Archivio mensile:giugno 2017

L’integrazione potrà avvenire solo se i migranti vorranno vivere come noi italiani e se avranno la volontà di assomigliarci.

Risultati immagini per Gli islamici

Gli islamici non sono l’unica cultura che ha dovuto fare i conti con quella occidentale, magari perfino dopo aver subito una dominazione coloniale. È successo anche agli orientali, agli indiani ed ai precolombiani. Tutti sono stati in grado di farlo senza dover ricorrere sistematicamente alla violenza. Anzi, molti hanno imparato a giocare le nuove regole ed adesso spesso superano i loro maestri. Solo gli islamici non lo hanno fatto.

Risultati immagini per l'integrazione degli immigrati

Gli islamici sono invidiosi, complessati, accecati da fandonie scritte nel corano. Non c’è niente di buono nell’islam. Solo avvicinandosi alla cultura occidentale, oggi la più evoluta, possono provare ad evolversi. La nostra cultura domina il mondo, ha creato ricchezza, libertà, democrazia, arte, abbiamo il primato tecnologico. Cina, India, Russia, ex paesi dell’est, quando hanno scelto di copiarci sono migliorati di secoli. Solo comunisti, limitati e invidiosi, negano tutto questo, come la volpe e l’uva. Di peggio fanno gli islamici, che tentano di abbatterci. Con il Ramadan, che trasgrediscono di nascosto, le cinque preghiere al giorno, le donne brutalizzate e sottomesse imbacuccate in modo ridicolo, l’ossessivo odio per chi è libero. Tutto questo e altro sono prove di appartenenza al medioevo.

Forse fra cento anni qualcuno vorrà vivere come gli italiani,senza la barba da radicale islamico e senza donne velate.Questa diversità di costumi ci fa pensare di essere di fronte a persone che covano una rivalsa e che non vogliono,assolutamente,vivere
come noi in uno stato laico. L’integrazione potrà avvenire solo se i migranti vorranno vivere come noi italiani e se avranno la volontà di assomigliarci. Quelli che si presentano mettendo avanti la loro religione sembreranno sempre stranieri,diversi da noi e che saranno considerati potenzialmente pericolosi.

Share

Grillo è molto più squallido di Salvini, il quale almeno non è ipocrita e non nasconde le sue idee. Il M5S invece, per puro calcolo elettorale, camuffa le sue opinioni ogni qualvolta ci sia il minimo rischio di perdere qualche voto a destra.

Immagine correlata

Beppe Grillo é partito all’attacco del ddl sullo ius soli: ” Trattasi non di legge, ma di pastrocchio invotabile”. “Pensiamo agli Italiani”.Pazzesco l’articolo di Grillo dell’altro giorno! Comincia criticando l’Europa, colpa dell’euro, si deve uscire etc. etc. E si chiude dicendo “eh ma lo Ius soli va concordato a livello europeo”

Cosa? A parte il fatto che Germania, UK, Francia hanno uno Ius Soli “temperato” (e quindi legato a permesso di soggiorno del genitore o altre condizioni) come quello proposto da noi e non lo hanno dovuto concordare con i resto dell’EU…ma soprattutto è il ragionamento che non ha senso!  Allora meglio la Meloni che almeno te lo dice in faccia che è contraria! Invece Grillo deve sempre accampare scuse come sulle Unioni Civili etc. etc.

Aazzzz….grillo un gigante!!! Che dire? ogni paese ha i giganti che si merita e a noi, poveri italiani, è toccato per sorte un comico a fine carriera.Relativamente alla legge in questione….il gigante ci ripropone una ricetta tipica del vecchia politica italiana: l’astensione. “questa legge è un pastrocchio invotabile” tuona il nostro gigante ma, invece di votare contro, come conseguentemente ci si aspetterebbe, …il gigante si astiene!!! La solita politica, insomma, de “il piede in due scarpe” che tanto successo ha riscosso, da sempre, nel nostro parlamento. L’astensione, al senato, equivale al voto contro quindi….perchè non votare direttamente contro questa legge senza tutta questa manfrina?

La scusa utilizzata dai grillini per non votare la step child adoption fu il canguro Questa volta la scusa per non votare il ddl sullo ius soli è che si tratta di un pastrocchio e che prima vengono gli Italiani. Tra il voto contro la step child adoption e l’annuncio del voto contro il ddl ius soli, c’é stato l’attacco dei grillini contro le ong con la scusa che qualcuna di esse era in combutta con gli scafisti (accusa mai provata).
I Cinque Stelle scimmiottano i leghisti per prendere voti, ma perché un elettore a questo punto dovrebbe votare la brutta copia dei leghisti, il M5S, invece che l’originale, la Lega Nord?
Per altro la Lega é molto meglio, perché almeno nella Lega vige un minimo di demcrazia interna, mentre il M5S é un movimento criptofascista in cui il capo decide e gli adepti non possono far altro che ubbidire. Grillo, come il duce, ha sempre e poi sempre ed ancora sempre ragione e guai a chi mette in discussione la sua parola.

