Archivio mensile:febbraio 2018

Bersani ha fallito nel 2013 , quando in campagna elettorale disse che anche con la maggioranza assoluta avrebbe governato con Monti . Monti è finito , Bersani pure , si spera che lo stesso valga per i vari esponenti di LeU . Fino a quando la sinistra alternativa a Renzi sara’ formata da persone come lui , D’Alema e la Boldrini Renzi potra’ stare tranquillo

Caro Bersani, quando è finita è finita.L’ex segretario Pd evoca misure fiscali, una media dei patrimoni, chi sta sotto non paga. Le evocazioni sostituiscono le metafore.

Con tacchini, passerotti e giaguari il Pier Luigi Bersani del 2013 voleva cucinare gli avversari e finì cucinato, a fuoco lento, ma inesorabilmente zavorrato alla non vittoria. Poi arrivò la mucca in corridoio e nessuno se ne accorse. Un paese in ginocchio, quello di cinque anni fa, accompagnato alle urne suonando metafore. La pompa di benzina, l’uomo con la birra in mano. A cui rimase solo il cappello.

Adesso il Pier Luigi sta sempre sulla scena. Il fare bonario, intercalato da qualche rampogna, ha sostituito le metafore. Anche se questa avventura è iniziata con “l’orecchio a terra da due o tre anni”, come ama ripetere l’ex segretario del Pd per dire che lui, quel popolo, quello del Pd, lo sente, ce lo ha in mano, sa cosa vuole. Sempre che sia così, ieri sera da Lilli Gruber, Otto e mezzo, ha squadernato una insolita mimica e la stessa approssimazione di cinque anni prima in materia fiscale. Le tasse per Bersani dipenderanno dalla media dei patrimoni. Chi sta sopra paga, chi sta sotto non paga niente. Sembrava di stare intorno al tavolo imbandito di Natale, sopra il sei prendi, sotto paghi… Lilli Gruber a chiedere, “ma c’è una cifra, una percentuale…”, e Pier Luigi mimando, come a muovere le mani su una tastiera, “ci sono le macchine, sarà facile calcolarlo…”. Tutti danno i numeri, Bersani dà una media, la evoca. Affidiamoci alla media, in medio stat virtus . Chi è più distante in alto dalla media paga di più. Tralasciando che i padri politici di Bersani avevano idee chiare e distinte e al più ad una domanda, anche se ficcante, rispondevano fermi, muovendo, ma non sempre, solo un sopracciglio, sembra meno del necessario per chiamare folle di sostenitori plaudenti. Facciamo la media e speriamo nella statistica..

Lo smacchiatore di giaguari è ancora in circolazione, l’aneddoto su di lui lo ha raccontato De Luca, quando era segretario del PD si trovò ad un comizio in Campania, di fronte ad una platea di operai De Luca gli aveva suggerito di dare speranza ed entusiasmo con temi incentivanti, lui interperrito iniziò il discorso, “dobbiamo abolire i contanti” e buonanotte ai sognatori, ha una vera fissazione contro i denari. Monti voleva punire gli italiani con propvvedimenti draconiani, Bersani pretese la riduzione del contante, insieme riuscirono a far cadere il paese nella peggiore recessione dal dopoguerra. Oltre la riduzione del contante, fecero il tracciamento degli scontrini sui beni di lusso, il risultato fu sconvolgente, chi aveva soldi non li poteva spendere per paura di finire sul libro nero, come il famoso blitz a Cortina, chi ne aveva pochi se li teneva stretti per paura del futuro, nonostante l’aumento dell’IVA e delle accise sul carburante, lo stato incassò meno del periodo precedente e venne il buio per gli italiani, oggi dovremmo citarlo per danni lui e Monti economista a sua insaputa, prima in Europa si era occupato delle multe alle multinazionali, in Italia fece pagare una grossa multa agli italiani. Oggi il pettinatore di bambole si aggira nei corridoi come un fantasma, speriamo di ritrovarlo ai giardinetti.

