La lega e il m5s stanno solo aspettando il momento giusto per allearsi. Infatti si assomigliano sempre di più.

Perché tutti parlano di nuovo di “fake news” Per via di un articolo del New York Times che ipotizza un collegamento tra siti della Lega Nord, del M5S e filorussi

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Lega e M5S hanno le stesse politiche che ammiccano al proto fascismo 2.0 ed i loro sostenitori (tra cui Travaglio) creano, diffondono e sono propensi a credere a notizie false. Di cosa ci si stupisce esattamente?

ESEMPIO “Dopo la pubblicazione dell’articolo, Stroppa si è difeso su Facebook dalle accuse che gli sono arrivate ieri dal Fatto Quotidiano. Il direttore Marco Travaglio lo aveva accusato di avere fatto parte di Anonymous e di avere subito un processo quando era minorenne, che si era concluso con un perdono giudiziale”

Mi piace questo metodo giornalistico (e retorico in generale): invece di verificare il contenuto di un’accusa abbastanza grave e potenzialmente pericolosa, si delegittima chi l’accusa la muove (esempio perfetto di “argomento ad hominem”).

Che sarebbe un po’ come sostenere che niente di quello che dice Travaglio è attendibile perché ha subito diverse condanne in sede civile e penale per diffamazione (https://it.m.wikipedia.org/…… Ah già, in questo caso però non significa nulla, questo metodo si usa solo con gli altri!

Mi piace questo metodo giornalistico (e retorico in generale): invece di verificare il contenuto di un’accusa abbastanza grave e potenzialmente pericolosa, si delegittima chi l’accusa la muove (esempio perfetto di “argomento ad hominem”)“.

No, nel merito Stroppia ha ragione. Per fortuna le condanne (o i perdoni giudiziali) inflitte quando uno era ancora minorenne sono avvenimenti privati, è una questione di civiltà.
È sbagliato casomai nel metodo: Stroppia doveva chiedere direttamente alla fonte di rimuovere quell’informazione sensibile, anziché abbozzare vaghe smentite. Così facendo, attrae ancora più curiosità sul caso, anziché metterlo sotto silenzio.

Travaglio usa i metodi della stampa di regime degli stati totalitari. Non gli piace quello che una persona dice? Parte un attacco personale, basato su ricerche di accuse giudiziarie passate o altri “peccati” simili.Travaglio è l’ utile idiota del politico di turno.E’ il tipico giornalista di chi vuole sentirsi dire sempre un certo tipo di cose. Sai già che opinioni può avere, è prevedibile.

 

Il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, intervistato sabato, si è detto a sua volta preoccupato del tema delle fake news, e ha auspicato un intervento dell’OSCE per controllare il regolare svolgimento delle elezioni politiche della prossima primavera“.

Che cosa c’entra l’OSCE con le fake news, adesso? Di Maio scambia l’OSCE per una bacchetta magica, che possa trasformare il loro ostinato isolazionismo in vittoria

È incredibile quanto basso sia il livello della comunicazione politica, in Italia così come all’estero, concentrandosi sempre di più su polemiche strumentali e mai sul tema che queste inchieste cercano di mettere in luce. Anche in questo caso si parte dal tema delle fake news e di quanto rischino di influenzare le elezioni di un paese e del G7 e invece noi perdiamo tempo sulle postille pruriginose e fra due giorni anche questo sarà brusio di fondo.

Un tema cosi’ serio e preoccupante strumentalizzato dalla politica perde tutto il valore che ha. Per non parlare poi del valore che perde il giornalismo che si prona a queste dinamiche.  Se ci pensate e’ successa la stessa cosa con i vaccini. Da quando Renzi ha deciso di utilizzarli come strumento di lotta politica contro il m5s ha rinnovato completamente il dibattito, ha fatto perdere credibilità alla causa dei no vax  ha portato a fare una legge sui vaccini al avanguardia di tutta europa.

FATTA:Per salvare vite umane da malattie invalidanti o dalla morte, a causa delle follie propalate da un preciso partiti politico (in realtà non solo quello, ma numericamente è il principale responsabile) non c’era altra via dell’obbligo, che è stato solo reintrodotto: dal 1967 al 1999 era obbligatorio vaccinare i figli. In Francia, il prossimo anno, entrerà in vigore una legge che prevede ancora più vaccini obbligatori che in Italia. Mi sa che le leggi sono assurde a seconda del proprio credo politico, non è una valutazione fatta comparando i dati. CARA SETTA Da quando se ne è occupata la politica, indovina un po’? Si è risolto il problema. Strano eh? Poi eh, gli antivaccinisti rimangono antivaccinisti e quelli non si possono convertire.