Grulli ONESTI non vorrei riportarVi a votare a sinistra PD, però la cittadinanza dopo tre giorni non potrebbero averla tanto facilmente: ci vogliono almeno 5 anni di permanenza di un genitore, secondo il testo. Sostenere che arriverebbero straniere gravide per partorire qui è una bufala, poi pensala come ti pare. Magari bisognerebbe conoscere un po’ la legge in discussione. Si tratta in realtà di uno ius soli molto blando, non basta partorire un bambino sul suolo italiano dopo essere sbarcati a Lampedusa da 1 giorno perché sia considerato cittadino italiano. Almeno uno dei due genitori deve avere un permesso di soggiorno permanente, cosa che si può richiedere solo dopo 5 anni di residenza in Italia. Ed è anche superfluo ricordare che per avere il permesso di soggiorno bisogna avere la fedina penale pulita. Quindi tutti i discorsi sull’esercito di africane gravide pronte a sbarcare in Italia sono solo puttanate e slogan da campagna elettorale per far presa su quanti, la maggior parte, non si informano sui contenuto della legge. Si sta parlando di ragazzi nati in Italia o che vi siano arrivati entro il 12 anno e che abbiamo completato un ciclo formativo di almeno 5 anni. Se siamo convinti che la disocccupazione al sud fornisca manodopera alla criminalità organizzata dovremmo applicare lo stesso principio per il terrorismo. Cosa potrà fare un ragazzo nato a Milano, che parla milanese con i suoi coetanei ma che è praticamente un discrimanto quando arriva a 18 anni?

Share

L’ipocrisia della cosiddetta sinistra sinistra: in Aula sostiene il Governo sul provvedimento che contiene la reintroduzione dei vouchers e poi va in piazza a manifestare contro i vouchers.

La piazza della Cgil e della sinistra unita sui voucher, ma non è sufficiente per un’unità parlamentare. Manifestazione a Roma. Camusso: “Violata la Costituzione”

Risultati immagini per La piazza della Cgil e della sinistra unita sui voucher

É stata la manifestazione piú striminzita di tutta la storia della CGIL..la cgil difende una societa’ passata che non esiste piu’ vogliono la dignita’ del lavoratore bene chiedano il salario minimo garantito in modo che non si debba lavorare per una miseria.

Ricordatevi che:Molti dirigenti dell’Ulivo che, nei decenni precedenti, hanno varato le leggi sul lavoro flessibile oggi hanno manifestato contro la precarietà e contro il governo che, con il job act, ha tolto dalla precarietà diverse centinaia di migliaia di giovani.Mesta e penosa parabola dei vari D’Alema, Bersani e compagnia.Dunque oggi in piazza ci stavano tutti quelli che nel corso degli anni hanno introdotto in italia lo strumento della flessibilità nel mondo del lavoro, e della precarietà con i vari contratti a progetto. Erano tutti lì a parlare di lavoro, ossia la cosa che proprio non conoscono. Tutti lì contro l’unica legge che negli ultimi anni ha portato più di 800.000 posti di lavoro e contro uno strumento utile a far lavorare le persone in regola. Complimenti!

Ma voi veramente pensate che questi prendono posizioni su queste materie considerando il merito delle questioni?Stanno facendo lo stesso di quello che hanno fatto al referendum.Perché qualcuno può veramente pensare che questi hanno lavorato per il NO per scrupolo democratico e per difendere la Costituzione? Questi si muovono con un unico scopo, una sola stella polare.Devono attaccare il PD renziano poiché non hanno ancora elaborato il lutto di aver perso il controllo della Ditta.Non riescono a farsene una ragione.

Ferrero, D’Alema e Bersani, Fratoianni , Scotto, Speranza, Fassina, Pisapia e , ovviamente, Camusso, con tutto il rispetto per le persone, per me, non fanno una trama da “tutti insieme appassionatamente”. Ovviamente possono manifestare quanto vogliono, mancherebbe ! Ma farlo senza gli altri sindacati non si capisce se è manifestazione politica o sindacale.E sarebbe ora che anche in Italia si distinguessero i due ambiti.

Raccontare poi che non è cambiato niente, rispetto a prima è molto vicino a non dire tutto quanto andrebbe detto, fosse solo per chiarezza .Naturalmente, sui fatti ci possono essere opinioni e interpretazioni differenti. Compresa la scelta di DP di scendere in piazza, ma in Parlamento astenersi dal voto. E quella della Cgil di fare ricorso all’Alta Corte.Se capisco bene “Libretto di famiglia” non è preso di mira, vediamo , allora, I “Presto” (prestazione occasionale)

1. È una prestazione lavorativa che non può essere acquisita da soggetti con i quali l’impresa o il datore di lavoro abbia in corso o abbia cessato da meno di 6 mesi un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa.

