Archivio mensile:dicembre 2017

Ma come, prima niente alleanze, sono tutti uguali, tutti ladri e delinquenti ed ora cercate alleanze? Fatelo da soli il governo e per presidente della repubblica indicate GRILLO!!

Di Maio apre alle alleanze: “Se non prendiamo il 40%, faremo il governo con chi ci sta” Il candidato premier del M5S a Circo Massimo su Radio Capital: “No a un Gentiloni bis. Di Battista non sarà ministro”

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Questa uscita mi stupisce: hanno paura di non farcela e si preparano il terreno.Sono curioso di vedere chi accetterà, pur ritenendo che per tutti i politici italiani un posto al sole non si rifiuta mai.

“Se non dovessimo farcela, la sera delle elezioni faremo un appello pubblico alle altre forze politiche presentando il nostro programma e la nostra squadra. E governeremo con chi ci sta” Bene, di grazia, si può essere messi al corrente di questo benedetto programma? Al momento, tante parole, proclami, prese di posizione, ma il programma?Il programma economico? La posizione sugli immigrati clandestini? La posizione sullo ius soli? La riforma della sanità? In che modo? La riforma delle pensioni di anzianità? In che modo?La posizione sulla scuola? Possibile che a meno di tre mesi dalle elezioni il Movimento 5 Stelle ancora non parli di programma? Di impegni con i cittadini? Lo vorremmo conoscere, grazie. Altrimenti il “faremo il governo con chi ci sta, diventa preoccupante” Bè un esempio di un loro punto nel programma te l’hanno dato: “aboliremo la legge Fornero e recupereremo i 12 miliardi tagliando le pensioni d’oro!!”..”Guardi che per recuperare 12 miliardi bisognerebbe tagliare le pensioni fino a 2.300 euro al mese”…”No, bè, io dicevo altre cose, i 12 miliardi erano un risparmio in più anni (ma la riforma fornero non voleva abolirla da un anno all’altro??), in verità sono le pensioni sopra i 5.000 €”. Ecco, questo è un esempio del “programma” 5 stelle: sparare una  panzana gigantesca sperando che nessuno venga a vedere il bluff..buffoni

La cosa è ancora più divertente: il M5S non fa governi con nessun altro, ma si aspetta che gli altri lo facciano con loro, cioè che diano loro i voti per arrivare alla fiducia se non li dovessero avere.Di Maio sogna ad occhi aperti e non sa quello che dice, cambia versione ogni volta che apre bocca. SI Giovanardi, Formigoni,Di Girolamo, Santanchè “ci stanno”.  Ma anche Bersani e Speranza possono fare la loro  buona parte. Potrebbero metterli subito nello squadrone.per qualche altra riserva l’Ufficio Previti potrebbe fornire ottimi elementi.L’alleanza con la lega di Salvini e’ gia nei fatti..a me sembra una cosa talmente evidente che mi stupirei del contrario.

Un robottino ammaestrato, senza nessuna espressione in quegli occhi.Pensare di dover essere amministrati da costoro mi preoccupa veramente.Punteranno molto sulla squadra che sarà indicata prima delle elezioni.Qualcuno ricorderà tutta la storiella romana.Sarà un bis. Ed intanto ci sarà chi abboccherà.Più per demerito di altri che per merito dei Cinque stelle. Possibile che la politica italiana non sappia giungere a livelli più alti? Pochissime idee, ma molto, molto confuse mi pare… Però attendiamo con fiducia la proposizione di un programma organico circa quello che intendono fare per il paese. Gli argomenti sono tanti: immigrazione e ius soli, giustizia, lavoro, scuola, pensioni (visto quello che ultimamente hanno proposto/minacciato), sicurezza, economia, tasse, debito pubblico (se intendono metterci mano). Siamo qui e aspettiamo. Speriamo che ce lo facciano sapere PRIMA delle elezioni…

Vuole i confronti se ieri sera dalla annunziata se andato senza confrontarsi con Salvini, ma…..non ha chiesto il confronto, bensì solo i voti in Parlamento per governare: così sa già chi accusare se non li avrà, vale a dire gli altri partiti bruttisporchicattivivecchicorrotti che sono contro il sole del´avvenire a 5 Stelle.Se questo personaggio è stato indicato come Premier,non oso pensare come sono quelli “non indicati”. Se ne facciano una ragione i tanti grillini che frequentano le pagine dei media.

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Di Maio “uomo dello stato”???? già definirlo uomo, inteso come essere pensante, è una cortese concessione…al massimo è uomo della Casaleggio srl,.

“Tutti i partiti coinvolti in bancopoli. Quanto è ricattabile lo Stato?” Di Maio considera la Boschi “solo la punta dell’iceberg” e allarga lo scandalo alle istituzioni e ai vecchi partiti. “Governo teme effetto domino”

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“Parto dalla premessa che Maria Elena Boschi sia solo la punta dell’iceberg della vicenda. Da quelle poche informazioni che riusciamo ad avere sta venendo fuori che erano coinvolti anche esponenti del centrodestra. Si parla di Verdini, di Berlusconi che garantiva per Verdini. Da uomo dello Stato la mia preoccupazione è: quanto è coinvolto lo Stato? Lo Stato, in alcune sue parti, è ricattabile?”. Lo afferma a Mezz’ora in più il candidato premier dei 5 Stelle, Luigi Di Maio, ribadendo il paragone fra il caso Boschi e lo scandalo Tangentopoli nato da Mario Chiesa che fece morire la Prima Repubblica. “Chiamiamola pure Bancopoli, ma è chiaro che le vicende determineranno la morte della Seconda Repubblica. La prossima legislatura comincerà la Terza Repubblica e quanti riusciranno a sopravvivere dipenderà da quanti sopravviveranno a questo scandalo”.

INTANTO RINUNCIA ALL’IMMUNITÀ PARLAMENTARE e fatti processare. Troppo comodo diffamare con lo scudo dell’immunità parlamentare. Dalla Casaleggio di cui lui è dipendente non si riesce ad avere non poca ma nessuna informazione: quali siano le finalità , gli interessi, i mezzi più o meno onesti. Tutto un mistero , ma dal livello infimo dei dipendenti tutti solo sottomessi a eseguire gli ordini si può dedurre che è in agguato una fregatura colossale. Di Maio. Sono quesiti che tutti i cittadini non schierati si pongono in silenzio. Mancano risposte chiare. Un velo di paura e omertà  e falsità copre le informazioni del SPA Casaleggio & associati. Nel silenzio delle urne elettorali- e non nei  sondaggi – la gente si farà sentire.E sparirete falsari patentati.Il ministro Boschi non ha mentito – ci sono le registrazioni – e non è in conflitto di interessi sul tema bancario in quanto il padre non è stato favorito in alcun modo. Peraltro Renzi ha ragione – e non perché sia Renzi – quando dice che la polemica sul ministro Boschi è un’arma di distrazione di massa sulla questione delle banche. Credo sia opportuno focalizzarsi su chi semina menzogne protetto dal’immunità Parlamentare.