Ma dalla SETTA COSA ARRIVA! SENTITE E GIUDICATE:

Tutta questa storia è grottesca.
L’articolo del New York Times è frutto di uno studio commissionato ad Andrea Stroppa da Renzi.
Peraltro, lo studio ricicla cose scritte in precedenza da Lorenzo Romani, ma passate nel totale silenzio: http://www.affaritaliani.it…

Ora: Renzi commissiona lo studio, Stroppa lo esegue e lo gira al NYTimes che scrive uno “scoop”.
Per reazione, Facebook butta fuori dalla piattaforma – sulla sola base del titolo di un articolo (articolo che non pare contenere bufale) – uno dei siti accusati da Stroppa: https://www.facebook.com/va…

In tutto questo, Renzi e il PD si sono affidati per la sicurezza informatica a un tizio (lo Stroppa di cui sopra) che finì indagato per associazione a delinquere per aver violato i siti del governo, della polizia e di altre istituzioni pubbliche, oltre che i siti di Grillo e D’Alema. Ottenne il perdono giudiziale perchè minorenne all’epoca dei fatti.
Se una persona del genere l’avesse assunta Grillo, mi immagino.

ORA MIEI CARI FAUTORI DI FAHE “Renzi commissiona lo studio”

Pure se fosse vero, sarebbe irrilevante, ha trovato “informazioni”, non le ha “prodotte”.”lo studio ricicla cose scritte in precedenza da Lorenzo Romani” Nemmeno. Ovviamente essendo dati pubblici, tutti possono indagare. Lo ha fatto anche David Puente. https://www.davidpuente.it/…

Interessante però:
Lo studio è pagato da Renzi, quindi falso.
Lo studio è copiato, quindi vero.

“Per reazione, Facebook butta fuori dalla piattaforma – sulla sola base del titolo di un articolo (articolo che non pare contenere bufale) – uno dei siti accusati da Stroppa”

Premessa, questo riguarda l’articolo di BuzzFeed News, non quello del NYT. Stai mischiando le cose.

Comunque Facebook non ha nemmeno il tasto per segnalare le bufale, figurati se le cancella. Ha chiuso le pagine perché erano un ricettacolo di bot e profili fake che si spingevano a vicenda (e quindi facevano perdere soldi :D).

“In tutto questo, Renzi e il PD si sono affidati per la sicurezza informatica a un tizio”

Nemmeno. Secondo qualche giornale senza fonte il PD ha forse assunto una società che forse ha come socio/ricercatore lui, un noto (relativamente) esperto del settore.

“che finì indagato per associazione a delinquere per aver violato i siti del governo, della polizia e di altre istituzioni pubbliche, oltre che i siti di Grillo e D’Alema”

Pure questa, scemenza. Non aveva violato quei siti e ovviamente l’associazione a delinquere è caduta dopo tre nanosecondi. (comunque è ancora reato diffondere condanne di minorenni peraltro sotto condono e quindi legalmente incensurati).

E in più mi dicono:”ma davvero, poi, che problema potrebbe mai essere se dei gruppi politici si fossero organizzati a manipolare l’informazione via internet?? potrebbe mai essere peggio del duopolio ventennale Rai-Fininvest controllato dalla stessa persona?

Io dico di sì. Innanzitutto, sia RAI sia Mediaset nel periodo della campagna elettorale sono obbligate a seguire le regole della par condicio, che è invece inapplicabile ai siti, e a reti sociali potenti quali Facebook e VK. Nelle tv, e nella stampa, esiste una responsabilità giuridica applicabile su base nazionale totalmente assente sul web, che non ha una sede.
In più, se è (relativamente) facile smontare una bufala raccontata da un politico o da un programma tv e sperare, spesso illudendosi, che ci sia l’effetto boomerang per chi l’ha lanciata, in ambito internet nessuno si preoccupa se Tizio o Caio sul loro profilo personale sfornano panzane a quintali ogni giorno, e la volta che una delle mille panzane diviene popolare e rimbalza da un sito all’altro oramai fermarla è impossibile. Il danno è fatto, e con pochissima spesa: sfornare 1000 panzane al giorno, confidando che almeno una avrà successo, ha costi bassissimi, meno che gestire una radio locale e figuriamoci una tv!

Dai ragazzi:E’ sempre disturbante rendersi conto di come il M5S, ormai uno dei più grossi partiti italiani, abbia una base elettorale che forma le proprie opinioni su un flusso infinito di balle conclamate.E che di fronte alla dimostrazione che sono tutte balle si tappa gli occhi e continua a crederci senza farsi domande.

La lega e il m5s stanno solo aspettando il momento giusto per allearsi. Infatti si assomigliano sempre di più.ultima modifica: 2017-11-28T11:50:43+01:00da bezzifer
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