2. ciascun lavoratore potrà ricevere, al massimo, fino a 2.500 euro l’anno dallo stesso datore di lavoro ( e non oltre 5’000 euro in totale)

3. il compenso minimo orario passa da 7,5 euro a € 9 netti orari.

4. il lavoratore ha diritto all’assicurazione contro l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti e a quella contro gli infortuni e le malattie professionali, nonchè al riposo giornaliero, alle pause e ai riposi settimanali.

5. Ad utilizzare questa nuova tipologia di contratto potranno essere solo le aziende con meno di 5 lavoratori subordinati a tempo indeterminato

6. Il compenso percepito dal lavoratore è esente da imposizione fiscale, non incide sul suo stato di disoccupato.

7. permette di superare il contratto su chiamata, che ha il limite di poter essere stipulato nel caso di soggetti con meno di 24 anni e oltre i 55 anni.

e manca ancora qualcosa …http://www.ilsecoloxix.it/…/ASJ7itbH-famiglie…

https://www.ilfattoquotidiano.it/…/presto-e…/3662652/

PS:– Attento Pisapia, il tuo progetto rischia di fallire.
In politica, dopo il giorno elettorale, non valgono più le promesse, si cancellano i proclami, e si tentano nuovi accordi. In fondo è anche il caso dell’Italia, con un’aggravante. Da noi, più che altrove, crescono, in misura abnorme, i voti di protesta, il neofascismo razzista, e il becero populismo. Queste sono le conseguenze della crisi di gran parte dei partiti italiani ormai confermata, e della modesta cultura politica dei nostri concittadini. Ne consegue che le possibilità di recupero di una atmosfera più cosciente sono ridotte al lumicino. Le cause sono diverse. Anzitutto la corruzione diffusa, che ha mortificato gli organici della struttura politica. Poi l’evidente mancanza di equità, in molti provvedimenti, che sono sistematicamente bloccati quando, per migliorare di un centesimo lo stato di benessere degli indigenti, si propone o si immagina, solo per un attimo, di limare un pelo dai grandi benefici del vasto gruppo di privilegiati. Del quale, ormai da un ventennio, fanno parte molti degli esponenti dei partiti. Se per esempio consideriamo che un parlamentare di prima nomina ogni mese incassa tre volte lo stipendio di un comandante della Alitalia, che però nel suo difficile lavoro si carica di enormi responsabilità. E venti volte il salario di un operaio metalmeccanico, che spesso è scosso dai limiti di spesa del proprio carico familiare. Potete quindi farvi un’idea di quanto poco l’equità sia rispettata in casa nostra, proprio a cominciare dal mondo politico. Poi arrivano, a turbare gli animi, le posizioni della sinistra, della quale Pisapia sembra incarnare l’ideale rappresentante. Così dicendo, però, ci ritroviamo subito a parlare del PD. Perché lo stimato ex sindaco di Milano è ormai assediato dal gruppetto degli sciagurati scissionisti, capeggiati da D’Alema e Bersani, che incessantemente gli forniscono suggerimenti e consigli, nella ricerca spasmodica di un loro tornaconto. Costoro, in malafede, appaiono sempre più decisi a danneggiare il Partito Democratico, e soprattutto il suo Segretario. Da loro certamente nasce il suggerimento dell’appoggio offerto da Pisapia allo sciopero di ieri, promosso dalla Camusso, che continua ad essere la vera sciagura del sindacato italiano. Se Pisapia non si affrancherà al più presto da queste condizioni di sudditanza, cui è sottoposto dai fuoriusciti, il suo progetto andrà in fumo. Ma comunque proprio lui, che oltre essere stato un ottimo amministratore, è anche uomo di legge, sa bene che insistendo nei tentativi di recuperare nel PD i fuoriusciti che votarono il No al referendum del 4 dicembre, la sua costruzione rischierà di fare la fine dei tanti partitini della sinistra estrema, da sempre relegati a condurre una vita grama, con un consenso vicino allo “zero virgola”. E questo sarebbe un vero peccato. Al contrario, se Pisapia tenesse fuori dal suo progetto i personaggi squallidi appena citati, ne potrebbe sortire una formazione allargata di vero centrosinistra, capace di ambire al superamento di quel 40 percento, previsto dallo schema maggioritario del Consultellum, con il quale andremo prima o poi a votare. Superare un traguardo del genere significherebbe raggiungere finalmente una accettabile condizione di governabilità, senza subire gravi rinunce in tema di rappresentatività. A questa soluzione stanno lavorando anche Romano Prodi e Arturo Parisi, in contatto con Renzi. Che però non nascondono le difficoltà. E Romano Prodi, unico vero statista italiano, si mostra sempre disponibile a servire il Paese. Dimenticando i torti che, grazie alle perfide iniziative di D’Alema, dovette subire in passato, si esprime molto chiaramente riferendosi al Segretario del PD: “Non dimentichiamoci che quello lì ha vinto le primarie”. E con il 69 percento, aggiungo io.