Di Maio ha dimostrato anche oggi la pochezza del soggetto e la volatilità del M5S, sulle banche ha cercato di spargere fumo ricorrendo come al solito alla Boschi, che come ormai dimostrato non c entra nulla, allargando i dubbi sull operato delle banche un po a vanvera. Sulle pensioni come pronosticato ha cambiato idea dicendo che come al solito non era stato capito, forse è lui che non si sa spiegare e non ha le idee chiare. Come ha cambiato idea sull Europa, tra l altro lui è sicuro che verrà ascoltato dalla Merkel e da Macron, considerata la sua esperienza politico amministrativa e la caratura da premio Nobel. Credo che ormai si sia al delirio, prima di affidargli l Italia gli italiani si chiedono o dovrebbero chiedersi se gli affiderebbero il proprio condominio e poi decidere se prenderlo a calci in culo dargli il voto.

Comunque su ciò che dice il CONIGLIO.Vorrei chiedere a Luigi Di Maio perché lo scorso martedì ha fatto uno spot pubblicitario in favore di Monte dei Paschi in TV pochi giorni dopo l’incontro tra i vertici di MPS e Davide Casaleggio. PERCIÒ.Mi piacerebbe sapere come intenderebbe fare pulizia. Non è che se vanno al potere i 5S questi intrecci scompaiono miracolosamente. Sono connaturati al modo di agire degli italiani, che a fronte di un problema ricercano sempre la soluzione più facile. Non a caso siamo il paese dei parenti, degli amici, degli amici degli amici. Partendo dal basso fino al vertice e viceversa. Noi la meritocrazia (cioè vincere la sfida con le proprie forze e competenze) neanche sappiamo cos’è. Servirebbe un cambio culturale. Ma se anche cominciassimo ora a lavorarci su, servirebbero comunque 20 anni per vederne gli effetti.  E finora chiunque provi ad introdurre un po’ di meritocrazia viene massacrato seduta stante. Prima di tutto dal basso, dove la si invoca ma in realtà non la vuole quasi nessuno perché toccherebbe faticare……..la calunnia è un venticello….sparla, sparla qualcosa rimane…..Tecnica schifosa. Inoltre: tutti colpevoli? Nessun colpevole, solo qualunquismo dilagante, abbandono dei partiti, anti politica e grande vittoria di finanza dei big e data e potentati vari. Peccato poiché buona parte della base 5 stelle avrebbe spinte valide.

 

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Il bello è che anche Salvini è stato coinvolto dalle PAGLIACCIATE.

“Se Berlusconi non firma, non c’è programma”. Salvini mette una condizione : via subito la Legge Fornero. Il leader leghista sul caso banche: “Penso ai risparmiatori, riprendiamoci parte di quei 63 miliardi italiani usati per salvare le banche degli altri Paesi Ue”

“Se Berlusconi non firma prima il programma, non c’è alleanza”. Matteo Salvini è fiducioso sulla convergenza con Forza Italia, ma nel corso di “Mezz’ora in più” su Raitre chiarisce che un’intesa sul programma dovrà essere raggiunta prima del voto e partire dall’abolizione della Legge Fornero.

 

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Europa? Meschina e gretta, non le importa destino migranti” Strada ora sta esagerando nel fare il Cristo crocefisso non sapendone di politica. Accogliere tutti non significa sistemare la situazione in Europa o in altri paesi.

Liberi e Uguali, Gino Strada: “Usino più persone quelle due parole. Europa? Meschina e gretta, non le importa destino migranti”