Cosmico pessimismo. In Italia la sinistra estrema è sicuramente in difficoltà perché ha atteso un tempo troppo lungo nel costruire una visione ed una proposta alternativa alle classiche soluzioni in voga durante le gonfie vele della globalizzazione. Ora che questo è avvenuto e che finalmente ci si è rimessi in viaggio senza subalternità al partito a cui si è contribuito a definirlo costruirlo e gestirlo, viene il verdetto di tanti personaggi. Tutti misurano la forza di ciò che sarà liberi ed uguali o altro dalle elezioni del 4. Visione di corto respiro perché? Che forma stanno prendendo le sinistre in Europa e nel mondo occidentale? Vi siete accorti per caso che in Inghilterra c’è un vecchio “arnese” che ha mandato definitivamente in soffitta il tanto acclamato Blairismo? Ma non solo in America? In Germania? In Francia? Sta o no succedendo qualcosa in questo mondo definito sinistra? Ed allora queste cassandre miopi farebbero meglio a guardare le cose con i fatti. Si è conclusa una fase storica. E’ necessario riaprire una organizzazione di SINISTRA europea che faccia i conti con EQUITA’ DIGNITA’ LAVORO INTEGRAZIONE WELFARE E SVILUPPO quale ricette? Certamente non quelle di una campagna elettorale chiusa, asfittica e senza idee. Altro che è finita: E’ appena cominciata!!!

Tanta tristezza sentire Bersani parlare da vecchio .Fece crescere Renzi come una risorsa del PD Ora paga il suo non fare se questo è sinistra chi vuole convincere.In compagnia di Grasso Boldrini si fa poca strada si ritiri nei suoi colli con serenità! Ok Bersani sei un vero eroe di perseveranza, nonostante il Venezuela di Maduro l’accoglierebbe a braccia aperte, continua ostinatamente a vivere in Italia, qui ai comunisti e sinistrati in genere sono aperte solo le vie per i giardinetti, sono già affollati, Bertinotti, Giordano e compagnia sono li a braccia aperte, il loro mantra è sempre lo stesso, parlare, parlare e parlare ancora.

Oggi i sondaggi non si possono comunicare, però girano nei partiti, Baffino ha chiesto a Piepoli; “di quanto stiamo sprofondando” la risposta non gli è piaciuta, il traguardo della doppia cifra non lo vede neanche col telescopio astronomico, inoltre con la presenza di altre compagini a sinistra avranno serie difficoltà nei collegi uninominali, dovranno fare la conta dei sopravvissuti.Questi GENI.Per captare i voti di vera sinistra hanno scelto un leader, Grasso, che come dice Ingroia “non è mai stato di sinistra”. “Grasso via via parlando si avvicina alla parodia che Crozza faceva di Ingroia” Ingroia, che di certo non ama Grasso, intanto, reduce dai successi del 2013, non si dà per vinto…”Antonio Ingroia è tornato. Oddio, non è che fosse mai partito, ma è tornato politicamente è ha presentato qualche giorno fa, insieme a Giulietto Chiesa, il programma del suo nuovo movimento che si chiama “Lista del Popolo”, simbolo un cavallo, scelto, si presume, per il fatto che salta gli ostacoli.” La mossa del cavallo… di Camilleri.

LE COMICHE SPETTACOLO SEMPRE BELLO DA VEDERE ALMENO TI FAI DUE RISATE.MA BASTA POSTI DOVE GOVERNANE.

 

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Sono d’accordo con Letta. Anche volendo cambiare le alternative sono invotabili.NON CI SONO ALTERNATIVE O RENZI O GENTILONI. COMUNQUE SEMPRE PD !

Enrico Letta rompe il silenzio: “Sostengo Gentiloni e la sua coalizione”

Enrico Letta rompe il silenzio: "Sostengo Gentiloni e la sua coalizione"Nonostante il lungo gelo con il Pd dopo la sostituzione a Palazzo Chigi da parte di Renzi, l’ex premier si schiera con il centrosinistra: “Lo richiede la drammaticità della situazione”

Meglio tardi che mai, caro Letta. Ma i tuoi compagni D’Alema, Bersani e frittura mista di Sinistra Sinistra, la porcata l’hanno già fatta.Bravo, nonostante quello che ha passato, predilige l’interesse nazionale a futili vendette.Letta viene dopo Prodi e Veltroni , persone serie che hanno espresso il loro endorsement a Gentiloni e il PD con alla guida RENZI. Spero che sulle grida seguiate e populiste di questi giorni prevalga il parere di queste persone che hanno davvero a cuore le sorti del Paese.

Non come LeU.Ieri sera Bersani ha detto che il risultato non è importante 5 % 6% 7% tutto va bene loro sono una forza giovane.Loro lavorano per il futuro, per una nuova sinistra, intanto fanno vincere la destra,  per portarsi avanti.Si augurano che il pd scenda sotto il 20% per cantare vittoria, qualunque sia il loro risultato.Io una domanda me la farei.Ma se il pd perde cosi tanto tutti questi voti dove vanno.E se non vanno a loro, vanno a Berlusconi e al m5s , vuol dire che non nessun futuro politico.Persino Letta,  nonostante le divergenze con il ns segretario vota pd, vuol dire che Leu non ha nessuna attrattiva per gli elettori di centro sinistra.Il loro competitor diventa Potere al Popolo

Appello agli indecisi che  in maggioranza sono elettori moderati ! Bisogna andare a votare contro il populismo e il nazionalismo per il bene dell’ Italia e dell’Europa!