Share

E’ l’ennesima dimostrazione della deriva xenofoba e fascista che da tempo hanno intrapreso i grillini per mero calcolo elettorale.

Ius soli, Grillo: “Non è una legge, ma un pastrocchio invotabile” Il leader M5S: “Basta buonismo. Pensiamo ai problemi delle persone”. Di Maio: “Il Pd si occupi del lavoro”. La replica di Orfini: “Quello dei Cinque Stelle è uno squallido calcolo elettorale sulla pelle dei bambini”

Risultati immagini per E' l'ennesima dimostrazione della deriva xenofoba e fascista che da tempo hanno intrapreso i grillini per mero calcolo elettorale.

Di Maio: ” il PD si occupi del lavoro ” Bravo, peccato che il suo partito, in 4 anni di presenza in Parlamento,l’unica misura che abbia saputo proporre è un provvedimento di puro welfare, il reddito di cittadinanza .’Sì, ma il PD …’  Ma un argomento diverso mai? Se il PD e Renzi secondo voi sono il male assoluto, perché vi confrontate con loro?
I vostri leader dovrebbero essere completamente diversi.  E migliori.
Nel confronto  di qui sopra invece Renzi vince chiaramente contro di Maio,  se non altro per il fatto di essersi laureato anziché aver interrotto senza finirli ben due corsi di laurea diversi. Inoltre per una persona indirizzata verso la carriera politica, partire come sindaco non mi pare poi così sbagliato.

Per Di Maio e’ inconcepibile che il governo possa fare più cose contemporaneamente ?
Non mi stupisco, lui a malapena riesce a farne una sola…..propaganda, sempre e solo quella. Scusate, ma vi dovete chiarire le idee: da una parte dite che la grande maggioranza degli italiani è contro questa legge (non è vero, i sondaggi dicono il contrario, ma facciamo finta che sia così) dall’altra ditte che il PD lo fa solo per calcolo elettorale.Ma se la maggioranza è contraria questa legge farà perdere molti voti al Pd, no? E quindi la stanno facendo contro i loro interessi elettorali, per rispettare i propri principi. Quindi, bravo PD, per una volta hai fatto la cosa giusta.

Invece il PD quanto mi mancava questa frase ….> con tutti i problemi dell’Italia.Guardate che il Parlamento LAVORA, anche per le cose che noialtri potremmo trovare strane; è per questo che lavorano.> tira fuori proprio adesso lo ius soli, e quando, sennò? Doveva farlo ieri? Tra un anno?> non lo fa per mero calcolo elettorale? Sì, per intercettare i voti dei tredicenni AH AH AH.

Si chi è contrario allo ius soli è automaticamente fascista.Un fascista non deve neppure argomentare la sua opposizione, considerando da quale ideologia attinge le proprie idee. Poi è vero che molti altri sono contrari, vedasi leghisti e almeno, oggi, non ieri e forse di nuovo domani,  i dirigenti del mov5S. Poi sugli argomenti ci sarebbe da discutere, sulla loro fondatezza logica. Come conciliare il disprezzo per la nazione italiana a lungo professata dai leghisti, molti ancora intimamente secessionisti con l’esaltazione dello ius sanguinis, evidentemente sangue “italiano”. Fondare il diritto di cittadinanza anzichè sulla partecipazione, attiva o passiva che sia, alla vita della comunità in cui si vive, su un diritto di sangue, mi sembra un’aberrazione.

Il fasciogrillismo è ormai sotto gli occhi di tutti. Ma cosa dicono Bersani -che lo considera il nuovo ‘centro’- o i commentatori visceralmente anti-PD de la7 ? e si cara sinistra sinistra smettetela di parlare come uno gente di sinistra, ormai avete fatto la vostra scelta di campo, ed è una scelta posta all’estrema destra. Vi faccio un esempio: L’art. 18 è ben poca cosa rispetto al voler respingere i gommoni carichi di disperazione.Ormai siete i rappresentanti dell’egoismo ed il vostro slogan è diventato egoisti di tutto il mondo unitevi. Chi oggi strilla contro l’abolizione dell’articolo non lo fa per difendere i diritti dei lavoratori, lo fa perché è uno abituato ad ammalarsi il venerdì e il lunedì, ma siccome alla faccia tosta bisogna pur trovare una giustificazione, si rispolverano vecchi slogan socialisti che con i 5S non hanno niente a che vedere.Avevo visto con simpatia qualche battagli dei 5 ST.,questa presa di posizione penosa di Grillo,alla quale gli “schiavi”parlamentari si sono adeguati velocemente,mi fa ribrezzo..un milionario che parla di diritti e lavoro!E i ragazzi nati in Italia che vanno nelle nostre scuole non sono PERSONE?e Di Maio che blatera di incentivi alle imprese e alle famiglie dimostrando perfettamente che  lui di queste cose non ci capisce un…piffero ma “fanno scena”!