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  LIBERI E UGUALI “” Gino Strada consiglia a più persone di usare queste parole ….forse voleva sommessamente far intendere che i politici che lo hanno adottato non ne’ sono all’altezza, o che sono numericamente POCHI.
Europa? Meschina e gretta, non le importa destino migranti” —— Questa persona sta proprio esagerando, non lo sento mai parlare del destino dei circa quattro milione e mezzo d’ italiani che stanno in una situazione di povertà e che sembrano dimenticate. Forse è stato troppo lontano dal’ Italia per poter capire che c’ è gente in questo paese che fa la fame. Ad un certo punto diventa anche insopportabile, ma provi a tacere un po’ almeno per rispetto nei riguardi degli italiani che vivono in stato di povertà. Grazie.
Europa meschina e gretta !? Ma caro Gino, con tutto il rispetto , trovamela tu un’altra nazione, federazione, unione, organizzazione o quant’altro che invece fa politiche di accoglienza e di tutela dei diritti. Gli USA, con la nuova amministrazione stanno uscendo da tutte le organizzazioni umanitarie e sono tra i principali responsabili dell’instabilità’ nel medio oriente. I paesi arabi ?! Non gliene può’ fregare di meno dei loro stessi concittadini. La Russia, avesse accolto un migrante, dico uno. Critichi pure l’Europa, l’Italia, Minniti etc, ma una volta tanto ci racconti chi sono i caritatevoli Stati che sono da prendere ad esempio.
Strada:”Europa gretta e meschina”..Scommetto compreso l’Italia,anzi specialmente l’Italia sia additata d’esser meschina,vero?Cioè.compreso quell’unico Paese che si è accollato “mezzo continente” e salvato migliaia e migliaia di esseri umani dalla morte sicura?E saremmo meschini solo perché allo stremo delle nostre forze abbiamo osato ridurre gli sbarchi?E allora è proprio vero che nella vita a far del bene ci si rimette quasi sempre..
Mi posso occupare di una persona, due, tre , quattro ma quando sono milioni…. la cosa diventa difficile se non impossibile. ora giro la domanda al signor strada ci sono sempre più italiani che hanno problemi ad accedere alla sanità cosa ed a una casa cosa sta facendo il signor strada per loro? perché nelle immagini delle varie iniziative si vedono SOLO stranieri.
Riconosciamo, senz’altro, tanti meriti a Strada, ma lui, di sicuro, vive nel suo mondo, dove tutto dovrebbe essere perfetto ed a sua immagine e somiglianza. “Europa meschina e gretta….”. Forse non lo pensa così e se pensa questo, sbaglia. Ancora, politica del Ministero degli Interni “un atto di guerra contro i migranti”. Ed allora rispettabile Strada, che cosa si deve fare, continuare a contare i tanti morti in mare che non riescono a raggiungere l’Italia? Quante parole nobili esprime il medico e che paragone stupido ed assurdo, “il sole non sorga più per due mesi”, ci mette sul straziante argomento. Ma chi è più “pazzo”, quelli che cercano di risolvere o limitare danni che riguardano tutti, o quelli, bontà loro, lo vogliono fare soltanto a parole? “Ma il criminale è chi non vuole salvare qualcuno”. Lui disse. Ma allora siamo tutti criminali?
Gino Strada è un furbastro ideologizzato e non escludo che Emergency dalla bolla migratoria ci abbia guadagnato (non so se in soldi, in immagine o in che cosa). Io, però, migranti non ne voglio uno di più in questo paese, solo veri e propri profughi. Non questa massa informe di gente in cerca di fortuna, ai lati delle strade e brodo di coltura di criminalità se non del terrorismo. Bello così eh! Fate entrare gli invasori, li ammassate nelle nostre città rese sempre più insicure, smungete il nostro welfare a favore di stranieri e non dei nostri poveri e Gino Strada ci fa pure la morale! Ma che ca…
PS: Sulla parola liberi concordo….su quella uguali proprio per nulla, perché non siamo uguali…. di sicuro non ci si può considerare meglio o peggio di qualcuno solo per etnia ,provenienza ecc… ma è altrettanto sicuro che non siamo uguali…il comunismo aveva imposto l’uguaglianza e sappiamo come andò a finire….oggi ci prova il globalismo, svuotando di significato parole come nazione,famiglia, cultura, un accozzaglia dove si , ci vorrebbero tutti uguali, tutti pedine, senza alcun valore… L’Africa , se vuole dimostrare qualcosa, deve prendere in mano il proprio destino, e non è certo svuotandosi di tutti gli uomini in età da lavoro e lotta (che rappresentano l 80% di chi arriva ) che farà qualcosa…. a meno che dietro di tutto ci sia la volontà di africanizzare l’europa, e allo stesso tempo lasciare l’Africa priva di uomini, alla mercé di chiunque (dalla cina alla stessa europa). A sentire quelli come strada pare che al’europa tocchi il ruolo della crocerossina mondiale, insieme agli usa che si auto assegnano il ruolo di poliziotto mondiale, insomma la logica del poliziotto buono e quello cattivo per continuare a colonizzare il mondo. Ne siamo testimoni noi direttamente,in italia, che una liberazione avvenuta grazie ad altri è una liberazione a metà, essendo una semi colonia da 70 anni. Bob Marley diceva “get up stand up for your right!” , non di aspettare che qualcuno dall’altra parte del mondo,magari causa dei tuoi stessi problemi, venisse a risolverteli
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Prima danno aria alla bocca e scatenano il neurone residuo poi si accorgono di dire una pifferata dietro l’altra ed allora precisano. Oltre la geografia, la storia e la lingua italiana vedo che sono dei potenziali premi Nobel anche in matematica .

Renzi: “Di Maio folle, vuole tagliare pensioni da 2.300 euro”. M5s frena: “Ci riferiamo a quelle oltre i 5mila”

Renzi: "Di Maio folle, vuole tagliare pensioni da 2.300 euro". M5s frena: "Ci riferiamo a quelle oltre i 5mila"
Il segretario Pd su una intervista del candidato 5s: “Annuncia 12 miliardi di risparmi? Per farli bisogna tagliare pensioni a quasi tutti”. Immediata la precisazione dei Cinque stelle che rettifica: “Di Maio parlava di risparmi in più anni” Si avvicinano le elezioni ed ecco che i pifferai entrano in azione. Chi promette pensioni minime a 1000 € incluse le dentiere per tutti ,  chi promette fantomatici redditi di cittadinanza omettendo però di documentare come reperire i soldi . Quello che più stupisce è il fatto che nessun giornalista , dico nessuno , faccia questa banale domanda : ma dove prendete i soldi per onorare questi impegni ? Comunque la più banale e generica delle risposte potrebbe essere : tagli agli sprechi ( quali ? ) e lotta all’evasione fiscale ( vecchio refrain sempre di moda ) .
Matteo Renzi @matteorenzi Dopo , altro argomento Cinque Stelle: tagliamo le pensioni d’oro. E Di Maio quantifica: prenderemo 12 miliardi di euro. Per chi conosce i numeri del Bilancio dello Stato, significa tagliare le pensioni a chi prende 2.300 euro al mese. Vi sembra una pensione d’oro? A me no.
E’ il MA IL PD che ti frega.Forza un po’ di dignità co….ne, ammetti che sei grillino e finiamola li.E già che ci sei fai un po’ di autocritica e fai notare al tuo piccolo candidato premier che le parole hanno un peso e che non si può sempre fuggire dalle proprie responsabilità:
-se le cose non le sai, prima di dirle ti informi. nel caso meglio tacere
-e poi se t’hanno messo a fare una cosa di cui non sei pienamente autonomo, allora ti sfili, e fai come Di Battista che ha capito l’antifona e di conseguenza ha deciso di cambiare aria.Questo è un chiaro esempio di “mancate competenze” Non basta essere belli, bravi ed onesti e faccia tosta per fare qualcosa di cui non si sa neanche da che parte cominciare.Non è dilettantismo? scarsi come questi zero stelle non c’è mai stato nessuno non dico solo in italia ma nel mondo…mah forse nello Zimbabwe  potrebbe essere ma non credo.Ma dovete sapere che Renzi ci aveva provato, ma come sai ma non lo dici co….ne grillino la Cassazione ha “cassato” gli interventi sulle pensioni “d’oro”.Non si tratta di coccolare i pensionati (personalmente sono d’accordo a mettere un liimite ai 5.000 € lordi mensili), ma di superare il muro dei diritti acquisiti.Se hai una soluzione tirala fuori, altrimenti fai le tue solite chiacchiere insulse (comme Gigginio).