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A l’asino se gli dai lo zucchero, ti tira un calcio e quindi ci siamo capiti.

Sacchetti della spazzatura lanciati contro De Luca a Pozzuoli. Il governatore replica: per fermarmi devono spararmi alla testa.

Irruzione dei centri sociali all’ospedale S. Maria delle Grazie dove il governatore inaugurava il reparto di urologia.

Risultati immagini per Sacchetti della spazzatura lanciati contro De Luca a Pozzuoli.

Non sopporto più i centri sociali un modo di manifestare e di fare politica da delinquenti a prescindere contro chi manifestano.Questa e  la solita imbecillita.
Quindi se io (centro sociale) stabilisco a mia esclusiva discrezione che tu sei un delinquente o comunque una persona riprovevole, vengo (centro sociale) a casa tua e ti spacco la testa. Ma quelli come voi sono rimbambiti nel dna o lo sono diventati? sono gli elettori di luigi de Magistris …..gente inutile che ruba solo ossigeno agli altri, falliti e senza una prospettiva al orizzonte, il sindaco di napoli invece di organizzare picchetti squallidi come questi pensasse a dimettersi in quanto non e’ in grado di amministrare Napoli.

Mi raccomando, dopo bisogna mettere il ferro nella campana vetro e lattine…….almeno credo

A me sinceramente mi viene da fare un’equazione semplice semplice, ai limiti del pensar male, attività mentale spesse volte vicino al vero.
Insurgencia, centro sociale napoletano, vicinissimo al fratello di Luigi De Magistris, Carlo, non è altro che la mano armata ed “indipendente” del Movivemto che fa capo a De Magistris. Un parallelo storico? Le squadracce fasciste che aprirono le porte al governo Mussolini.
Però mi sia consentito almeno dire che il parallelismo si ferma solo a livello di squadracce. Nero o rosse è solo una differenza cromatica. Ma tra Mussolini e De Magistris, le cui assonanze con i grillini sono evidenti, c’è la stessa differenza che corre tra un uomo ed un quaquaraquà.

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Suoniamo la carica ragazzi difendiamo risultati e stabilita’ SERVE CONTINUITA’ POLITICA IL 4 VOTIAMO PD

Giovani che votate per la prima volta, scegliete la concretezza del centrosinistra. Apponete la X sul simbolo PD IL VOSTRO FUTURO

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E QUESTO VUOLE FARE IL PREMIER GUARDATE LA GENTE CHE CONTA                                           NEL MONDO COME REAGISCE.

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                          Donne e uomini PD vanno in Tv senza paura. Di Maio si da             
                vincitore nascondendosi dietro sondaggi stra-gonfiati.IL 4 VOTIAMO PD

 

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QUEST’UOMO VA CAPITO.

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Nessun commentatore si è chiesto perché si sia ributtato nella mischia. Entrando in politica era riuscito a non far fallire le sue aziende, a produrre leggi e leggine per schivare evasioni fiscali, esportazioni di capitali, corruzioni in atti giudiziari, compravendite di parlamentari, favoreggiamento di prostituzione minorile. Tutto prescritto, salvo un reato che lo ha messo fuori gioco. Ed ecco il punto. L’uomo, afflitto da narcisismo ed egocentrismo patologico, deve soltanto vendicarsi. A lui non importa che l’ Italia vada in rovina, non gli interessano lavoro precario, disoccupazione giovanile, malasanità, crisi economica, immigrazione. Lui vuole vincere l’ultima battaglia. Mandare i cortigiani al governo e avere una maggioranza parlamentare che nel 2022 lo possa eleggere presidente della Repubblica. In modo che, quando finirà la vita terrena, possa esibire un sorriso beffardo e mormorare ” che meraviglia, ho fottuto 60 milioni di persone”. Tutto qui.

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Da condividere a manetta!