GRILLO SALVINI E SOCI FATE PROPRIO PIETA’  …QUESTA LA POSZIONE DI MARONI DELLA LEGA ALCUNI ANNI FA Non siamo razzisti come disse Maroni all’universitA di VARESE :” La xenofobia della Lega Nord? Il razzismo? A volte è stata solo tutta scena. Il Carroccio in passato “ci ha marciato”, con l’obiettivo di “raggiungere consensi”. Ad affermarlo è stato l’ex ministro dell’Interno Roberto Maroni, rispondendo, durante una lezione di giornalismo all’Università dell’Insubria di Varese, alla domanda di uno studente su alcune dichiarazioni dell’europarlamentare Mario Borghezio e di altri esponenti del partito.  Amen quando si vuole nascondere il proprio razzismo e fascismo la frase classica è: “c’è altro da fare prima”. i 5stelle manifestano la loro vera anima nera. in concorrenza con Salvini non badano a “spese” pur di rubare voti.

Quindi cari fasciogrilloleghisti, un bambino nasce, cresce e studia stabilmente in Italia (almeno due cicli scolastici), parla e scrive in Italiano meglio di legioni di webeti, e deve rimanere extracomunitario… Il bisbis nipote di un emigrato in Argentina nell’800, che non ha idea di cosa sia l’Italia, invece ovviamente ha la nazionalità italiana… Complimenti! dopo 2 cicli scolastici (elementari e medie) sarebbe italiano in prima superiore, E’ cosi’ importate la differenza tra 16 e 18 anni? Magari può fare anche le gite scolastiche all’estero senza essere rimandato indietro alla frontiera come un immigrato clandestino.
Che cosa vi da fastidio, di preciso, nel fatto che un ragazzo nato in italia, che va a scuola in italia da 8 anni, ha amici italiani (non sono chiacchiere: mia nipote di 21 anni ha avuto tra i suoi migliori amici, una ragazza cinese e 2 ragazzi romeni, mentre attualmente ha come migliore amica una ragazza tailandese), si esprime come loro, desidera lo stesso telefonino, vede gli stessi film ecc.Che sia cittadino italiano? Non riesco a capire.

Il nostro PAESE  è,e rimane e rimarrà un paese ingovernabile per il semplice motivo che la politica si è trasformata in una vera e propria guerra per bande dove ogni proposta, a prescindere se sia giusta o sbagliata o quale sia la sua provenienza, viene sistematicamente ostacolata nel suo percorso parlamentare già di per se’ irto di ostacoli. L’imperativo di ogni forza politica non è quello di collaborare a migliorare una proposta ma di abbatterla, senza pensare che toccherà la stessa sorte a parti invertite.

Share

È arrivato il momento di considerare italiane le persone nate in ITALIA.

Perché lo ius soli va approvato ora.È la legge più urgente. Finché c’è qualcuno che pensa di cacciare chi è nato  in questo paese da genitori stranieri.

Perché lo ius soli va approvato ora

Col principio ULULATO  dall’amico cittadino di GRULLANDIA che afferma “la cittadinanza implica la presenza e l’assolvimento di obblighi sociali costanti” potremo sbarazzarci di moltissimi cittadini di pura stirpe italica che non assolvono ad un bel nulla e dare l’occasione a persone nate/cresciute qua ma con genitori non italici di migliorare sto paese (che ricordiamolo non è messo male per colpa dei migranti, ma dei tanti truffaldini – politici e non – appunto di pura stirpe italica.

AGGIUNGO:La relazione tra ius solis e terrorismo esiste solo nella fantasia malata di tante persone che, tra l’altro, hanno sostenuto per anni politici e politiche che hanno portato allo sfacelo questo paese e appoggiato la destabilizzazione del Nord Africa e del Medio Oriente,tra l’altro gli europei sono tutti immigrati dall’Africa e dal Medio Oriente nel corso di diverse decine di migliaia di anni incrociandosi con h. neanderthalensis (vedi pubblicazioni di Svante Paabo)

Poi:1) non tutti gli immigrati sono musulmani
2) solo alcuni musulmani sono integralisti
3) solo una infima minoranza di integralisti sono terroristi
4) solo alcuni terroristi erano cittadini di un paese europeo
5) alcuni terroristi erano europei (non di immigrati di prima, seconda o terza generazione)