Io caro co….ne grillino faccio parte di una categoria di persone che da giovane è partito con la sua valigia per andare a lavorare all’estero. Quando sono partito ho preso un aereo verso un paese per me prima sconosciuto, l’ho fatto senza rancore, senza pensare che se partivo era colpa di qualcuno, senza credere che sarebbe stato giusto tagliare una pensione a qualcuno per favorire il sottoscritto. Dopo tanti anni di lavoro vedo la mia pensione che é di 5000 al mese ma che qualcuno potrebbe desiderare di tagliare. Quelli come voi sono pericolosamente egoisti e rancorosi, quelli come voi se oggi rimproverano agli anziani di essere anziani  da vecchi rimprovereranno ai giovani di esser giovani.Certo,secondo te co….ne grillino dobbiamo essere un paese in cui chi si è guadagnato il diritto alla pensione con anni di sacrosanto mazzo deve mantenere una schiera di nullafacenti  che non vede il momento di continuare a fare una beata mazza con il reddito di cittadinanza.Gran brutto sport caro co….ne grillino attribuire ad altri intenzioni e giudizi non espressi. Cinque stelle puri ed onesti di fronte a tutti gli altri,

marci e corrotti.Il genere umano, invece, è molto più variegato. Capirlo servirà a non farsi strane illusioni. Questo è il populismo è quel modo di fare per cui si sparano giudizi e considerazioni da bar che fanno presa sulla gente povera (spiritualmente) e ignorante (che ignora) che sono al 99% quelli che li votano. Così come promettere il cosiddetto reddito di cittadinanza, che è puro assistenzialismo che fa molta presa sulle categorie sopra citate soprattutto al sud dove, guarda caso, il mo vi mento è maggiormente radicato.

Eravate dei dilettanti prima del 2013 e lo siete ancora ora alle soglie del 2018.
Non avete saputo collaborare dall’opposizione con la squadra di governo, non avete saputo amministrare comuni, grandi e piccoli…mi dite cosa sapete fare oltre a criticare a vanvera (e ci sarebbero altri termini ben più appropriati e meno pubblicabili a rendere l’idea), e ancora di che siete capaci, oltre a fare i piperini e battervi il petto come tanti pavoni cicisbei?… niente, credo e lo dimostrate tutti i giorni,ma fanno paura  perché viviamo in un sistema irrazionale…folle,  questi ciarlatani degli zero stelle sono figli del tempo come Trump, la realtà è talmente complessa  piena di correlazioni che l’uomo comune è disorientato e si affida a questi maghi guaritori ciarlatani che semplificano tutto esattamente   come prima dell’illuminismo.

Concludendo quella di Di Maio sulle pensioni è demagogia pura neanche se azzerasse  quelle lorde otterrebbe quel risparmio  figuriamoci quelle nette…quindi…che proposta  è se non prendere in giro la gente?  il reddito di cittadinanza  è un provvedimento di destra conservatrice  per non affrontare il tema della piena occupazione e delle disuguaglianze  cioè della causa profonda della crisi……poi gli zero stelle darebbero carta straccia  perché il loro programma attuato in un paese medio come l’italia non può che portare una inflazione a 2 se non tre zeri esattamente come in Venezuela.ITALIANI OCCHI APERTI CERVELLO SVEGLIO E AUGURI.
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RENZI “…se il Pd si fa Margherita prende i voti della Margherita, se diventa Ds prende i voti dei Ds. Noi – conclude – lavoriamo perché il Pd prenda i voti che spettano al Pd..” SICCOME QUESTA L’HA DETTA GIUSTA, NON POSSO CHE FARGLI UN APPLAUSO

Renzi promette liste inclusive.Gli imbarazzi nel Pd sul caso Boschi trovano voce con Orlando che parla di “credibilità perduta”. Renzi promette posti a tutti, in prima linea ministri e capi corrente.

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Orlando non sfida Renzi, sfida la decisione (70%!) alle primarie del popolo del PD, lo sbeffeggia e lo tradisce. Se non gli va bene, si faccia da parte, segua i miserabili alla Bersani &C. Il PD non tornerà più a essere quello inconcludente, perdente dei vecchi notabili autoreferenziari, avvezzi più a rimirarsi l’ombelico che a pensare ai bisogni del popolo di sinistra e ai problemi del Paese.
Renzi in tre anni di governo ha fatto più cose necessarie al Paese che nei precedenti vent’anni, e i risultati si cominciano a vedere.
Orlando, in qualità di vassallo della vecchia guardia perdente e inconcludente, deve solo esserne orgoglioso e riconoscente, come tutti noi. Chiaro?

Gli imbarazzi le sfugge un particolare forse, ma non le sfugge, è che siete abituati a plagiare la democrazia in base al tornaconto, non sapendo che voi cos’è la democrazia non mi stupisce. QUELLO CHE LE STUPISCE E’ CHE LA SELEZIONE DELLA GUIDA PD E’ STATA SANCITA DA UN VOTO CHE AL 69% di quasi 2 milioni di interpellati HA DECRETATO QUELLA GUIDA IN RENZI, APPENA 9 MESI FA. Non è che finché la ruota non fa uscire il colore prescelto la dobbiamo far girare ignorando il numero e il segno che non ci piacciono.Ma di cosa parlate se ci sono state primarie 7 mesi fa che hanno dato un consenso bulgaro a Renzi e io che sono un iscritto e vivo il partito VI poso garantire che la base e ‘ coesa con Renzi e Orlando purtroppo per lui conta come il due di picche e invece di fare polemuce inutili si adegui che solo grazie al partito avrà una crescita personale.Divertente ma il segretario c’è e resta a meno che non si dimetta e certamente non per chi ha perso alle primarie….hahahahaha!!!…Quanto alla sconfitta può essere se vincerà qualcuno ma se non ricordo male al referndum una parte del partito PD non votò con Renzi ma con le destre e se non ricordo male il sì prese il 40,9% dei voti , più del 40,8% delle europee….hahahahahaha!!!… Vendere la pelle dell’orso è facile ma prima bisogna prendere l’orso o mi sbaglio?….hahahahahahaha!!!!..E guardate che Orlando si è già fatto avanti ed è stato asfaltato da Renzi nonostante all’interno del PD ci fossero ancora coloro che se ne sono usciti per fare i burattini dei banchieri.Più che l’Orlando furioso sembra solo il tentato calcio dell’asino…hahahahahha!!!… Il leone se lo mangia in un  boccone…hahahahaah!!!… La credibilità di uno che dovendo tutto a Renzi: notorietà, ruolo di governo e peso politico cerca di approfittare degli attacchi al segretario del proprio partito per scalzarlo e prendere il suo posto è un vero Jaghetto di periferia….hahahahahah!!!.. E alla fine i “giornalisti” italiani hanno reso “imbarazzante” la Boschi, che nello scandalo banche ha ZERO responsabilità politiche e personali, e non Bersani che faceva il Ministro mentre queste banche truffavano indisturbate (anche dai giornalisti) i risparmiatori e dopo contribuì ad approvare la legge che ha tolto le tutele a quei risparmiatori truffati….That’s ITALIA!

