Il (finto) reddito di cittadinanza in Germania e perché non serve in Italia

Infatti, ad Ivrea ,il proff che lavora per i 5S ha’ spiegato che, in Italia ci vorranno anni,migliaia di assunzioni,tempi di preparazione,per organizzare i centri che dovranno controllare l’effettivo diritto al reddito di cittadinanza e le modalita’ per cui se ne avrebbe diritto.Tutto questo avra’ un costo. Per cui, ha’ concluso ieri dalla Berlinguer, meglio darlo SUBITO a TUTTI senza verificare se ne hanno diritto o meno, costa meno che preparare l’apparato di controllo. ! C’è sempre una soluzione pronta,piaccia o meno !!

Infatti non si capisce perchè non c’è, aspettiamo che venga approvato, cosa che dubito solo in tempi brevi non per i motivi che avrebbe spiegato il prof in questione ma per il semplice fatto che esistono poche idee e quelle sono confuse.
Chi ha capito tutto sono quelli che hanno votato i 5S convinti di avere il reddito di cittadinanza, aspettiamo gli eventi quando si accorgeranno che non c’entra nulla con quello che hanno capito.In pratica bisognava continuare a fare quello che stava facendo il PD. Grazie gonzi Italioti

In ITALIA: basta che uno dica :”più donne e meno tasse per tutti” che viene votato. Tutti questi commentatori politici che invitano il PD a non fare opposizione, ma proporsi per un governo di larghe intese, dovrebbero avere l’onesta intellettuale di ammettere che i sogni venduti in campagna elettorale avrebbero dovuti essere spenti durante la stessa e non la mattina del 5 marzo.

Ormai abbiamo il REI come aiuto alla povertà e ampliarlo e aumentarlo potrebbe risolvere molti dei problemi sociali degli italiani. In più un reddito minimo potrebbe aumentare i salari in modo generalizzato portando un sostegno non indifferente alla domanda interna e ai consumi spingendo alla crescita in particolar modo delle PMI che vivono della domanda dei territori.La conseguenza è che proprio aumentando il reddito delle fascie più deboli si ha equivalente un aumento dei consumi. Questo perchè la propensione al risparmio aumenta in modo esponenziale con il reddito.
Inoltre le spese delle fascie deboli sono quotidiane e legate ai consumi primari. Quindi coinvolgono tutto il ciclo produttivo rendendo massimo l’effetto leva.
Quindi il REI, oltre a ridurre l’impatto della povertà, massimizza l’effetto della spesa pubblica, facendo aumentare i consumi di base e spingendo tutta la piramide consumi/produzione.