Aggiungo tra gli immigrati ci sono anche filippini, sudamericani, africani cristiani, indiani induisti e sikh, ecc. come tra i volontari partiti a combattere per l’isis c’erano europei (con tutti genitori, nonni, bisnonni, trisavoli, ecc. europei)….ma, a parte questo, come può una legge che tratta in sostanza solo della semplificazione di un iter burocratico comunque già esistente (per l’acquisizione della cittadinanza) e rivolta essenzialmente ai minori, favorire il terrorismo? vi pare che un terrorista si stia a preoccupare prima se ha o meno la cittadinanza e magari faccia un attentato solo se ce l’ha? ma vi rendete minimamente conto delle idiozie che scrivete? siete semplicemente ridicoli nel vostro ottuso razzismo perché è solo questo quello che siete, razzisti, ma non avete neanche l’onestà di ammetterlo.

La politica dovrebbe essere fatta da  persone colte oneste e competenti che guidano la società verso orizzonti di civiltà giustizia e accoglienza.Forse, agli inizi della democrazia, le intenzioni erano queste, ma le buone intenzioni si sono perse nel labirinto dell’egoismo e del malaffare. Speriamo che questa volta riescano a fare una buona legge che coniughi accoglienza e diritti umani, senza obblighi che la snaturino. Speriamo, ma se gli italiani la pensano in maggioranza come certi politici es..Salvini Grillo perciò c’è poco da sperare.

Share

Il popolo scelse anche Mussolini e Hitler, è la democrazia! E come diceva Churchill “è imperfetta ma è il meglio che abbiamo”

Perché Trump cadrà. Perché un pericoloso Presidente dai forti impulsi “nativisti” (contro i latinos), “populisti” (contro le élite liberali), “isolazionisti” (America First) e “autoritari” (comando io) scivola sul piano inclinato che ne ridimensiona il potere e lo porta fuori dalla Casa Bianca? La risposta sta nel sistema di governo americano fondato sui checks & balances (pesi e contrappesi) che servono a impedire a un organo di governo di acquisire un potere eccessivo o fraudolento a scapito di un altro. E nel sistema pluralistico che domina la scena politica e sociale degli Stati Uniti.

Risultati immagini per Perché Trump cadrà

Cose risapute, strano che i media se ne accorgano solo ora: in campagna elettorale tutti parlavano del pericolo di affidare la presidenza a Trump per via dei poteri presidenziali. In realtà tra i paesi che hanno adottato forme di governo presidenziali quello USA è il potere governativo più limitato.Il siatema è meno perfetto di come è descritto nell’articolo. Se Trump cadrà sarà perché ha interferito con interessi più grandi di lui e si sarà sarà fatto nemici troppo potenti disposti a usare il suo passato per fregarlo. È sulla buona strada.

Ogni tanto , nella storia , i cittadini prendono degli abbagli , votando gente che per natura , narcisismo , instabilita’ mentale , corruttibilita’ ecc… non possono governare o sono costretti per il bene del Paese e i suoi cittadini ad essere rimosti dai loro posti . Il mondo e’ ancora pieno di despoti che controllano la popolazione con violenza , intimidazioni , collusione , corruzione e personale uso di leggi at personam . Vanno fermati prima che prendono il controllo delle varie istituzioni e zittiscono le opposizioni e la libera stampa . La storia insegna !

Share

L’anomalia é che l’attuale (spero per poco) presidente é uno psicolabile.

Perché Trump cadrà.Perché un pericoloso Presidente dai forti impulsi “nativisti” (contro i latinos), “populisti” (contro le élite liberali), “isolazionisti” (America First) e “autoritari” (comando io) scivola sul piano inclinato che ne ridimensiona il potere e lo porta fuori dalla Casa Bianca? La risposta sta nel sistema di governo americano fondato sui checks & balances (pesi e contrappesi) che servono a impedire a un organo di governo di acquisire un potere eccessivo o fraudolento a scapito di un altro. E nel sistema pluralistico che domina la scena politica e sociale degli Stati Uniti.

Cose risapute, strano che i media se ne accorgano solo ora: in campagna elettorale tutti parlavano del pericolo di affidare la presidenza a Trump per via dei poteri presidenziali.In realtà tra i paesi che hanno adottato forme di governo presidenziali quello USA è il potere governativo più limitato.Il siatema è meno perfetto di come è descritto nell’articolo. Se Trump cadrà sarà perché ha interferito con interessi più grandi di lui e si sarà  fatto nemici troppo potenti disposti a usare il suo passato per fregarlo. È sulla buona strada.

Ogni tanto , nella storia , i cittadini prendono degli abbagli , votando gente che per natura , narcisismo , instabilita’ mentale , corruttibilita’ ecc… non possono governare o sono costretti per il bene del Paese e i suoi cittadini ad essere rimosti dai loro posti . Il mondo e’ ancora pieno di despoti che controllano la popolazione con violenza , intimidazioni , collusione , corruzione e personale uso di leggi at personam . Vanno fermati prima che prendono il controllo delle varie istituzioni e zittiscono le opposizioni e la libera stampa . La storia insegna !

