Di Maio vuole il deficit alla francese: “Siamo un paese sovrano come loro”

Il commento del vicepremier dopo l’annuncio di un deficit al 2,9% sulla manovra economica dei cugini transalpini.

Coglione SIAMO INDEBITATI FINO AL COLLO, perché siete così farabutti che volete cercare di imbrogliare gli Italiani!!!! Questi vogliono farci buttare fuori dall’Euro, tanto loro che sono ricchi (100000€ di stipendio) i soldi li hanno portati all’estero il peggio sarà il nostro pensionati o stipendiati che avremmo in mano cartastraccia, voglio vedere questo cogli one quando succederà una cosa del genere sosa farà,cambierà profilo e seguiterà a sparare cassate. VERGOGNATI VENDUTO.

E comunque la Francia vuole fare sgravi fiscali ai settori produttivi e non al reddito di fannullanza. E la povertà la Francia non è messa tanto meglio dell’Italia.

E ricordati caro incompetente ignorante che il fatto vero è che il debito è salito smisuratamente quando il tuo socio di governo, era con Berlusconi a far fare figuracce all’italia, e comunque ( fonte il sole 24 ore ) ” dal 2014 il debito è calato, fino a dicembre 2017 si notavano segnali positivi ” Infine per verificare l’anno in corso prendo da ( il Fatto Quotidiano ) ” A maggio il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato di 14,6 miliardi 25 in più rispetto a marzo mese delle elezioni politiche ” Sono certo che non capirai nulla di quello che dicono i due giornali, però magari se hai un amico vicino, fallo leggere a lui, e fatti fare un disegnino, forse ci arrivi.

Vedi GRULLO se Papi con Salvini la ruspa hanno massacrato l’Italia, non è che ora possiamo permettere a te gigino il coniglio di svaligiare le casse dello stato solo per mantenere i nullafacenti come te.Se ti fa bene al fegato, continua a vomitare sul PD, ma non sperare che possiamo permettere a voi penta dementi di mostrare al mondo quanto siete ignoranti e pericolosi.

Fatele un disegnino. Questo non capisce nulla di nulla , faceva il bibitaro allo stadio, ha dichiarato che il suo cervello è composto per il 90% di acqua, sarà anche inquinata. La Francia non ha il nostro debito mostruoso la sua valutazione di rating è la doppia AA, come tutti gli invidiosi guardano in casa di altri, aveva giurato che ci fossero le coperture, invece sta frantumando per fare nuovi debiti, in un solo mese il debito pubblico è cresciuto di 18 miliardi, non era mai successo, con le chiacchiere in libertà questa accozzaglia di incapaci scappati di casa ci ha fatto aumentare lo spread oltre 150 punti base, ci costerà 6 miliardi nei prossimi 2 anni. Anche la Grecia è un popolo sovrano, votarono anche un referendum, se lo sono dovuti mangiare comprese le scarpe, la smettesse di istigare sul nulla, prima o poi gli arriveranno i forconi sotto casa.

che tu lo capisca o meno, la Francia è considerata solida e solvibile dai mercati, noi siamo considerati alla stregua dello stato libero di Bananas, con uno spread quadruplo rispetto a loro…Quindi se noi arrivassimo al 2.8% di deficit, gli investitori esteri scapperebbero alla velocità di un dragster. Non è così complicato.Ma qualcuno spieghi a Di Maio che i nostri primi giudici sono i mercati e non guardano in faccia a nessuno, lasci lavorare Tria in santa pace!!! Ribadisco Qualcuno può fare un disegnino a Di mail per fargli capire che c’è differenza di oltre un terzo tra il 97% del rapporto deficit-pil ed il 132%? E che se macron fa aumentare il deficit al 2,6% oppure al 2,8% ai mercati non fa nè caldo nè freddo, ma se lo facciamo noi ci fanno i bozzi? E chi ci rimette?

Vi ricordate  l’ultima volta che c’e stato un governo di dx in Italia stavamo fallendo. Ed oggi che ci sono ritornati,me li ritrovo a fare gli stessi errori del passato?
nel 2011 i ns creditori ci stavano mandando in fallimento per una gestione allegra della finanziaria Tremonti/Berlusconi, che oggi si traduce nel programma giallo verde. Vogliamo ricascarci?

PVERELLO. Di Maio non è in grado di discernere le risorse dello stato francese e quelle dello stato italiano, evidentemente le sue idee sono state contaminate dalle fesserie di Salvini, secondo il quale la guerra economica si vince con le PMI (piccole e medie industrie)Infatti Di Maio e Grillo volevano chiudere L’Ilva. L’unica divisione corazzata dell’industria italiana.