Un partito di Renzi al 12% come inizio non sarebbe male. Tenendo poi conto che con sarà più ingabbiato da lacci e lacciuoli della sinistra nostalgica del tempo che fu ma che ora non è più… sono certo che avrebbe ampi margini di miglioramento.
Provaci Matteo… noi ti sosterremo.Dai solo Renzi come da sondaggio vali il 12% del paese e ancora deve nascere un tuo partito e vale sempre secondo il sondaggio il 50% di tutto il PD, altro che presentatore ma leader per i prossimi 20 anni, non c’è nessun altro purtroppo.
RENZI abbandona questa ACCOZZAGLIA VETERO NEO CATTOKOMUNISTA , possono SOLO scimmiottare il MO VI MENTO che ringrazia e porta a casa.
Personalmente CONFERMO di far parte di quel 47% di elettori PD che voterebbe un partito di Renzi, ma NESSUNO dei candidati alle primarie.Se proprio dobbiamo scegliere tra questi… io andrò a votare per Minniti. Mi sembra una persona equilibrata capace e realista. Zingaretti mi sa di politica vecchia, fatta di tante parole ma pochi fatti.
PS: TENETE PURE IN COSIDERAZIONE CHE L’ACCOZZAGLIA VETERO NEO CATTOKOMUNISTA Se nella situazione attuale, spread a 320 , BTP in calo, rifiuto di acquisto di PTP Italia a parte dei risparmiatri italiani, rischio default, ci fosse stato il governo Renzi o Gentiloni avremmo avuto le barricate in piazza, assalti al Parlamento (come già tentato) , sfiducia al Presidente della Repubblica e forse anche al Papa.
Oggi, anche i grandi giornali e i grandi opinionisti cominciano a capire che questi grillini sono solo una manica di svitati senza alcuna competenza, ma fino a ieri c’era solo Renzi a sostenerlo e molti di quelli che oggi strillano sostenevano che non avesse nemmeno il diritto di parlare.
Verrebbe quasi voglia di definirsi, renziani extra large.
Ma, in fondo, basterebbe riconoscere al giovanotto di Firenze i suoi meriti. Nei suoi famosi mille giorni non ha cambiato il mondo, ma ha fatto più cose che altri nei dieci mila precedenti. E ha portato alla luce una classe di governo nuova e capace. Una Boschi vale, in ogni caso, 90 mila Lezzi (che però ha battuto D’Alema il sapiente nel suo storico collegio di Gallipoli…). Ammetterlo farebbe bene a tutti. Negarlo significa autorizzare i grillini a smontare tutto quello che di buono è stato fatto.