Share

Go home, Trump!Ahhhh ahhhh peggio del panzone da genova

Cuba libre

Trump a Miami lancia l’obiettivo di una Cuba “libera” e cancella l’accordo tra Obama e L’Avana.”L’obiettivo che noi vogliamo raggiungere al più presto è una Cuba libera”. Obiettivo chiaro quello che il presidente americano, Donald Trump, ha lanciato da Miami dove sta tenendo l’attesissimo discorso sui rapporti tra Washington e L’Avana. Un obiettivo che passa per una strategia definita: cancellare l’accordo “unilaterale” siglato tra Barack Obama e L’Avana. “Le politiche di Obama non hanno aiutato i cubani, hanno arricchito il regime” mette in evidenza Trump, criticando Obama anche per i diritti umani”, ha sottolineato il tycoon.

Risultati immagini per Go home, Trump

E come “liberare l’isola”? Rimettendo in vigore le misure che sono state protate avanti PER MEZZO SECOLO senza minimamente scalfire il regime! Un genio assoluto!!.Premesso ciò se tiene tanto alla democrazia potrebbe iniziare dai sauditi e dintorni.Be’ ma lui non vuole liberare nessuno: i liberali gli stanno sulle scatole, tendono a mettersi di traverso quando si vuole un po’ di sano ordine e disciplina sociale. Gli piace dividere: ognuno a casa propria, ognuno dietro a un bel muro, niente trattati, specie commerciali (perche` sono quelli piu` duri da rescindere dato che chi ci perde soldi se la prende, vedi il caso degli unionisti dell’Irlanda del Nord) cosi` possiamo sperare nella pace universale, perche` quando non si parla e non si commercia si sa che arriva la pace.

Da non commentare per evitare denuncie o attacchi missilistici….. ma direi che salta agli occhi che non ha la minima idea di cosa fa o dice e se ce l’ha, peggio mi sento!
Obama, forse è stato timido in politica, ma questo è veramente un elefante in un negozio di fragili cristalli.

Cosa spera di ottenere Trump attaccando Cuba ? Essendo sotto pressione per l’indagine su di lui per i suoi contatti con Putin, il vecchio marpione cerca di tenersi buoni gli oltranzisti repubblicani, cerca di blandire il suo partito ( Ricordo che Nixon si dimise perchè ormai aveva contro il partito, non per il timore di impeachement, impossibile in pratica a realizzarsi in USA ).L’accusa di collusione col nemico (Putin ) potrebbe costare cara a Trump , in un paese ipocrita come gli USA.
L’uomo è molto sciocco (basta vedere come si è fatto beccare a trescare con Putin ).
L’unica speranza che abbiamo è che lo facciano fuori i suoi stessi compagni di partito, timorosi di perdere voti a favore dei democratici.

Vabbè sono le esternazioni di un uomo finito che cerca di aumentare il suo ormai scarso consenso. E’ più facile che presto il Congresso mandi a casa lui, che lui mandi a casa qualsiasi altra persona.Trump è un morto che cammina, che nella diplomazia internazionale vuol dire che è praticamente politicamente morto.

Share

In realtà, Prodi e i baffini vari, prima vorrebbero una posizione (alleanza) e poi semmai decidere COSA CONVIENE (per loro) FARE

All’indomani dell’incontro con Prodi, Renzi sente puzza di bruciato. I suoi: il leader è Matteo, ma senza i cespugli.Ma quale coalizione! ll segretario Dem punta sul listone Pd alla Camera e alleanza con Pisapia al Senato. E il primo luglio non sarà alla piazza del centrosinistra.

Risultati immagini per Renzi sente puzza di bruciato.

Una bruttissima TELENOVELA male raccontata, con una trama ai limiti dell’assurdo senza sostanza, senza idee solo per un mercimonio di potere e poltrone.Raccontata malissimo su HP, visto che ha omesso qualche altro passaggio interessante della rassegna stampa: http://www.ansa.it/…/renzi-assordante-silenzio-dei…“Mi piacerebbe sapere cosa hanno da dire quegli esponenti del mondo cattolico che qualche giorno fa esaltavano la scelta francescana di Beppe Grillo. O ancora: le grandi cantanti e artisti, filosofi e pensatori della sinistra che si dicevano delusi del Pd e che dicevano che il M5s era la prosecuzione della sinistra con altri mezzi. Cosa hanno da dire adesso? Il loro silenzio si fa assordante”. “La sinistra del no al referendum costituzionale” potrebbe spiegare, e non lo dico con malizia, cosa c’era che non fosse compatibile con la sinistra economica e/o sociale NEL referendum costituzionale? La parita` tra i sessi sancita in Costituzione? L’introduzione del referendum propositivo? Cose non di sinistra?