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Una sintesi dei motivi per cui DOPO CINQUE ANNI non è PIU’ possibile andare avanti con la tiritera del votare 5stelle solo per non votare gli altri.
Voi che li votate siete degli IRRESPONSABILI! Voi dovete votare un partito perché vi accordate alle sue idee!
E che cazzo di idee ci sono se sull’Euro la Castelli dice NON LO SO? E quelle poche idee che hanno ben chiare sono a dir poco DISTRUTTIVE! Abolizione dell’obbligo vaccinale per sostituirlo con “forti raccomandazioni”?! In un contesto in cui abbiamo visto un’epidemia di malattie pseudo-debellate nell’anno passato? Ma voi siete FOLLI!
Legge Fornero un giorno da abolire e quello dopo da cambiare, per non scontentare né Salvini né Berlusconi. Non capite che si stanno preparando il terreno per una futura alleanza, o, come lo chiamano loro, INCIUCIO!?
Ma soprattutto, ONESTI DI CHE!! LA PIU’ ALTA PERCENTUALE DI INDAGATI TRA I SINDACI 5S!! E non per sciocchezzuole, come derubricano i pentastellati: FALSO IN ATTO PUBBLICO, OMICIDIO COLPOSO!!
QUESTI SONO I NUOVI DELINQUENTI!! M5S PARTITO DI INCAPACI E LADRI!!

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Domenica non metteremo più la scheda nell’urna

Per via di un nuovo sistema introdotto per evitare il voto di scambio, ma non è l’unica cosa che cambierà nel modo in cui si vota.

Alle elezioni politiche di domenica 4 marzo ci saranno parecchie novità nel modo di votare rispetto al recente passato. Per esempio si voterà per un giorno soltanto (era dal 2001 che non accadeva alle politiche), troveremo di nuovo i nomi dei candidati sulla scheda elettorale e, infine, per via di un nuovo meccanismo anti-frode, non metteremo più personalmente la scheda nell’urna, ma sarà il presidente del seggio a farlo per noi. Le modifiche sono state introdotte dalla nuova legge elettorale, il cosiddetto Rosatellum, un sistema misto proporzionale e maggioritario per certi versi simili al vecchio Mattarellum (qui trovate una spiegazione completa di come funziona il nuovo sistema).

Il tagliando anti frode mi sembra una bella soluzione, anche se non vorrei essere ai seggi come presidente (un incombenza in più che a fine giornata può pesare ). Per chi vuole capire meglio come funzionava il sistema dei brogli che il tagliando cerca di evitare, consiglio di vedere la parte del film “sud” di Salvatores nel quale viene spiegato molto bene.

 

 

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Surreale è che gli Italiani votino per politici (scelti dalle segreterie dei partiti) di uno schieramento e, dopo le elezioni, se li trovano nel governo insieme ai politici dello schieramento opposto… ovviamente “per il bene del Paese”. Il “Paese” degli affari loro!

Di Maio invia al Quirinale la lista dei ministri: Tridico al lavoro, Pesce al Mipaf, Conte alla PA. Gentiloni: «Surreale governo ombra ora»

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Dove è finito il Movimento di Grillo che voleva alla guida del ministero dell’Economia una madre con tre figli a carico ?”. Ecco, il problema è proprio questo, un conto è il buon senso, un altro è avere le competenze tecniche e la conoscenza dei meccanismi dell’economia. Tutti i giorni vediamo questi dilettanti allo sbaraglio e francamente la cosa mi spaventa non poco.

Continua il marketing di DI MAIOinpeggio. Il ragazzotto presenta, pur senza averne alcun titolo (ad oggi è un signor nessuno), la lista dei ministri di un suo ipotetico governo. Il ragazzo finge di ignorare che è esclusivo compito del Presidente della Repubblica affidare l’incarico di formare un nuovo governo (ad elezioni avvenute) alla persona che riterrà più idonea dopo le consultazioni di rito. Ad oggi non ci sono ancora state neppure le elezioni. Dopo le elezioni, se i 5s saranno partito di maggioranza relativa, Mattarella potrà, se riterrà che ci siano i presupposti costituzionali, affidare l’incarico di formare il nuovo governo al bellimbusta Di Maioinpeggio. E solo allora il presidente incaricato, dopo aver espletato a sua volta le consultazioni di rito, potrà indicare al Capo dello Stato i nominativi dei ministri che vorrà facciano parte del suo governo. Dopo di ciò il Capo dello Stato procederà all’accoglimento del giuramento del nuovo capo del governo e dei ministri. Il giuramento è l’atto che dà vita al nuovo governo, ma dovrà seguira la fiducia del Parlamento. Questo prevede la Costituzione !