E a proposito di imbarazzi di  credibilità, tra Travaglio e la Boschi, su quella questione estremamente intricata, pare avesse ragione la Boschi.https://www.agi.it/…/boschi_travaglio…/news/2017-12-16/
Non per rovinarvi la propaganda, penso che comunque vi verrà bene, non fare caso a un pok di fact-checking…Guardate bene e cercate di capire cosa vi hanno fatto i 123 parlamentari a 5 stelle che voi non avreste mai fatto al loro posto. Vi hanno preso oltre lo stipendio di 2500 euro promesso per truffare i propri elettori un bottino di 450000€ nei 60 mesi della legislatura , quindi hanno incassato 55 milioni personalmente finiti nelle proprie tasche votando no a tutto , quindi per il solo fatto di essere seduti in poltrona nei due rami del parlamento senza far niente di niente e non si sognano assolutamente di restituirli ” onestamente” agli italiani. Le tasche dei pensionati , persone in età che onestamente hanno a loro tempo guadagnato il diritto alla pensione devono essere svuotate ma le loro devono essere piene anche se poco eticamente e moralmente stando alle loro false promesse elettorali che non li hanno visti onesti un solo giorno del loro mandato e delle loro prebende….hahahahahahaha!!!!…!:) Renzi ha fatto quello che dicevate VOI impossibile visto che nel 2014 dicevate che saremmo falliti e invece Renzi e il suo governo ci hanno portati dalla recessione -1,9% del PIl alla crescita +2% del PIL a consuntivo di quest’anno. Le sue frottole ci hanno salvato portandoci a un passo dalla Germania. Quanto agli inquisiti il 90% degli amministratori grillini sono inquisiti e andranno a processo è il record mondiale per la famosa ” onestà” a 5 stalle…..ahhahahaha!!!.Lascia perdere Wanna Marchi e Grillo hanno la stessa statura essendo entrambi pluripregiudicati e per coprire le proprie truffe urlano a più non posso vantando qualità che non possiedono e non hanno mai posseduto per fare soldi alle spalle di gente onesta come VOI che lavorate e ingenuamente credete alle loro parole e alle loro false promesse…..hahahahahaha!!!… Lasciate perdere i fatti contano nella vita non i sogni o le speranze e le truffe dei ciarlatani….

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Si sa quando saltano gli stracci per un fine carriera imminente non si risparmia nessuno, chi se ne importa se quello che si dice è rilevante o cambia qualcosa, basta far rumore e discuterne per settimane inzuppando pagine e sedie dei dibattiti.

L’Etruria è la solita guerra contro Renzi

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È una china che non si riesce cambiare. Contro Renzi. Lo è stato prima, lo è ora e lo sarà domani. C’è una alleanza trasversale. Di peso. Che non guarda in faccia nessuno. E che ha preso forza dopo la vittoria dei No al referendum costituzionale di un anno fa. Basta leggere gli editoriali. Guardare, non più di qualche minuto, un talk televisivo. Osservare il catenaccio dei conduttori, leader dei loro programmi. La fissa è Renzi. Il male di tutto è Renzi. È Renzi che si deve correggere. È Renzi che non ce la potrà mai fare a vincere. Renzi, quello che promette e non mantiene. Con risatina del conduttore e applauso in sala. Gli stessi ospiti dei talk, mi ci metto anch’io visto che partecipo, perdono lo smalto dei tempi migliori, quello delle analisi e delle riflessioni illuminate, preferendo il facile populismo contro il perdente bersaglio, il male dei mali: Renzi. Possibile correre verso le elezioni in queste condizioni?

Prendiamo il caso Boschi – Etruria. Lo sporco degli istituti di credito è la piccolissima banca Toscana dove ha comandato, per poco, il padre di Maria Elena Boschi, sottosegretario della Presidenza del Consiglio. A oggi, dopo un parlato fuori misura, non ho ancora capito le colpe della Boschi figlia.Cosa ha fatto in concreto? Ha ricevuto avvisi di garanzia? Deve presentarsi a processo? Eppure Boschi, sempre Boschi. Fino al duello tv con Marco Travaglio, direttore del Fatto Quotidiano. Lì è emerso che pure l’ennesima rivelazione di Vegas, capo della Consob, di averla incontrata è un soufflé venuto male. Forse montato ad arte dallo stesso Vegas che verso il renzismo, e Renzi verso di lui, non hanno manifestato un’alta corresponsione d’amorosi sensi? Si sa quando saltano gli stracci per un fine carriera imminente non si risparmia nessuno, chi se ne importa se quello che si dice è rilevante o cambia qualcosa, basta far rumore e discuterne per settimane inzuppando pagine e sedie dei dibattiti.

A la 7, dalla Gruber, c’è il più anti Renzi in circolazione, Travaglio e la più renzista d’attacco, la Boschi: può saltare fuori il solito scontro da fiction spettacolare. Ma nel merito, il contendere, non c’è. Se non una avversione reciproca dei due nemici. In questo caso, però, il match è vinto alla grande dalla sottosegretaria, lasciando al direttore del Fatto l’astio quasi incontrollabile nei suoi confronti, certo, ma soprattutto verso Renzi. Da questo duello rusticano possiamo trarre conclusioni che i mondi dell’informazione e della politica potrebbero far proprio. Sono ancora in tempo.

Prima di tutto accantonare bisbigli e pettegolezzi sul nulla. Il tema banche è ben più grande di Etruria e Boschi e se cominciamo a scartabellare all’indietro, di venti o trent’anni ne vedremo delle belle: commentatori moralisti, politici integerrimi, riserve dello Stato brillanti, guide spirituali in pectore salterebbero in un solo istante viste le tante responsabilità a loro carico. Viene quasi il sospetto che sia voluto ridurre la discussione su Boschi-Etruria, per evitare che la discussione sulla ciccia possa coinvolgerli.