Lo ridico: se Bersani e D’Alema avessero messo contro Berlusconi lo stesso impegno che hanno messo contro Renzi, Silvio non sarebbe durato 20 anni, ma 20 minuti!
Ammesso che non ritorni in auge fra pochi mesi.Renzi: Sarà pure divisivo, però dalla parte dove si è piazzato lui si sono messi il 70% di quelli che lo hanno riconfermato segretario nei gazebo e poi anche più del 70% dei milianti iscritti con tessera nei circoli di un partito oggi accreditato nei sondaggi (per quello che possono valere) tra il 26 e il 30%.Dall’altra parte della divisione, invece, ci stanno un pò di pellegrini fuoriusciti, sistematicamente perdenti o “pareggianti” in tutte le elezioni degli ultimi venti anni, aggrappati a una sigla accreditata, sempre da quei sondaggi, intorno al 3%.
E, a questo punto, si è vero, c’è una divisione…… ma non è in parti uguali.Follie socialdemocratiche.Questi pazzi parlano di PD, di centrosinistra , di Pisapia ecc.
Penso che siano dei socialdemocratici folli.Ormai dietro di loro c’è il vuoto elettorale.
Pisapia non ha ormai nessun seguito.Anche Prodi viene da ere geologiche passate . Lo stesso dicasi per ‘Alema.Questi sono ormai elettoralmente morti e credono di contare ancora qualcosa.

Gente,a quanto pare al momento poche certezze, poi verrà l’estate e con essa il miglior gossip, gli aruspici si chineranno sui loro braceri, propiziando riti divinatori …vedranno, percepiranno , sapranno e, soprattutto, diranno agli entusiastici astanti …tra le poche certezze: nessun partito da solo farà il 40% dei voti necessari a poter governare senza imboscate in Parlamento le alleanze possibili si nascondono dietro roboanti proclami , che cettolaqualunque, in confronto è un apprendista.Allo stato attuale non si voterà la coalizione (anche perché cosî si dovrebbero rendere chiare e praticabili le proposte politiche) la sx-sx è divisa e divisiva. Ma su una cosa sa essere pervicace: ad un altro leader di valore deve essere insegnata l’accondiscendenza, anzi, meglio, l’umiltà . Il ruminato oscilla tra: il nemico da “abbattere” si chiama Renzi, al Renzi va neutralizzato ad ogni costo.Infine, ma non per ultimo, grazie alla dolorosa e tormentata fuoriuscita dal PD, il cui statuto impedisce la rielezione dopo il 3° mandato (mi pare), qualcuno potrà bellamente ricandidarsi , certo solo se glielo chiede la ggeente .

Share

Oggi le coalizioni si sinistra si costruiscono sulle cosa da fare.Non sulle poltrone da salvare.

Renzi avverte Pisapia: “Le alleanze a sinistra si costruiscono sulle cose da fare”

Il segretario del Pd: “I politici non possono parlare del sesso degli  angeli. Discutiamo di come deve essere il paese fra 50 anni”

Risultati immagini per sesso degli angeli.

Parole sacrosante.Basta unioni con chi poi vuol essere forza di governo ed opposizione insieme.Ho il ricordo indelebile di Mussi,Giordano,Rossi,Turigliatto,delle marce per la Pace e di quelle per il No Dal Molin( mai più stato all’odg dopo la fallimentare esperienza del 2006/08;penso sia stata costruita quell’ ampliamento della base USA).E poi la recente astensione di Bersani sullo Jus Soli dove la mettiamo?

Mai nessuno di questi traffichini che facesse un elenco applicativo delle cose da fare chiarendo modalità, tempi, tecniche e organismi da coinvolgere. Ma il mestiere del politico è quello di lanciare generici slogan o di approfondire temi e argomenti fornendo percorsi tecnici? A me pare che abbiamo a che fare con dei dilettanti.

La vedo dura parlare di cosa dovrà essere dell’italia fra 50 anni con chi è abituato prima alle alleanze e poi ai programmi. Ci si può provare ma non vorrei che rientrassero dalla porta principale persone che sono uscite da quella di servizio. Se pisapia vuole un’alleanza che presenti un suo programma dettagliato, (quale rapporto tra PD e il suo gruppo, riforma delle istituzioni, riforma del lavoro, lotta all’immobilismo e la burocrazia, posizione dell’italia in europa, giusto per ricordarne alcune) e presenti anche la sua squadra principale, cioè quella che dovrebbe guidare il paese. Dopo si potrà parlare di alleanze. Insomma, per allearci con lui dovrebbe almeno avere un suo programma che ci convinca, altrimenti il rischio ulivo (caduta alla prima difficoltà), sarebbe troppo alto.

Share