Raggi: “Discriminati i bimbi non vaccinati”. Replica Lorenzin: “Non si scherza sulla pelle dei nostri figli” Dopo la lettera al governo, la sindaca rincara la dose e accusa la ministra di aver generato solo caos. Salvini si accoda: “D’accordo con Virginia”
Per colpa della Lorenzin e dei ritardi nelle prenotazioni della Regione Lazio, da marzo i bambini ancora in attesa della vaccinazione rischiano di essere cacciati dai nidi e dalle scuole di infanzia per i restanti quattro mesi di questo anno scolastico e educativo.
I loro diritti, invece, vanno tutelati. I genitori e i loro figli non possono pagare così duramente le lungaggini burocratiche di un decreto scritto male e le inesattezze di circolari confuse. Mi riferisco alle lunghissime attese, alle liste interminabili alle Asl e negli ospedali che tutti conosciamo ad eccezione – a quanto pare – del ministro alla Salute.
Lo stesso decreto Lorenzin è talmente pasticciato che discrimina i bambini in base alla scuola alla quale sono iscritti: ad esempio, i genitori dei bambini iscritti alla scuola dell’obbligo potranno pagare una multa e continuare a mandare i loro figli a scuola anche se questi non sono vaccinati. I genitori dei bambini iscritti alle scuole dell’infanzia, pur pagando la multa, dovranno ritirare i propri figli da scuola.
Quindi, secondo la Lorenzin, il pagamento di una multa scongiurerebbe il rischio di contagio. O, addirittura, i virus riuscirebbero a distinguere e contagiare i bambini in base alla loro scuola di appartenenza. Credo che in questa posizione non ci sia alcuna scientificità ma soltanto sciatteria e mancanza di preparazione.
Lo stesso Pd sbugiarda la ministra. La mozione di Roma Capitale che tutela i bambini è stata votata all’unanimità dall’Assemblea capitolina e quindi anche dal Pd che l’ha giudicata condivisibile e di buon senso.
La verità è che Il ministro Lorenzin e il Pd vogliono speculare sui diritti dei bambini per mero interesse elettorale. Ma sono stati smascherati.
E teoricamente c’ha na laurea….e pure vero che una tizia che non distingue carica da incarico può avere anche dieci lauree ma resta ampiamente inadeguata. E pensate al suo capo Giggino che da usciere dello stadio (steward) vorrebbe fare il presidente del consiglio … Lei la RAGGIRATA si rivolge e prende posizione sulle evidenze della comunità medica e scientifica che, al contrario di questa inetta che va appresso agli oscurantisti a 5S, vede e segnala il raccapricciante evidenze di migliaia di casi nel 2017 in più rispetto al 2016, una copertura vaccinale all’87%, che annulla l’immunità di gregge e che AMMAZZERÀ dai 6 ai 7 bambini, alcuni dei quali con il torto di non potersi vaccinare per malattie che lo impedivano e di frequentare le classi dei miserabili genitori di chi li ha portati a infettarsi e morire.Purtroppo ora oltre alla inadeguatezza che le impedisce di risolvere gli enormi problemi dei romani, inizia anche a procurare danni sostituendo l’evidenza scientifica con la sua ignoranza.
Ed in mezzo al guado ci sono i bambini. Cara Raggirata non è che la Lorenzin si è svegliata una mattina è ha deciso di partire alla guerra dei vaccini, se il governo ed il ministro della salute sono intervenuti in tal senso è perché Istituto Superiore della Sanità nonché la stessa OMS e gli ordini dei medici hanno rilevato un rischio crescente di nuova diffusione di malattie virali a causa di un progressivo ma sempre più ampio calo delle vaccinazioni.
Da qui ne discende la norma volta a riportare la copertura nazionale al livello di sicurezza, non solo per i vaccinati ma anche per quella ridotta percentuale di bambini che non potendo per motivi medici vaccinarsi, possono trovare comunque una discreta protezione da questi virus grazie alla “copertura di gregge”. Provo a spiegarglielo. cara RAGGIRATA. Immagini che la popolazione complessiva sia fatta da 100 bambini e che 3 di questi abbiano patologie mediche che impediscono loro di vaccinarsi, se però gli altri 97 bambini che non hanno nessun problema lo faranno, anche quei 3 godranno di una ragionevole copertura dal rischio di contrarre quelle malattie, questo accade per il virus non riesce a trovare modo di attecchire e quindi il suo ceppo tenderà a sparire.
Quindi è proprio a tutela di chi non può assumere un vaccino che il primo luogo si chiede per legge a tutti gli altri di vaccinarsi oltre che per evitare che se la malattia si diffondesse in maniera incontrollabile potrebbero aumentare i casi di contagio grave o mortale!
Battaglia della Raggi….. ma come parlate voi casaleggini. La Raggi dovrebbe battagliare con se stessa e capire le ragioni della sua incapacitaà.Se proprio volesse fare una battaglia la facesse con l’immondizia ed i mezzi pubblici che non funzionano e con le altre 1000 cose che Roma lamenta.Noi romani non ne possiamo piu’ e non si parli delle passate amministrazioni.La Raggi dopi 2 anni ancora non ha risolto neppure 1 problema di Roma.