Secondo risvolto da fare: darsi un limite nella polemica contro Renzi e il renzismo, soprattutto guardando al dopo. Al domani. Premessa. Non comprendo questi slanci dall’universo mondo, perfino da Berlusconi, verso Gentiloni. Brava persona. Ma pensare che si possa attraversare il Mar Rosso impetuoso che avremo davanti con quei modi quasi assenti è come aver visto nel premier in carica un tipo che lascia fare a tutti, senza mettere paletti saldi che una guida certa e sicura richiede.

Lo diciamo perché anche qui occorre guardare di grazia quello che il governo in carica ha fatto, praticamente ha licenziato i decreti attuativi, non tutti, del lavoro impostato da Renzi. Fine. Ma la circolazione delle idee contemporanea è vincolata alla costruzione di una trama utile a sostenere una certa idea di Italia che si vuole far passare.

È la rappresentazione della realtà. Non la realtà. La discussione sulla povertà è un esempio. Ogni giorno salta fuori una ricerca sui poveri: 8, 10, l’altro giorno 18 milioni di italiani che potenzialmente possono cadere nel baratro. Potenzialmente. Se quello è il metro vuol dire che possiamo inserire tutti i 60 milioni di italiani dentro quel girone pericoloso.

Del diman non v’è certezza. Ma è la piega della discussione che batte da anni sul baratro, sulla disperazione, sull’Italia piegata, sui giovani che se ne vanno, sulla politica che ruba solo i vitalizi. Batti e ribatti vuoi vedere che pure colui che ne è immune ci cade convinto in piena disperazione da miseria prossima ventura? E non c’è un indicatore dell’informazione, di dibattito che calchi, dopo una verifica attenta dei dati, sul fatto che il Paese si è rialzato, che la gente spende, che il lavoro c’è ma che spesso viene snobbato dai nostri giovani, che i dati buoni ci sono ma che forse gli italiani sono così plasmati verso la negatività che conviene per montare quella drammaturgia informativa che dicevamo prima, che a nessuno passa per la testa di scacciarla.

E chi è il responsabile di questa povertà? Il governo Renzi. Renzi, sempre lui. Che parlava ma non manteneva. Una delusione, sento dire da alcun fan durati per qualche ora soltanto. Invece piace, coram populo l’idea che vi sia un redivivo Berlusconi, anche qui senza grandi capacità critiche dell’informazione nel giudicare quello che non ha fatto in 25 di vita politica.

Lo stesso vale per i 5 Stelle. I sondaggi (forse un po’ dopati no?) li vedono sempre in crescita. Tappeti rossi ai loro leader. A Di Maio che in alcuni salotti tv è riverito come il novello Macron. Se le gaffe e l’impreparazione di Renzi raggiungesse la cifra d’asta di Di Maio sarebbe bastonato H24. Basti ricordare le critiche per il suo inglese.

Il risultato è la sensazione di stare dentro a un Grande Fratello, un presepe funzionale per discussioni di giornata, da social bar dello sport, a vision ridotta. Inconsapevoli del ruolo. Spingere la discussione verso determinate direzioni senza tener presente il domani e chi potenzialmente si prenderà tra le mani i problemi del Paese, in un qualche modo genera forme degenerative di populismo d’accatto nelle mani, in alcuni casi, di soggetti, o formazioni politiche, poco raccomandabili.

PS. Sarà poi un caso che la continua martellante astiosa campagna anti-Renzi anti-Boschi e anti-PD è alimentata continuamente dai talk-show che ‘casualmente’ sono quasi tutti su La 7 il cui proprietario ‘per caso’ ha deciso di schierarsi anima e corpo con Grillo attendendosi evidentemente laute contropartite in caso di un successo clamoroso dei 5 stelle? Nei suddetti talk-show imperversano pseudo-giornalisti-ma-veri-inquisitori come Travaglio e Scanzi che ‘casualmente’ sono alla testa di un giornale che ‘casualmente’ si è schierato in toto con Grillo e i suoi…Ma scusatemi  c’è qualcosa di più. Ci vorrebbe una analisi dettagliata partendo anche dalle opposizioni espresse dai singoli partiti. La lega e Forza Ialia i cui elettori sono sostanzialmente di destra e non di centro martellando Renzi ritrovano i loro referenti preferiti. A sinistra c’è un problema che veramente qualcuno più preparato di me studiasse. Ma nel mio piccolo faccio una ipotesi. Renzi è giovane e dinamico e con voglia di fare e ha fatto molto ma anche un pò ingenuo, questo ha dato molto fastidio perché ha fatto senza chiedere e prostrarsi davanti ai vecchi politici (Amato, d’alema etc.). Gli ex PC hanno un grosso problema: quando sono al Governo diventano i più liberisti (vedi D’alema con …..Berluscac etc, verdi Bersani e le lenzuolate sempre etc.) ma quando qualcuno che non viene dalla storia comunista si azzarda a non fare politiche comuniste si incazzano . E qui gli si potrebbe dare un suggerimento: se vogliono la purezza della loro ideoligia si associassero a Turigliatto che molto chiaramente afferma che bisogna fare un partito di lotta al capitalisno e quindi non mirassero a governare attraverso percorsi tortuosi (vedi Prodi, vedi Grasso) Poi c’è il problema dell’nformazione Il Corriere della Sera ex organo della classe media e medio alta del paese è in mano a Cairo, così come la 7 che era una rete seria e non schierata, ora con tutti i suoi giornalisti dalla mattina alla sera bersagliano Renzi perchè l’editore si aspetta che dai 5str. di ottenere il canone per informazione pubblica. Quindi il coacervo di interessi più o meno legittimi ha fatto si che il bersaglio preferito sia stato Renzi influenzando i poveri di spirito.

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Giggino un cretino e il nipotino scemo di ,Berlusconi come suo nonno!!!! Promette tutto a tutti compreso il bonus di 80 euro che a suo tempo gli faceva schifo.