Bene: adesso abbiamo anche l’Antigoverno, invece dell’Antipapa. Questi pescano teste a casaccio senza manco chiedersi e chiedergli cosa sanno effettivamente fare, E oltre a loro, i parlamentari grillini, dovremmo pagare gli stipendi a tutta questa gente tirata fuori dal cappello del mago Maiò. Gente, vi inviterei cortesemente a farvi due conti in tasca: Il conto , in termini di tasse, che ci scodelleranno a terra tutti quanti, li hanno già fatti giornali più autorevoli e testate internazionali: è il conto più salato proposto in questa campagna elettorale, secondo solo a quello di Berlusconi, Il Signor Di Maio vi sta proponendo un governo ombra con teste acchiappate a caso qua e la, che non conoscono una beata Mazza di quello che devono fare, e hanno il programma più caro in assoluto per le tasche di tutti i contribuenti. Dopodiché, invece che nella UE, potremo chiedere di essere ospitati fra i paesi più sfigati del Mondo. Il Burkina in confronto all’Italia sarà un paradiso terrestre. Almeno risolveremo il problema dell’immigrazione selvaggia.

La cosa ridicola del Mo-vi-mento è che pensa di ottenere il 51 percento dei consensi. Davvero un bel sogno irrealizzabile. Ottenendo, diciamo, il 30 percento (stando almeno ai sondaggi), Di Maio otterrebbe l’incarico di formare il nuovo governo. Ma senza quel 20 percento necessario per governare, cosa fa? Manda una lista di governo senza accordi con gli altri partiti? Si, bravo…. vedrai la fiducia che otterrai alla Camere. Sei proppio er peggio…. incapace e presuntuoso.

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Maronna che articolo marchetta.

Appello all’unità contro il voto di ripicca. Renzi e Gentiloni a Roma nell’unico appuntamento elettorale insieme. Il premier ai 5 stelle: “Surreale un governo ombra ora” Di Angela Mauro Inviata speciale – Huffpost Italia

“Questo disagio sociale non produce autunni caldi, ma egoismi, nazionalismi e se producesse la destra estrema, non sarebbe la prima volta, come ci insegna la storia…”. Paolo Gentiloni parla dal palco del cinema Adriano di Roma, dove il Pd consuma la sua prima e ultima iniziativa di campagna elettorale unitaria. Presenti da Matteo Renzi, al premier appunto, i ministri Pier Carlo Padoan, Maurizio Martina, Marianna Madia e anche il candidato governatore del Lazio Nicola Zingaretti. Per due ore, c’è una sola campagna Dem. Sulla sala – circa 500 persone – grava il tono dei leader: della serie ‘dopo di noi, l’apocalisse’.Si sa, i sondaggi non sono benevoli con la compagine di governo e con il Pd. Proprio per questo Renzi inizia lanciando una delle sue slide sui sondaggi che precedettero le europee del 2014, quando il Pd superò il 40 per cento. “Allora, per noi prevedevano il 32 e il 40 per il M5s”, dice il segretario del Pd, mostrando anche qualche titolo di stampa sull’annunciata debacle dei Dem. Allora non andò così. Ma ora?

Ho visto il video di tutta la manifestazione (basta andare sul sito democratica.it) e non ritrovo il clima e i contenuti espressi in questo articolo. Sarà colpa della sintesi…ma ogni sintesi prende un taglio e questo taglio non è il migliore. Ripeto. bast aguardare e ascoltare il video.Comunque io.Ero in terza fila all’Adriano, e potevo avvertire finanche il respiro dei presenti e veramente,non so come una giornalista possa fare una narrazione tanto falsa di un evento che peraltro ha visto la presenza di tutta la squadra pd e di governo, quella stessa oggi tanto osannata che è figlia delle scelte del segretario perché poi da Gentiloni a Minniti, da Del rio a Calenda, Da Martina a Madia, chi li conosceva se non c’era Matteo Renzi che li presentava al paese? Tutte persone peraltro finalmente lealissime al segretario per cui mettetevi l’anima in pace retro scenisti e avvelenatori di pozzi e vedrete che domenica ci saranno sorprese belle per chi ama questo paese. BUONE ELEZIONI

Mi chiedo: ma se le elezioni andassero in modo diverso da quanto prevedono i “giornalisti” di HP, questi ultimi con che faccia si potrebbero presentare a scrivere ancora di politica?

Apocalisse della sinistra:si può stare anche all’opposizione. Non è mica la fine del mondo.Dopo essere stati criticati su tutto,passiamo noi a criticare gli effetti della grande coalizione di separati in casa in attesa di pugna lamento vicendevole alla schiena nel centrodestra il 6 marzo e l’incompetenza e l’improvvisazione dei nullafacenti presuntuosi che pensano di governare il paese con le chiacchiere e le trovate della lista dei ministri inutile, ma alla quale viene assegnata grande importanza,assieme al bacio di Di Maio della sacra reliquia di san Gennaro .

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