La propaganda è semplice, quando non si è al governo i soldi ci sono sempre. Dopo tutto quello che hanno promesso e vogliono fare, scrivere una legge di Bilancio che contiene tutto ciò ci vuole un mago non un ministro del Tesoro.

Manovra, dopo lo scontro il compromesso tra Salvini e Di Maio

Giornata di scontri e di passione sulla manovra, per la prima volta scricchiola il SalviMaio. Si va vicini al punto di rottura ma poi arriva il compromesso: il leghista porta a casa di più per la sua base. Se fosse un incontro di boxe, si parlerebbe di un match estremamente combattuto, a lungo in equilibrio, ma portato a casa ai punti dal pugile che indossa i pantaloncini verdi. Il lunedì romano è una lunga, infinita giornata, fin dalle prime ore del mattino avvolta in una totale incertezza. Unica stella polare: il documento programmatico di bilancio, il pdf con le misure e i saldi della manovra da spedire entro mezzanotte a Bruxelles.

Risultati immagini per Al via il vertice della discordia

In mattinata sia Salvini sia Di Di Maio avevano disertato l’incontro a Palazzo Chigi. Al centro del braccio di ferro, viene spiegato da autorevoli fonti all’AdnKronos, il capitolo della pace fiscale, con il vicepremier e ministro del Lavoro deciso a chiedere un ‘tetto’ come limite della possibilità, per ogni contribuente, di mettersi in regola. Non è tutto. Il M5S chiede a gran voce che la pace fiscale venga circoscritta a tutti quei cittadini che non hanno pagato le tasse dovute, ma in ogni caso hanno segnalato in modo fedele il proprio debito al fisco, ovvero hanno effettuato correttamente tutte le dichiarazioni. Il ‘nero’, per i grillini, deve essere lasciato fuori. Sempre durante il mattino, Salvini aveva detto che “il governo è fatto da due forze diverse per natura, radici, provenienza geografica e obiettivi economici”, ma “sono contento di aver accettato questa sfida. Il ministro aveva aggiunto: “Ho scelto di scommetterci e di metterci la faccia”.

I nodi, dunque, vengono al pettine.Vediamo se i 5 Stelle abdicheranno definitivamente alla loro presunta e supposta integrità ed incorruttibilità e voteranno un condono, fra i più generosi verso i ladri che siano mai stati fatti, degno dei peggiori governi Berlusconi.
Oppure se, in precaria assenza di questa che pare essere l’unica entrata extra da aggiungere per far quadrare i conti, dovranno finalmente ammettere che i soldi per fare tutte le fanfaronate che hanno promesso, banalmente, non esistono. “…Il Movimento 5 Stelle, per esempio, aveva detto che il governo avrebbe tagliato DECINE di MILIARDI di sprechi, compito che si è però rivelato impossibile da mettere in pratica, mentre la Lega aveva promesso di raccogliere ALTRETTANTE risorse dal condono, una previsione che si è rivelata troppo generosa…” Vogliamo semplicemente dire che sparano cifre ad minchiam?

Stanno, di fatto, spaccando in 2 L’Italia, come evidenziato il 4 marzo e vedrete che IL CANE DI 2 PADRONI alla fine rischierà di morire di fame…bisogna porre fine a questo FOLLE esperimento, si torni lle urne al più presto possibile!

E’ il solito ridicolo gioco delle parti a “beneficio” (o meglio, “a raggiro”) degli elettori. Io scommetto che il condono si farà per una cifra considerevole. Il m5s si sta costruendo l’alibi per non perdere la faccia col suo elettorato. Scaricherà la colpa sulla lega, ma intanto i soldi del condono serviranno anche a finanziare la sua manciona elettorale del reddito di cittadinanza! Vigliacchi, incapaci di sostenere le loro false promesse. SalviMaio, è ora che ci mettiate la faccia. E’ ora che smettiate di fare propaganda partitica e di affrontare i problemi degli italiani.I compari sono in giro per l’Italia per i loro impegni di partito. Ma hanno forse dimenticato di essere Ministri della Repubblica?

Sarebbe interessante ORA assistere ad una delle celebri riunioni di PIAZZA del FOLLE GENOVESE che arringa il POPOLO contro la DITTATURA della finanza e dei poteri forti ora che i SUOI si sono messi a 90 davanti al FELPONE che già festeggia , di fatto, la secessione del Nord dal Sud. Hanno digerito, i GRULLI, di tutto e di più, LA TAP., L’ILVA e prossimamente LA TAV e tutto il resto. Ma il ROSPO più grosso, il CONDONO deve rimanergli nello stomaco per parecchio tempo.Che qualcuno mi spieghi il perenne sorriso da ebete di Di Maio che sta erodendo i voti del suo partito facendo ingrassare quello di Salvini. Il cosi detto compromesso e’ l’ennesimo cetriolo che Salvini gli ha direzionato dove non batte il sole.E lui ride!

MA PRIMA O POI COME ANDRÀ A FINIRE! IO SPERO E Credo che faranno così: La Lega si impunta, il M5s si impunta, crisi di governo, tutte le riforme in malora, DEF d’ufficio, deficit salvaguardato spread salvaguardato elezioni, deputati Lega e M5s rieletti e quindi salvaguardati i loro posti. A quel punto non si riesce a formare un nuovo governo, verrà nominato Draghi presidente del consiglio che troverà larga convergenza, manovra economica con riassesto dei conti pubblici Lega e M5s criticano e via così.

 

La propaganda è semplice, quando non si è al governo i soldi ci sono sempre. Dopo tutto quello che hanno promesso e vogliono fare, scrivere una legge di Bilancio che contiene tutto ciò ci vuole un mago non un ministro del Tesoro.ultima modifica: 2018-10-15T17:16:56+02:00da bezzifer
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