Dopo i pasticci di Di Maio sulle pensioni, Renzi attacca e M5S chiarisce.Il segretario Pd: “Folle voler tagliare le pensioni da 2.300 euro”. I 5 Stelle chiariscono: “Per noi sono d’oro gli assegni sopra i 5 mila euro”

Contestato dai tecnici, non poteva non sollevare anche un caso politico l’annuncio di Luigi Di Maio di voler intervenire sulle pensioni d’oro ricavando 12 miliardi di euro. I conti non tornano, almeno che non si voglia incidere su livelli di assegni pensionistici che non possono essere ricondotti alla categoria delle pensioni d’oro.Matteo Renzi non manca di far notare la cosa. “M5S ha proposto di recuperare 12 miliardi di euro tagliando ‘le pensioni d’oro’. Al giornalista Rai che restava stupito per la cifra, Di Maio ha detto in modo sprezzante: ‘Certo che sono 12 miliardi, veda bene’. Noi abbiamo visto bene. Se vogliamo prendere 12 miliardi di euro dalle pensioni dobbiamo tagliare a chi prende 2.300 euro di pensione. Ci rendiamo conto? Qualcuno può legittimamente dire che 2mila euro di pensione sono una pensione d’oro? A noi sembra folle” scrive su Fb il segretario del Pd

Matteo Renzi· 

Ieri il Movimento Cinque Stelle ha proposto di recuperare 12 miliardi di euro tagliando “le pensioni d’oro”. Al giornalista RAI che restava stupito per la cifra, Di Maio ha detto in modo sprezzante: “Certo che sono 12 miliardi, veda bene”
Noi abbiamo visto bene.
Se vogliamo prendere 12 miliardi di euro dalle pensioni dobbiamo tagliare a chi prende 2.300 euro di pensione. 
Ci rendiamo conto? Qualcuno può legittimamente dire che duemila euro di pensione sono una pensione d’oro?
A noi sembra folle. Continuo a insistere sui temi di merito per questa campagna elettorale: gli 80 euro ieri, le pensioni oggi, vedremo che cosa si inventeranno domani. Ma il punto è un altro. Noi in questi anni abbiamo fatto tanta fatica a rimettere il segno più nelle statistiche del Paese: il Pil, l’occupazione, la fiducia. E adesso davvero c’è qualcuno che vuole sciupare tutto affidando il Governo a chi non riesce neanche a leggere i numeri di un bilancio? Andiamo avanti, amici. Avanti insieme.

Il Movimento 5 Stelle, tramite il suo ufficio comunicazione, ha quindi precisato che quando parla di “pensioni d’oro” intende assegni superiori ai 5 mila euro netti. Ne deriva che il piano di risparmio annunciato da Di Maio sarebbe su più anni. “Renzi – aggiungono i 5 Stelle – non faccia fakenews per distrarre dallo scandalo di bancopoli che colpisce Boschi e il suo partito”.

L’ufficio stampa dei <GRULLI>, non ha specificato in quanti anni, si risparmiano i 12 Miliardi. Tutto come sempre, solo per i credenti adepti creduloni della setta Mss5$. AGGIUNGO: Dicono, i grillini, “Renzi non faccia fake news..” … ma se sono loro che vogliono far concentrare l’attenzione sul caso Boschi (caso???) invece di guardare alle ca..te che sparano ogni giorno: “referendum sull’Euro… si, no, non lo so”, “taglio alle pensioni di 12 miliardi… ma forse no”, “chiusura dei negozi a Natale e conversione all’e-commerce… Amazon ringrazia e i commercianti pure”…Ci aggiungo che proprio l’altro ieri hanno dichiarato di voler confermare gli 80 euro di Renzi.Sí, proprio quelli contro cui hanno condotto una furibonda battaglia per anni.Il problema non e dire sopra o sotto una certa cifra. Se uno ha pagato tutti i contributi per avere una pensione da 10000 euro al
Mese e’ giusto che l’abbia. Chi ha una pensione da 2500 ed ha versato contributi solo per 1500 e’ giusto che abbia una pensione da 1500. Il discrimine deve essere quanti contributi sono stati versati. Su quello bisogna fare i calcoli. Sempre che la consulta non continui a parlare di diritti acquisiti. Che per i disgraziati però non valgono mai.

SETTA GRULLESCA I VOSTRI123 parlamentari a 5 stelle hanno preso oltre lo stipendio di 2500 euro promesso per truffare proprio bocaloni elettori dei 5 stronzi un bottino di 450000€ nei 60 mesi della legislatura , quindi hanno incassato 55 milioni personalmente finiti nelle proprie tasche votando no a tutto , quindi per il solo fatto di essere seduti in poltrona nei due rami del parlamento senza far niente di niente e non si sognano assolutamente di restituirli ” onestamente” agli italiani. Le tasche dei pensionati , persone in età che onestamente hanno a loro tempo guadagnato il diritto alla pensione devono essere svuotate ma le loro devono essere piene anche se poco eticamente e moralmente stando alle loro false promesse elettorali che non li hanno visti onesti un solo giorno del loro mandato e delle loro prebende..hahahaha!!!!.Ma che si può fare se tutta la stampa sta tirando il carretto ai 5stronzi.? vero è che l’informazione oramai è diventata  soprattutto merce di scambio, quindi dovendo vendere l’informazione chi più dei grullini le spara grosse e inattendibili creando speranze irrealizzabili come i milioni di posti di lavoro di Berlusca? ora siamo allo stipendio senza lavoro , chi offe di più? E’ una vergogna. Qualche elettore arrabbiato per la crisi, per il suoi problemi e per tante altre cose. gli ha creduto. Se fosse giornalismo corretto gli stessi che l’hanno intervistato o che hanno pubblicato la notizia, dovrebbero dare la notizia avendo presente Di Maio e dare lo stesso spazio alla notizia. Sicuramente non sarà così. Poi vogliono l’OSCE. #chepena Sembra che dovremo misurare l’infima qualità dei politicanti italici dalle mirabolanti promesse che “vomiteranno” durante la campagna elettorale e in questa dissennata gara vederemo che fra il sig. B, il Sig. S ed il Sig.DM. vincerà a danno della parte degli elettori onesti della nazione che avrebbero meritato altra razza di personaggi al potere.

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La notizia sensazionale e che andrebbe urlata a gran voce è che chi si oppone a certe battaglie etiche, ha un pensiero molto molto molto misero.

Biotestamento, chi non è d’accordo può continuare a non farlo. Ecco il bello di avere la legge.La “notizia sensazionale” è che da oggi chi non vuole fare testamento biologico o interrompere terapie vitali… può continuare a non farlo. Come per chi non ha voluto e non vuole abortiredivorziareunirsi civilmente, il riconoscimento di una nuova libertà civile non ha tolto nulla a nessuno.

Risultati immagini per Biotestamento, chi non è d’accordo può continuare a non farlo.

