali vengano osservati e rispettati.

Chiarito tutto ciò, l’idea di Lega e 5 stelle di forzare la mano al presidente, minacciando le elezioni, è un’ennesima violazione delle norme costituzionali: è di nuovo il presidente che decide quando sciogliere le Camere e avviare così il paese verso nuove elezioni. Non decidono i capi-partito. Ma Salvini, che ha preso meno voti del Pd, pretende di parlare a nome del popolo e di decidere lui. Ogni mezz’ora minaccia le elezioni, nei confronti delle quali non ha alcun potere. Al massimo, quando sono indetti i comizi elettorali, può partecipare, se lo ritiene opportuno. Ma, non decide proprio niente.

La bomba Savona e gli “scrocconi”. L’accusa di essere degli scrocconi, lanciata dai giornali tedeschi, non piace ai nostri sovranisti. E questo proprio mentre, dall’alto di 2300 miliardi di debiti, si apprestano a litigare con l’Europa per poter fare altri debiti: cioè per vivere ancora a scrocco. La verità è che gli italiani vivono da quasi sempre al di sopra delle loro possibilità con i soldi degli altri. E il governo del cambiamento vuole continuare su questa strada. Anzi, lo vuole fare con più  vigore. Autentici scrocconi. Anzi, scrocconi naturali.

Si propongono, infatti, di dare uno stipendio (di Stato) a undici milioni di nullafacenti, primo paese al mondo a cimentarsi in un’impresa così insensata. Inoltre, non contenti, hanno l’obiettivo di abbassare le imposte ai ricchi: dove stiano il cambiamento e la novità lo sa il cielo.

In più vogliono utilizzare un anziano economista, Paolo Savona, di indubbio prestigio, ma un po’ matto, come manganello per spaventare l’Unione europea al fine di essere autorizzati a fare più debiti (a proposito di scrocconi…).

Il nuovo?

Questa è tutta una minestra riscaldata, servita insieme a modifiche barbariche della Costituzione.

Si conferma quindi il giudizio già dato anni fa: avranno anche preso molti voti, ma rimangono una straordinaria accozzaglia di teste di cazzo.

P-S.= Straordinario il silenzio del Pd, da veri gentlemen inglesi. Ricordano quella barzelletta del signore che torna a casa e trova la moglie, non bellissima, con l’amante. Guarda i due con stupore e poi dice al giovanotto: “Pazienza io che sono obbligato, ma lei…”.

Gli italiani sono sempre vissuti con i soldi degli altri. Indignarsi con cambia i fatti: 2300 miliardi di debiti ci inchiodano alle nostre responsabilità.ultima modifica: 2018-05-27T11:22:27+02:00da bezzifer
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