La Costituzione non è scritta nei Cieli ma è un’umile e intelligente trasposizione di ciò che già 70 anni fa si pensava fosse il modo migliore per organizzare l’Italia.Il testo prevede che, nel rispetto della Costituzione, nessun trattamento sanitario possa essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato. E sono perfettamente d’accordo.E credo che in questo l’informatica ci possa aiutare.Dato che tutti gli aventi diritto, hanno una tessera sanitaria e tutti gli ospedali hanno un lettore di tale tessera,basterebbe che previo un consenso scritto di ciascuno, la propria volontà in materia possa essere implementata sulla tessera e in caso di bisogno desunta dalla sua lettura. Una versione elettronica della scelta che si fece anni fa sulla donazione o meno degli organi, di cui conservo ancora la tessera cartacea.

E a voi bigotti…questa legge serve a non farsi curare contro la propria volontà…non a concedere al medico la facoltà di poter interrompere prima le cure in caso di mancanza di indicazioni contrarie…..del resto gli unici oppositori sono quei retrogradi cattolici che la criticano perché secondo loro non andrebbe mai permesso l interruzione delle cure…basta che vi leggeste i post dei contrari e forse, forse, anche voi lo capite….Ogni “caso singolo” rappresenta una VITA UMANA, con lo stesso valore considerata singolarmente che nella collettività. Non si tratta di “onda emotiva”, si tratta di vita, morte, dignità. Libertà di scelta. Scelta consapevole che non limita la libertà altrui, anzi le dà ancor più valore.I ” casi singoli” sono tanti, tantissimi, ogni giorno. E non sono “casi”, sono PERSONE! Questo sarebbe rilevante.

Il problema è che chi è contrario non lo fa per motivi religiosi ne tanto meno perché gli interessa la vita di qualcuno…no, sono persone che hanno la pretesa che qualunque scelta uno fa della propria vita deve avere il loro benestare…poi sparerebbero sui barconi ma vogliono il crocefisso nelle istituzioni… e non lo vogliono per quello che rappresenta il Cristo ma perché fa parte delle tradizioni.italiche…brutta gente…secondo questa brutta gente tutti devono occuparsi di tutto.Voi immagino passiate le vostre giornate a manifestare contro i latofondisti, big pharma, i morti sul lavoro, i diritti umani, gli OGM e chi più ne ha più ne metta? ce la fa il vostro cervellino ad immaginare che alcune persone possano essere particolarmente sensibili ai temi dei diritti civili, ma che questo non esclude che abbiano anche delle altre opinioni politiche? spiegatevi bene, dobbiamo aspettare di risolvere i problemi dell’Amazzonia prima di poter avere diritti civili in Italia? o forse vi nascondete dietro queste scuse, semplicemente perché non vi piacciono i diritti civili?

E vado oltre:Una conquista come questa è a costo zero per lo stato. Anzi. Sa quanto costa tenere in vita un malato terminale per il servizio sanitario? (Io no, ma me lo immagino). C’è un taglio di spesa invece. Questi si che sono diritti con la D maiuscola. Lo stato ci guadagna pure. Con l’eutanasia ancora meglio, soprattutto se sarà applicata con una certa giusta ampiezza. Prendiamo i depressi cronici. Sa quanto costano al sistema (Io no, ma provo ad immaginarmelo)? In Svizzera e in Belgio, mica guardano tanto per il sottile, sei depresso? vuoi che qualcuno ti aiuti a risolvere alla radice il problemino? Ovviamente nel rispetto dell’intangibile diritto di ognuno di disporre della propria vita e della propria morte, siamo pronti. Modico versamento (niente a carico dello stato, altro che ticket) e zac risolto il problema, per te e per le casse dello stato. E questi so’ risparmi per il servizio psichiatrico, mica bubbole. Certo ci sarebbero anche altre questioni da affrontare, come il chiedersi come mai certe cose si diffondono, ma questo costa. Invece così: zac, meno spese per lo stato e Diritto tutelato. E tutti contenti. Non c’è un caso, dico un caso, di persona che è ricorsa all’eutanasia che poi ci abbia ripensato. Altro che statalisti so’ una manna per le casse dello stato. Forse ho esagerato ma voi sapete quanto costa in sofferenza per chi rimane tenere in vita un vegetale umano ? Sapete quante risorse vengono sottratte ai vivi per tenere in vita i morti ? Hegel direbbe che il ragionamento è viziato dal “cattivo infinito”, mentre la vita umana è finita e, pur enormemente prolungata dai progressi della medicina, conviene farsene una ragione. Io trovo intollerabile l’idea che i miei cari accudiscano il mio cadavere invaso da tubi. Voi no ? La legge vi dà un’alternativa. Fino ad oggi a me non la dava.

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Di stomachevole c’è solo questa bieca strumentalizzazione politica a fini elettorali

Boschi, Di Battista (M5s) a Boschi: “Attacchi sessisti? Trincerarsi dietro l’essere donna è stomachevole”

“Perché così facendo un domani io dovrei evitare degli attacchi politici nei confronti di un ministro donna per paura di essere accusato di sessismo”. E va bene che si sa che Di Battista non è un genio ma qui ha rasentato la psico labilità ! La sua uscita è stata soltanto una delle innumerevoli bieche manifestazioni di propaganda becera, una difesa, non pentita ma tra le righe, anche della frase di Grillo sulla Boldrini, oppure una pura e semplice esibizione di scarsità conclamata di perspicacia? Come ha fatto a non capire a cosa si riferisse la protesta fondatissima della Boschi che ha inoltre mirato a dare a Travaglio pan per focaccia per gli attacchi sessisti ripetuti, questi sì “stomachevoli”, a lei portati dal F Q e dal suo direttore? Una schifezza per tutte, sulla prima pagina del FQ: https://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/la-vignetta-di-mannelli-15/

Di stomachevole c’è solo questa bieca strumentalizzazione politica a fini elettorali sull’attività di una Commissione parlamentare di inchiesta. Se interessasse la verità si lascerebbe che la Commissione terminasse i suoi lavori, dopo aver sentito tutte la parti in causa, e poi si tenterebbe un giudizio di sintesi. E invece ci tocca sentire ogni momento, come in un reality show in presa diretta, le sparate dei lillipuziani grillini, come un pubblico cafone che rumoreggia in un’aula giudiziaria e invoca la condanna a ogni parola pronunciata dai testi.

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